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Fattura elettronica per servizi, ecco quale data indicare nel documento

Dal primo luglio 2019 nelle fatture elettroniche per servizi va indicata la data. Questo ha creato confusione nei contribuenti, indecisi tra l’indicare la data in cui si è svolto il servizio o quella del pagamento

Pubblicato il 11 Lug 2019

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

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DOMANDA

Sono un po’ confusa riguardo alla fatturazione elettronica attiva delle prestazioni di servizi dal  primo luglio 2019, in particolare sulle date da indicare. La società per cui lavoro è un’agenzia che fornisce artisti per eventi e che fanno prestazioni artistiche e veniamo pagati in momenti diversi: o al momento della prestazione o successivamente.

In base all’art.6, posso fatturare  a data prestazione o a data  pagamento anche se  successiva alla prestazione: è corretto? Se emetto a data pagamento ne deduco che la fattura avrà data del pagamento che posso inviare/trasmettere nelle 24 ore o al max nei 12 giorni successivi. Ma in questo caso nella descrizione della prestazione va indicata anche la data del pagamento o della prestazione? Faccio un esempio, relativo a una prestazione artistica effettuata a Nola il 15/06/19, con pagamento il 02/07 di duemila euro. La data indicata sulla fattura è il 02/07, si può trasmettere sia nelle 24 ore che nei 12 giorni successivi: giusto? La descrizione in fattura del servizio è “prestazione artistica avvenuta a Nola”, oltre questa descrizione devo indicare come data quella del pagamento del 02/07 o dell’evento del 15/06? In quest’ultimo caso sarei in ritardo.

Ho un altro dubbio. Per la prestazione artistica effettuata a Nola il 15/06/19, ho ricevuto il pagamento il 03/07 per euro 2000 con assegno datato 01/07. Posso emettere fattura nei 12 giorni dalla data dell’assegno, è corretto? Quale data indico nel corpo della fattura? Inoltre chiedo, è possibile emettere fattura indipendentemente siano già avvenuti la prestazione e il pagamento?

Cinzia Mocerino

RISPOSTA

Le prestazioni di servizi si considerano effettuate all’atto del pagamento (non della loro effettuazione), ovvero con la data in cui viene emessa fattura, se anteriore al pagamento

Relativamente al primo dubbio, può fatturare con data prestazione, oppure attendere l’incasso. Nel primo caso, nella fattura dovrà indicare come data di emissione quella della materiale compilazione, nel secondo caso dovrà indicare come data di emissione quella dell’incasso. In ogni caso la fattura dovrà essere spedita al SDI entro 12 giorni dalla data di emissione.

Nella descrizione della fattura dovrà indicare natura, qualità e quantità dei servizi prestati, come prescrive l’art.21, comma 4, lettera g), del DPR 633/1972, quindi dovrà indicare, tra l’altro, anche la/e data/e in cui sono state effettuate le prestazioni. Nell’esempio da lei formulato, nella descrizione dovrà fare riferimento alla natura della prestazione effettuata e alla data (15 giugno), emetterà la fattura con data 2 luglio e la trasmetterà entro il 14 luglio.

La problematica posta in relazione alla differenza tra la data dell’assegno e la data della sua consegna non ha soluzione, perché si presume che Lei abbia ricevuto il pagamento con la data indicata nell’assegno. Quindi nella fattura Lei dovrà indicare come data operazione 1 luglio e trasmetterla entro il 13 luglio. In sostanza, la data dell’assegno (o dell’incasso) non dovrà formare oggetto di specifica indicazione in fattura, ma dovrà essere riportata nella data di emissione.

Riguardo al terzo dubbio, la fattura può essere emessa anche prima della effettuazione delle prestazione e anche prima del pagamento. In questo caso, la data di emissione coinciderà con quella della sua compilazione e la fattura dovrà essere trasmessa al SDI entro 12 giorni dalla data di emissione. Ciò in quanto l’articolo 6, quarto comma, del DPR 633/1972, recita così:

“Se anteriormente al verificarsi degli eventi indicati nei precedenti commi o indipendentemente da essi (ossia consegna o spedizione, ndr), sia emessa fattura, o sia pagato in tutto o in parte il corrispettivo, l’operazione si considera effettuata, limitatamente all’importo fatturato o pagato, alla data della fattura o a quella del pagamento.”

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile inviare le proprie domande a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

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