DOMANDA
Un cliente ha saltato due numeri di fatture consecutivi a novembre, ora che siamo a dicembre ci siamo resi conto dell’accaduto: è sanzionabile? Conviene emetterle in data attuale?
Come è giusto comportarsi?
fbeatrice73@gmail.com
RISPOSTA
La norma che regolamenta la modalità di numerazione della fattura è l’articolo 21, comma 2, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633– così come sostituito dall’articolo 1, comma 325, lettera d), della legge 24 dicembre 2012, n. 228 – per le operazioni effettuate a partire dal primo gennaio 2013, che prevede che la fattura deve contenere “un numero progressivo che la identifichi in modo univoco”. Se la numerazione è crescente è anche progressiva. Tuttavia con l’entrata in vigore della fattura elettronica la progressione è assicurata dal Sistema di interscambio, che attribuisce a ciascuna fattura ricevuta un progressivo univoco che realizza la certezza della univocità della fattura elettronica. Ragion per cui un eventuale errore nella attribuzione della numerazione delle fatture potrebbe essere considerato meramente formale e quindi non sanzionabile, a norma dell’articolo 6, comma 5-bis, del Decreto legislativo 472/1997.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome