DOMANDA
Con riferimento alla risposta da lei data in data 23 dicembre 2020 dal titolo “Fattura Elettronica a PA rifiutata ,ecco perché vale comunque” che nella sostanza invita (aderendo alla linea espressa da Agenzia Entrate) a emettere nota di credito a storno e quindi alla riemissione (naturalmente dopo aver eliminato le cause del rifiuto ) con altro numero e altra data, mi sono posto il problema della gestione della nota di credito da parte della PA stessa, stante il fatto che tale nota di credito stornerebbe un documento che la PA ha rifiutato.
Si dovrebbe quindi concludere che, comunque la PA dovrà registrare la fattura rifiutata per poi dare un senso allo storno della stessa con la registrazione della Nota di Credito successiva (quindi la fattura rifiutata sarebbe considerata sia per l’emittente che per la PA ricevente come regolarmente emessa)
Roberto Paggi
RISPOSTA
Lei pone un problema molto interessante, che mi fa venire in mente un proverbio che dice “il diavolo fa le pentole ma non fa i coperchi”: mi riferisco alla interpretazione dell’Agenzia delle Entrate a cui Lei ha fatto riferimento.
Non appare infatti coerente col principio di neutralità dell’IVA ritenere che le due facce della stessa medaglia possano essere separate, prevedendo che la fattura rifiutata sia valida solo per l’emittente (che pertanto dovrà annullarla con una nota di credito) e non per l’ENTE che la rifiuta. Tra l’altro il Sistema di Interscambio possiede gli anticorpi per “neutralizzare” una nota di credito rifiutata, prova ne è che se Lei la riemettesse con lo stesso numero e data (ma con diverso nome di file), il SDI non la scarterebbe.
Comunque, dato per assodato che la PA non possa registrare una fattura rifiutata, per coerenza dovrebbe rifiutare anche la nota di credito con cui è stata stornata la fattura rifiutata, e registrare successivamente solo la fattura corretta.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome