Esperto risponde

Ravvedimento in caso di omessa fatturazione, ecco come funziona

Il caso di un lettore offre l’occasione per specificare le norme di riferimento per il ravvedimento in seguito all’omessa fatturazione

Pubblicato il 06 Mar 2020

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

fattura elettronica forfettari

DOMANDA

Un cliente ha omesso di emettere la fattura elettronica in occasione dell’incasso della prestazione di servizi avvenuta a maggio 2019. Per sanare la situazione è stata emessa la fattura tardivamente riportando come data quella dell’incasso e come numero quello immediatamente successivo all’ultima fattura del 2019 (es. ft. dicembre 2019 n.21 nuova fattura di maggio 2019 n.22). La suddetta fattura è stata inviata a febbraio 2020 (questa modalità ci è stata consigliata dal call center dell’Agenzia delle Entrate). Quindi la fattura riporterà:

  • data operazione maggio 2019
  • data di emissione (invio SDI) febbraio 2020.

Come andrà registrata, operativamente, sul registro delle fatture emesse alla luce di quanto stabilito dall’ 23 del DPR 633/72 che prevede che le fatture emesse siano annotate “entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione”?

La fattura non si considera emessa fino a quando non transita nel SDI, quindi febbraio 2020, ma l’effettuazione dell’operazione è di maggio 2019 e l’imposta è esigibile a maggio.

Studio Commercialista Bernabei

RISPOSTA

Non vedo alcun problema nella numerazione della fattura, considerato che si tratta di una questione meramente formale. Per quanto riguarda gli effetti del ravvedimento conseguente la omissione della fattura, non si pongono problematiche particolari sul piano dichiarativo, dal momento che gli  imponibili e le imposte oggetto della regolarizzazione vanno a confluire nella  dichiarazione annuale 2019.

La data da indicare come registrazione non può essere ovviamente precedente a quella della trasmissione al SDI, ma il periodo di esigibilità deve essere maggio 2019. Ciò comporterà ovviamente la rettifica della liquidazione IVA relativa al mese interessato, ed eventualmente dei mesi successivi ove vi fosse una eccedenza a credito, per cui gli eventuali omessi o insufficienti versamenti dovranno formare oggetto di separato ravvedimento (vedi circolare Circolare del 23/07/1998 n. 192 – Min. Finanze). Il problema sarà forse realizzare tutto ciò con l’applicativo che avete in suo, ma stabilite le modalità dovrebbe essere possibile trovare un adeguato rimedio.

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati