DOMANDA
Vorrei sapere se è ancora obbligatorio tenere il registro degli azzeramenti di cassa o se il DGFE può sostituirlo.
RISPOSTA
I registratori telematici hanno una memoria c.d. “di riepilogo” che contiene idonei elementi di dettaglio e di totalizzazione al fine della memorizzazione dei dati fiscali. In pratica, la memoria del DGFE (che sta per dispositivo giornale di fondo elettronico) sostituisce il vecchio giornale di fondo del registratore di cassa e consente, tra l’altro l’accumulo progressivo del corrispettivo relativo a ciascuna chiusura giornaliera ed il conteggio progressivo delle chiusure giornaliere stesse, i cui dati vengono giornalmente trasmessi al Sistema di Interscambio. Quindi la conservazione del giornale di fondo è una funzionalità “nativa” del registratore telematico, il cui firmware ne consente in maniera permanente la consultazione; “una volta esaurite o sostituite, le memorie permanenti di riepilogo e di dettaglio devono essere conservate per il periodo previsto dall’articolo 2220 del codice civile”, tenendo conto che “Il DGFE assicura idonei livelli di garanzia fiscale e a tal fine è realizzato su idoneo mezzo fisico che garantisce l’inalterabilità dei dati registrati nelle normali condizioni di impiego, anche al di fuori del contesto del RT” (come previsto dalle specifiche tecniche per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri di cui all’art. 2, comma 1, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127).
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome