DOMANDA
Per errore sono state inviate il giorno 4 marzo alcune fatture elettroniche già inviate nei primi giorni di febbraio, come risolvere il problema? Ho letto che il sistema SD dovrebbe automaticamente scartare quelle inviate la seconda volta. Se il cliente ha ricevuto quella inviata la seconda volta sulla piattaforma digitale, dovrebbe controllare nel suo cassetto fiscale e trovarne due, e in tal caso vuol dire che il controllo non ha funzionato, oppure se la piattaforma ha ricevuto il secondo invio non significa che sia presente nel cassetto fiscale? Se facessi una nota credito non stornerei il documento che è unico con stesso numero, data partita Iva?
Daniela Verdoscia
RISPOSTA
I controlli del sistema di interscambio (verifica unicità della fattura) prevedono che “qualora i dati contenuti all’interno della fattura e relativi a identificativo cedente/prestatore, anno della data fattura e numero fattura coincidano con quelli di una fattura precedentemente trasmessa e per la quale non sia stata inviata al soggetto trasmittente una ricevuta di scarto” il documento venga rifiutato. Questo controllo impedisce che possano esistere duplicati, ovviamente limitatamente ai campi oggetto di controllo. Prima di emettere quindi un eventuale documento di rettifica le suggerisco di verificare quali sono le fatture che sono state “depositate” nell’area riservata dell’Agenzia delle Entrate, e dare il tempo al SDI di effettuare i dovuti controlli (mediamente non più di un paio di giorni).
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome