Esperto risponde

Fattura elettronica, come distinguere il tipo documento TD24 dal TD25

Ecco le regole per distinguere il tipo documento TD24 dal TD25, al fine di evitare possibili sanzioni

Pubblicato il 02 Feb 2021

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

fattura

DOMANDA

Ho evaso un ordine con l’art.58 del DL331/93, io sono il fornitore del promotore della vendita. IT1-IT2-Estero (Romania) merce verdura.

Ho compilato ddt e cmr indicando la mia denominazione, quella del mio cliente e quella finale. In questi casi quale tipologia di fattura elettronica dovrei fare al mio cliente, la TD24 oppure la TD25?

Antonella Mauriello

RISPOSTA

La operazione da Lei posta in essere ha la configurazione della c.d. “triangolazione”, e riguarda il caso  in cui nella transazione intervengono tre soggetti: A  (primo cedente), B (primo cessionario/secondo cedente), e C (secondo cessionario).

Questa ipotesi è prevista dall’articolo 21, comma 4, lettera b), del DPR 633/1972, che riguarda “le cessioni di beni effettuate dal cessionario nei confronti di un soggetto terzo per il tramite del proprio cedente…” per le quali il legislatore ha previsto che  “…la fattura é emessa entro il mese successivo a quello della consegna o spedizione dei beni”.

Considerato quindi che Lei, che nell’esempio sopra riportato dovrebbe essere il soggetto  B, il Tipo Documento da indicare nella fattura elettronica  è TD25.

La distinzione rispetto al Tipo Documento TD24 è più che opportuna perché il sistema di interscambio potrebbe considerare oltre i termini la fattura:  infatti, se la operazione è effettuata nel mese di gennaio, la fattura compilata con tipo documento TD24 e trasmessa al sdi il 17 febbraio (quindi tempestivamente, a norma del citato art. 21, comma 4, lettera b) potrebbe essere considerata tardiva.

Ovviamente se Lei trasmettesse al SDI la fattura elettronica entro gli ordinari termini previsti dall’articolo 21, comma 4 lettera a), ossia il giorno 15 del mese successivo al DDT, la distinzione tra TD24 e TD25 sarebbe praticamente irrilevante.

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati