DOMANDA
Sfruttando un servizio di fatturazione elettronica, con database ampio ho commesso un errore. Nella ricerca cliente inserisco l’inizio del nome del cliente, mi compare effettivamente nel menu a tendina il cliente: premo invio, ma viene inserito dal database del software un differente cliente il cui nome inizia con le stesse sillabe del cliente corretto. Mi sono reso conto che è stata emessa fattura al cliente sbagliato solo dopo l’invio: come posso fare per annullarla e non incappare in tutte le conseguenze del caso? Il destinatario sbagliato può scartarla? Io devo emettere nota di credito dell’intero importo, così da annullare la fattura?
RISPOSTA
La fattura emessa ad un soggetto diverso dall’effettivo cessionario/committente è errata. Il cessionario/committente – se diverso da una Pubblica Amministrazione – non ha alcuna possibilità di rifiutare la fattura elettronica ricevuta; il SDI non può scartare la fattura se formalmente corretta. Le suggerisco quindi di contattare il soggetto nei confronti del quale Lei ha emesso la fattura ed informarlo che provvederà tempestivamente alla sua neutralizzazione, che dovrà avvenire con la emissione di una nota di credito con la stessa data della fattura, e con la indicazione nel blocco 2.1.6 (DatiFattureCollegate) degli estremi della fattura che intende stornare, indicando nella descrizione le ragioni dell’errore. La nuova fattura potrà essere riemessa anche con data attuale, salvo che Lei non abbia ricevuto il pagamento o effettuato la consegna delle merci, poiché in questo caso la più antecedente tra i due eventi determinerebbe la effettuazione della operazione (ai sensi dell’articolo 6 del DPR 633/1972) e, quindi, la data di emissione della fattura.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome