DOMANDA
Alcuni giorni fa ho acquistato online una bicicletta, già disponibile per il ritiro presso un punto vendita di Roma. La fattura, generata automaticamente e scaricata dal mio account sul sito del venditore, riporta tuttavia l’indirizzo dell’ufficio, inserito a suo tempo in quanto ciò, abitualmente, risultava comodo per la consegna della merce acquistata online (a casa non è presente nessuno che possa riceverla). Purtroppo il rivenditore ha inserito tale indirizzo come indirizzo di fatturazione (comunque riportante il mio nome seguito dall’indirizzo dell’ufficio). Tra l’altro, una volta emessa la fattura, non è possibile richiederne a Decathlon una in sostituzione, riportante i dati corretti.
La mia domanda è questa: ai fini di ottenere il bonus bici 2020, sulla fattura rilasciatami è sufficiente il riferimento (comunque univoco) dato dal nome, dal cognome e dal codice fiscale, indipendentemente dalla presenza dell’indirizzo diverso da quello di residenza e di domicilio o quest’ultimo pregiudica la validità della fattura ai fini del rimborso? In ogni caso, lo SPID necessario per effettuare la richiesta di rimborso riporta l’indirizzo di domicilio esatto, riferito alla stessa città, compresa tra quelle per il quale è disponibile in bonus biciclette.
Francesco Nappi
RISPOSTA
Premetto che non vedo ostacoli all’emissione di una nota di credito e di una nuova fattura con l’indirizzo corretto, ritengo che la indicazione delle generalità possa considerarsi corretta ed adempiuta con la esatta indicazione del codice fiscale, che è la “chiave” che ha permesso al sistema di interscambio, previo controllo, di inserire la fattura elettronica nell’area a Lei riservata nel sito dell’Agenzia delle Entrate.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome