Esperto risponde

Fattura PA rifiutata, ecco come fare

Non è necessario emettere una nota di credito in caso di rifiuto di una fattura PA: vediamo per quale motivo

Pubblicato il 10 Apr 2020

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

financial-4560047_1920 (2)

DOMANDA

Una società ha emesso una fattura alla pubblica amministrazione (ospedale) senza il CIG. La stessa è stata rifiutata dall’ospedale. La società ha provveduto a riemetterla correttamente con il CIG. Il problema è che nel sistema dell’Agenzia delle entrate risultano emesse due fatture, perché lo SDI ha accettato entrambe. Si può lasciare la situazione così, visto che il CIG è un dato obbligatorio. oppure deve essere fatta una nota di credito per la fattura sbagliata?

Giuseppe D.

RISPOSTA

Può lasciare la situazione com’è perché il Sistema di Interscambio, pur avendo ricevuto due fatture con lo stesso numero e data, ha una notifica di rifiuto da parte dell’Ospedale per la prima delle due, per cui considera valida solo la fattura che abbia o una notifica di accettazione o per cui siano trascorsi infruttuosamente i 15 giorni per il rifiuto (cioè la seconda).

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 2