DOMANDA
Sono un tributarista, ho un dubbio relativo all’intestazione di una fattura fatta a un cliente. Nell’indirizzo, oltre alla via non viene scritto il Comune ma per esteso la provincia. Può andar bene o è un errore?
RISPOSTA
Ritengo che si tratti di un errore meramente formale, ed in quanto tale, non sanzionabile ai sensi dell’articolo 6, comma 5-bis, del Decreto Legislativo 472/1997, a norma del quale: “Non sono inoltre punibili le violazioni che non arrecano pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo e non incidono sulla determinazione della base imponibile, dell’imposta e sul versamento del tributo.” A mio modesto avviso la indicazione dell’indirizzo di residenza del destinatario della fattura è un dato ridondante, in quanto il codice fiscale è elemento sufficiente per identificare univocamente il cessionario/committente. In ogni caso non riesco a scorgere nell’errore commesso alcuna conseguenza che possa generare ostacolo all’esercizio dei controlli.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome