DOMANDA
In regime forfettario nell’emissione della fattura per prestazioni di servizi resi ad un cliente extra UE, è stato inserito il codice natura N 2.2, è corretto? In caso contrario si tratta di un errore sostanziale?
RISPOSTA
Supponendo che la prestazione sia stata effettuata nei confronti di un soggetto nell’esercizio di impresa o arti/professioni, l’operazione sarebbe priva del requisito della territorialità ai sensi dell’articolo 7-ter del DPR 633/1972. In questo caso la fattura dovrebbe essere emessa con “natura IVA” 2.1 (vedi la norma). Ritengo che l’errore non sia sostanziale, per cui ai sensi dell’articolo 6, comma 5-bis, del Decreto legislativo 472/1997, non dovrebbero essere applicate sanzioni; tuttavia l’Ufficio potrebbe sempre eccepire – a mio sommesso avviso, a torto – che l’errore non rientra tra quelli “che non arrecano concreto pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo”. Purtroppo la lettera delle legge è così ampia per cui la norma di fatto attribuisce un potere illimitato all’ADE, speriamo che presto la questione venga ridimensionata ai fini di dare certezza all’ambito applicativo.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu
Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome