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Come gestire in modo corretto la numerazione delle note di credito

Vediamo in che modo è possibile, secondo le regole, annullare la nota di credito che riporta lo stesso numero della fattura che a sua volta si vuole annullare

Pubblicato il 20 Gen 2023

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

aprire partita Iva

DOMANDA

Ho inviato al sistema (mi avvalgo del portale dell’AdE per emettere le fatture elettroniche) una nota di credito al fine di annullare una fattura che conteneva un errore. La nota di credito però l’ho inviata riportando lo stesso numero della fattura a cui si riferiva. Chiedo come devo fare per annullare la nota di credito che riporta lo stesso numero della fattura che si vuole annullare, per poi quindi emettere la fattura corretta, con il numero progressivo.

RISPOSTA

La attribuzione alla nota di credito dello stesso numero di una fattura emessa non rappresenta una irregolarità, posto che la regola prevista dall’articolo 21 del DPR 633/1972, comma 2 lettera b), è che i documenti rilevanti ai fini IVA sia attribuito un numero progressivo che li identifichi in maniera univoca. La univocità è riferita al tipo documento, per cui può ben esistere nello stesso anno una fattura n.1 e una nota di credito n.1. L’avere attribuito alla nota di credito un numero progressivo (per esempio, n.100, come la fattura) la vincola semplicemente a proseguire col n. 101. La regola di identificazione univoca ha valenza nell’ambito dell’anno solare (per esempio 2022), passato il quale le numerazioni dei documenti rilevanti ai fini IVA possono essere “resettate” e si può ricominciare da 1.

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

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