DOMANDA
Quando emetto una fattura acconto invio la fattura elettronica. Quando emetto la fattura in cui recupero l’acconto, fatturato precedentemente, l’importo recuperato richiede la compilazione di campi particolari nel file xml o è sufficiente indicare in descrizione Recupero acconto ft.xxxxx del xxxxxxx ?
Giorgio Donatelli
RISPOSTA
La fattura è un documento che serve a documentare ai fini fiscali la effettuazione di una operazione. La norma di riferimento è l’articolo 6 del DPR 633/1972 che prevede che l’operazione si considera effettuata per le cessioni di beni al momento in cui si verifica il primo dei tre eventi seguenti:
- consegna del bene (per il prezzo convenuto)
- pagamento del corrispettivo (limitatamente all’importo pagato)
- emissione della fattura (limitatamente all’importo fatturato) per le prestazioni di servizi al verificarsi del primo dei due eventi seguenti:
- pagamento del corrispettivo (limitatamente all’importo pagato)
- emissione della fattura (limitatamente all’importo fatturato).
Quindi se Lei emette un acconto per una parte del prezzo, e successivamente emette la fattura a saldo, la soluzione da Lei proposta è corretta. Non sono molto d’accordo sulla terminologia effettuata, io mi limiterei ad indicare l’importo complessivo e gli acconti già fatturati con gli estremi della fattura (indicando “a detrarre…” o simile). Qualora l’acconto fosse pari al prezzo, nella descrizione della fattura non andrebbe indicata la dicitura “acconto”, bensi “Vostro dare per la cessione di ….” ovvero “per la prestazione …” e magari specificare “consegna da effettuare” ovvero “prestazione da effettuare”; al momento della consegna del bene (nell’ipotesi di cessione) nel documento di trasporto indicherà gli estremi della fattura emessa.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome