Fatturazione differita ed esigibilità dell’IVA

Pubblicato il 14 Giu 2019

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

fattura

DOMANDA

Ho letto quanto scritto sul vostro sito riguardo alla possibilità di emettere fattura elettronica dall’ultimo giorno del mese di effettuazione delle operazioni fino al 15 del mese successivo, eppure sia il commercialista che il fiscalista della nostra azienda dicono non sia possibile fare in questo modo, in realtà se ad es. Il 4 luglio  emetto fattura differita per DDT di giugno sono obbligato a emettere e registrare la fattura in data 4 luglio e farla rientrare nella liquidazione di giugno e anche la competenza dei ricavi deve essere ricondotta a giugno.

Può chiarire questa situazione?

Mauro Guido

RISPOSTA

Nell’articolo a cui lei si riferisce è stato affrontato esclusivamente il tema della tempistica di emissione della fattura differita (articolo 21 DPR 633/1972).

La questione da Lei posta riguarda il momento in cui sorge la c.d. “esigibilità” dell’IVA esposta in fattura, che segue le regole dettate dall’articolo 6 commi 1 e 3, del DPR 633/1972  (effettuazione delle operazioni), secondo cui (in linea generale):

  • le cessioni di beni si considerano effettuate al momento della stipulazione se riguardano beni immobili e nel momento della consegna o spedizione se riguardano beni mobili;
  • le prestazioni di servizi si considerano effettuate all’atto del pagamento.

Sempre l’articolo 6, comma 5, prevede che  “l’imposta relativa alle cessioni di beni  ed  alle  prestazioni  di servizi diviene  esigibile  nel  momento  in  cui  le  operazioni  si considerano effettuate secondo le disposizioni dei commi precedenti”.

Ne consegue che la data di emissione della fattura non incide sul periodo di esigibilità dell’IVA, che è ancorato esclusivamente al momento di effettuazione della operazione, come sopra indicato.

Ai fini delle Imposte dirette, il principio vigente è quello della “competenza”, che scaturisce dalla esigenza di coerenza e contrapposizione tra costi e ricavi dell’esercizio.

Quindi, l’IVA esposta  nella fattura relativa a cessioni di giugno emessa a luglio deve concorrere al debito IVA di giugno.

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile inviare le proprie domande a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

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