DOMANDA
Per effettuare delle fatture cartacee mi avvalgo di un software che mi consente nel campo “numero fattura” di cambiare solo un numero (che il software incrementa automaticamente), e null’altro, in particolare il numero delle fatture è “X/001”, dove X è il numero sequenziale che mi viene aumentato in automatico, ma che posso comunque cambiare, mentre “/001” è fisso, quindi la prima fattura dell’anno sarà 1/001, e poi 2/001, 3/001, ecc. Con il nuovo anno volendo ricominciare la numerazione, il software mi ripropone 1/001, 2/001 e così via, rendendo così i “numeri fattura” uguali allo scorso anno, chiaramente le date di emissione sulla fattura riportano le date diverse e quindi l’anno diverso, così da avere es:
- Fattura n° 1/001 del 25/01/2024
- Fattura n° 1/001 del 18/01/2025.
Chiedo se è corretto, in quanto di fatto il “numero fattura” non è univoco negli anni ma si ripete, cambia solo la data che è chiaramente obbligatoria.
RISPOSTA
L’articolo 21, comma 1, lettera b) del DPR 633/1972, prevede che la fattura debba contenere un “numero progressivo che la identifichi in modo univoco”. La univocità deve essere intesa per anno solare, e ciò quindi consente ogni anno di iniziare la numerazione da 1 ovvero continuare con la numerazione progressiva dell’anno precedente. Ciò è confermato anche dalle specifiche tecniche che regolamentano i controlli del SDI, che così prevedono: “La verifica viene eseguita al fine di intercettare ed impedire l’inoltro di una fattura già trasmessa e elaborata; in quest’ottica, qualora i dati contenuti all’interno della fattura e relativi a:
- identificativo cedente/prestatore
- anno della data fattura
- numero fattura coincidano con quelli di una fattura precedentemente trasmessa e per la quale non sia stata inviata al soggetto trasmittente una ricevuta di scarto, il documento viene rifiutato”.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome