La guida

Cassetto digitale dell’imprenditore, come funziona: il tutorial

Uno strumento per semplificare la burocrazia, sempre accessibile e veloce: il cassetto digitale dell’imprenditore è una piattaforma per controllare e scaricare documenti ufficiali della propria impresa

Pubblicato il 16 Mar 2020

Nicoletta Pisanu

Giornalista professionista, redazione AgendaDigitale.eu

intelligenza artificiale digitale

Una soluzione pensata per snellire la burocrazia e facilitare la quotidianità degli imprenditori: questo è il cassetto digitale dell’imprenditore Impresa Italia. Si tratta di uno strumento delle Camere di commercio, realizzato da Infocamere, che consente di prendere visione di tutta la documentazione relativa all’azienda anche da dispositivi mobili, come lo smartphone. Vediamo quali sono le sue funzioni.

Cos’è e a cosa serve il cassetto digitale

Il servizio Impresa.Italia.it delle Camere di commercio, cioè il cassetto digitale dell’imprenditore, è pensato come un luogo virtuale in cui sono custoditi tutti i documenti ufficiali relativi all’impresa. Il servizio, che è collegato al Registro imprese, consiste in una piattaforma online, dunque accessibile ovunque e da qualunque dispositivo, anche lo smartphone o il tablet. Una comodità per l’imprenditore che si dovesse trovare nella condizione di reperire rapidamente un documento aziendale ufficiale ma non avesse il tempo di recarsi negli uffici o di rivolgersi ai giusti enti o professionisti che glielo possano procurare.

Il servizio del cassetto digitale è allineato con i principi espressi dall’Agenda digitale europea e italiana, abbraccia le tematiche della dematerializzazione documentale e costituisce uno strumento di semplificazione e automatizzazione delle procedure che quotidianamente un imprenditore si trova a dover svolgere. Il peso della burocrazia per un’azienda infatti rischia di portar via molto tempo alle attività giornaliere del legale rappresentante o dei suoi soci. Proprio per superare questo problema, è stato realizzato il cassetto digitale. Tra i documenti che è possibile reperire e consultare tramite il cassetto digitale dell’imprenditore, ci sono:

  • Visure
  • Bilanci aziendali
  • Fascicolo informatico dell’impresa
  • Fatture elettroniche

Inoltre, si possono controllare le pratiche del Registro imprese e degli Sportelli unici attività produttive – Suap, per verificare lo stato di avanzamento della procedura e scaricare anche eventuali ricevute. Inoltre, il cassetto digitale dell’imprenditore permette di fare network. Infatti, è possibile ottenere informazioni su PMI innovative e start up ed entrare in contatto, per avviare nuove possibilità di collaborazione.

Chi può accedere al cassetto digitale

Come spiegato sullo stesso sito Impresa.Italia, possono usufruire del servizio del cassetto digitale il legale rappresentante dell’azienda oppure un socio o amministratore. Le tipologie di documenti che si potranno consultare, a seconda della propria funzione in azienda, saranno diversi. In particolare, spiega il portale che il legale rappresentante può prendere visione di:

  • visura della propria azienda, il documento è disponibile anche in inglese
  • Atti della propria azienda
  • bilanci della propria azienda
  • Fascicolo d’impresa con tutti i documenti che contiene
  • Stato di avanzamento delle pratiche presentate al Registro imprese
  • Stato delle pratiche presentate ai Suap
  • Il legale rappresentante può accedere anche alla sezione “Le mie fatture”, per prendere visione dei documenti relativi alle fatture elettroniche emesse dall’azienda verso privati o pubbliche amministrazioni
  • Controllare il riepilogo dei pagamenti effettuati ogni anno nella sezione “diritto annuale”
  • Si possono vedere anche le informazioni relative a PMI innovative e startup

Invece, il socio o amministratore dell’azienda può avere accesso a:

  • Informazioni sintetiche anagrafiche sull’azienda
  • Composizione del fascicolo d’impresa
  • Stato delle pratiche presentate al Registro imprese
  • Stato delle pratiche presentate al Suap
  • Può inoltre prendere visione delle informazioni sulle PMI innovative e le startup

Come accedere al cassetto digitale

Per accedere al cassetto digitale dell’imprenditore, non è richiesto all’utente di registrarsi. Basta infatti navigare sul sito Impresa.Italia.it e accedere con il proprio Spid o con la CNS – Carta Nazionale dei Servizi. Il sistema infatti riconoscerà in automatico l’utente con la sua qualifica aziendale (per esempio, legale rappresentante dell’impresa). Il servizio è gratuito.

Immagine che contiene screenshot Descrizione generata automaticamente

Il sito è semplice da utilizzare e intuitivo, tuttavia per chi non disponesse di Spid o CNS e volesse comunque capire come funzioni il servizio del cassetto digitale dell’imprenditore, è disponibile una demo. Si può accedere a questa sezione direttamente dalla home page, cliccando il bottone “prova subito” nell’apposito box dedicato alla demo.

Immagine che contiene screenshot Descrizione generata automaticamente

Si aprirà una schermata in cui per iniziare si chiederà di selezionare l’impresa, per distinguere tra la propria e quella di un altro imprenditore che si sta rappresentando. Cliccando su “prosegui” si accederà a un cassetto digitale creato per mostrare le varie funzionalità del servizio. Per uscire dalla sezione, basterà cliccare sul link arancione in alto a destra “Area demo” e selezionare “esci”. In questo modo si tornerà alla home page del sito.

Ovviamente, Spid e CNS sono obbligatori per accedere agli strumenti del cassetto digitale dell’imprenditore: non sono previsti altri sistemi. La demo non richiede chiavi di accesso, tuttavia prima di poter utilizzare sul serio il servizio è bene dotarsi di questi importanti strumenti, utili anche in molti altri ambiti legati alla pubblica amministrazione.

Cosa fa Impresa Italia

Il sito di Impresa.Italia.it, che mette a disposizione il cassetto digitale dell’imprenditore, offre un menù intuitivo in home page, in alto a destra. La prima sezione, dedicata a Spid e CNS, cioè le chiavi di accesso al servizio, offre utili informazioni su questi strumenti e come ottenerli. La sezione documenti scaricabili invece permette di avere una panoramica dei documenti che si possono consultare e scaricare, a seconda del proprio ruolo in azienda (legale rappresentante, socio o amministratore). Vi è poi una sezione dedicata alle Faq, con tutte le risposte alle domande più frequenti, per facilitare la navigazione, una riservata ai contatti e un media kit di presentazione dei servizi offerti.

Il sito è disponibile in due lingue: non italiano e inglese, ma italiano e tedesco.

Assistenza cassetto digitale

In caso di difficoltà relative al cassetto digitale dell’imprenditore, le Camere di commercio hanno messo a disposizione a partire dal maggio 2018 un numero del contact center appositamente riservato a risolvere le problematiche relative a questo servizio. Il numero è raggiungibile allo 06 64892323 ed è disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18.

Inoltre, sul sito Impresa.Italia.it è disponibile la sezione contatti, pensata apposta per aiutare gli utenti. Cliccando sul menù si apre una schermata in cui, oltre a essere riportato il numero di telefono del Contact center, sono richiesti alcuni dati da compilare per inviare una segnalazione o una richiesta di aiuto. Si può utilizzare questa sezione per esempio se non si riesce ad accedere al proprio cassetto digitale dell’imprenditore.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3