DOMANDA
Sono un professionista titolare di partita IVA con assegnato codice destinatario. Sto effettuando una ristrutturazione edilizia sulla mia abitazione privata (non legata all’attività professionale), ho quindi necessità che l’impresa esecutrice dei lavori (obbligata alla fatturazione elettronica) emetta fattura.
Il consulente dell’impresa chiede il mio codice destinatario, dicendo che il sistema di trasmissione della fattura elettronica si blocca in quanto il mio cod. fiscale è legato a quel cod. di destinazione. Non vorrei che dando il mio cod. destinatario, la fattura che attiene ad una attività nella mia sfera privata, mi venga invece considerata come attività professionale.
Giovanni D’Apuzzo
RISPOSTA
Il suo dubbio è più che legittimo. Una persona fisica titolare di partita IVA può ricevere fatture elettroniche sia inerenti l’attività di impresa o di lavoro autonomo, sia attinenti la sua sfera privata. Nel primo caso lei dovrà comunicare al fornitore la partita IVA e il canale telematico prescelto per la ricezione delle fatture (Pec, codice destinatario). Se non fornirà il canale di consegna, la fattura non Le verrà recapitata e verrà messa a sua disposizione nella sua area riservata accessibile con le credenziali Entratel / Fisconline.
Nel secondo caso, lei dovrà comunicare solo il suo codice fiscale (non la partita IVA) e il fornitore dovrà indicare come codice destinatario 0000000. In questo caso il fornitore dovrà consegnarle una copia cartacea o analogica della fattura elettronica, che transiterà comunque dal sistema di Interscambio e verrà messa a disposizione nella Sua area riservata Entratel / Fisconline, ma considerata come fattura estranea alla sua attività.
Salvatore De Benedictis
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile inviare le proprie domande a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome.