DOMANDA
Buongiorno,
ho una semplice domanda: se un soggetto giuridico (albergo) emette una fattura a me intestata (persona fisica) con solo codice fiscale, può inviarla in un “contenitore” istituzionale o “ambiente contabile” come l’area personale INPS ? Perché devo contestare di non averla mai ricevuta, pur avendo comunicato la mia PEC. E in effetti non l’ho ricevuta in nessun ambiente contabile, ma magari me ne sfugge qualcuno.
RISPOSTA
Le specifiche tecniche (Allegato A al provvedimento 89757 del 30/4/2018) prevedono che nel caso di fatture emesse a privati consumatori che abbiano fornito la pec, la fattura elettronica deve essere recapitata alla pec del destinatario; qualora chi ha emesso la fattura non ha indicato in essa il suo indirizzo di PEC, “il SdI mette a disposizione il file fattura nell’area autenticata dei servizi telematici del cessionario/committente”. Le regole tecniche per l’emissione e la ricezione delle fatture elettroniche per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificati nel territorio dello Stato (provvedimento 89757 del 30/4/2018), dispongono che: “Comunque, il cedente/prestatore consegna direttamente al cliente consumatore finale una copia informatica o analogica della fattura elettronica, comunicando contestualmente che il documento è messo a sua disposizione dal SdI nell’area riservata del sito web dell’Agenzia delle entrate”.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome