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Fatture elettroniche datate dicembre 2020: come gestire la detrazione IVA

Come gestire la corretta detrazione dell’IVA delle fatture datate dicembre 2020 e ricevute a gennaio 2021: vediamo le indicazioni della normativa di riferimento

Pubblicato il 19 Gen 2021

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

fattura elettronica

DOMANDA

Buonasera,

mi chiedevo se fosse vero che le fatture elettroniche di acquisto datate 31 dicembre 2020 ma ricevute nei primi giorni di gennaio 2021 non possono essere conteggiate nell’IVA riguardante dicembre da pagare il 16 gennaio, ma debbano essere conteggiate nell’IVA di  gennaio da pagare il 16 febbraio.

Marcello Finocchiaro

RISPOSTA

Per  la registrazione delle fatture passive fa fede la data di ricevimento quale risulta dal Sistema di Interscambio.

La detrazione dell’IVA è regolamentata dall’articolo 1, primo comma, del DPR 100/1998, che così recita: “Entro il giorno 16 di ciascun mese, il contribuente determina la differenza tra l’ammontare complessivo dell’imposta sul valore aggiunto esigibile nel mese precedente, risultante dalle annotazioni eseguite o da eseguire nei registri relativi alle fatture emesse o ai corrispettivi delle operazioni imponibili, e quello dell’imposta, risultante dalle annotazioni eseguite, nei registri relativi ai beni ed ai servizi acquistati, sulla base dei documenti di acquisto di cui è in possesso e per i quali il diritto alla detrazione viene esercitato nello stesso mese ai sensi dell’articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. Entro il medesimo termine di cui al periodo precedente può essere esercitato il diritto alla detrazione dell’imposta relativa ai documenti di acquisto ricevuti e annotati entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, fatta eccezione per i documenti di acquisto relativi ad operazioni effettuate nell’anno precedente”.

È una norma di cui non si comprende la ratio, anche perché viola il principio generale di contestualità tra il diritto di  detrazione e l’obbligo di versamento dell’IVA, sancito anche dalla direttiva Europea; mi auguro che in un’ottica di semplificazione e razionalizzazione venga neutralizzata.

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

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