Il Decreto Rilancio, stabilisce un bonus mensile ai lavoratori domestici (colf). Lunedì 25 maggio sono state avanzate le prime domande a Inps per accedere alla misura. Il 26 agosto 2020 Inps ha comunicato ufficialmente che il 30 agosto è il termine ultimo per richiedere l’indennità.
A chi spetta il bonus Inps lavoratori domestici
I requisiti sono che i lavoratori domestici e colf alla data del 23 febbraio 2020, abbiano in essere uno o più contratti di lavoro di durata complessiva inferiore a 20 ore settimanali.
Il bonus mensile sale a 600 euro nel caso in cui la durata complessiva del/dei contratti di lavoro domestico sia superiore a 20 ore settimanali.
I requisiti
In entrambi i casi occorre che vi sia stata una riduzione comprovata di almeno il 25% dell’orario di lavoro e che i lavoratori domestici:
- non siano conviventi con il datore di lavoro,
- non siano titolari di reddito di pensione (ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità)
- non siano titolari di rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato diverso dal lavoro domestico
Il bonus 400/600 euro non è cumulabile con altre indennità né con la NASPI.
È invece cumulabile con il reddito di cittadinanza, qualora di importo mensile inferiore ai 600 euro e solo fino a concorrenza di tale importo.
Come ottenere i bonus lavoratori domestici
L’indennità Inps per lavoratori domestici è ottenibile come il bonus 600 euro: con modalità online su sito Inps.
La presentazione della domanda potrà essere effettuata anche tramite i Patronati.
La scadenza
Inps ha comunicato che a partire dal 31 agosto 2020 non sarà più possibile richiedere il bonus per i lavoratori domestici. Il termine ultimo per presentare la domanda è infatti stato fissato al 30 agosto. Da quel momento sul portale dell’Istituto di previdenza non sarà più disponibile la sezione dedicata alla presentazione delle richieste per questo particolare genere di bonus.