DOMANDA
Buongiorno,
volevo porre una domanda:
Una ditta ha emesso una fattura elettronica nei confronti di un Comune con data 16/11/2017 e n. 24 che è stata respinta. A tutt’oggi la fattura non è stata ritrasmessa in quanto la ditta non era a conoscenza del rifiuto.
Nel frattempo e sempre nel 2017 sono state emesse altre fatture con numerazione successiva .
Come bisogna comportarsi in questo caso?
Riprendere la numerazione n. 24 e rispedirla oggi?
Grazie.
Francesca Macagnino
RISPOSTA
La fattura respinta si ha come per non emessa. Le ipotesi astrattamente possibili sono quindi due.
Se l’operazione sottostante la fattura (come previsto dall’articolo 6 del DPR 633/1972) è stata effettuata nel corso dell’anno 2017, Lei potrebbe provare a re-inviare la fattura rifiutata, con lo stesso numero e data, tenendo presente che il nome del file deve essere diverso da quello precedente relativo alla fattura rifiutata, per non incorrere nello scarto da parte del SDI, che non ammette la presenza di due documenti con lo stesso nome. Se l’Ente dovesse di nuovo rifiutare la fattura non ha altra scelta che ri-emetterla in data corrente, regolarizzando l’operazione ai sensi dell’articolo 13 del Decreto legislativo 472/1997 (c.d. ravvedimento).
Se invece Lei è ancora in tempo per emettere la fattura, perché per esempio non vi è una consegna di beni che determina la effettuazione della operazione alla data della loro consegna o una delle altre fattispecie previste dal citato articolo 6 DPR 633/1972, potrà riemetterla con i primi estremi disponibili.
Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile inviare le proprie domande a: esperto@agendadigitale.eu