Da qualche giorno, con il rilascio della nuova area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, è disponibile la funzionalità per la nomina degli incaricati anche per gli intermediari Entratel persone fisiche. Questa soluzione permette di superare i fronti critici per gli intermediari dati dalla scelta del legislatore di dismettere le credenziali di accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate: un rischio dato dal fatto che mentre le società e gli studi associati hanno nella “Gestione incaricati” lo strumento principale per permettere a dipendenti e collaboratori di accedere ai fondamentali servizi di Cassetto Fiscale delegato e Fatturazione Elettronica, per i professionisti che esercitano la propria attività in maniera autonoma non esisteva la stessa possibilità, che, sebbene fosse stata esplicitamente prevista dalla circolare 30/E del 2009, non era mai stata realizzata.
Come accedere alla nuova area riservata Entratel – Fisconline
Selezionando il familiare riquadro “Area Riservata” del sito dell’Agenzia, viene proposto il tradizionale accesso assieme a quello nuovo, selezionando la linguetta “Accedi alla Nuova Area Riservata”.
La procedura ci propone poi una familiare maschera di autenticazione permettendo la scelta tra SPID, CIE, CNS e credenziali Entratel/Fisconline. Qui ci imbattiamo nei primi difetti di gioventù visto che a noi ha restituito un errore sia nel tentativo di accedere tramite SPID che con CNS permettendoci soltanto l’accesso mediante credenziali Entratel. Ovviamente l’accesso alla preesistente area riservata, con il medesimo browser, funziona perfettamente con tutti e tre i sistemi di autenticazione. Ma non basta: l’accesso alla nuova area riservata invece funziona perfettamente anche con SPID per utenti normali (non intermediari Entratel). Insomma, solo ai commercialisti l’accesso alla Nuova Area Riservata con SPID e CNS almeno per ora è precluso, dovendo necessariamente utilizzare le loro credenziali Entratel.
Assegnare ai collaboratori il ruolo di “Incaricati”
La nuova Area Riservata è in effetti più pulita ed ordinata. Selezionando nella barra dei menu l’opzione “Servizi” si apre una pagina che mostra le funzionalità raggruppate per categoria. Tra le “Comunicazioni” troviamo l’opzione “Funzioni relative agli incaricati”.
La funzione, oltre a permettere la nomina di incaricati del commercialista intermediario Entratel, ne permette anche una analitica gestione permettendo la scelta delle funzioni da attivare; in effetti, di default l’incaricato ha una abilitazione limitata al solo cambio password (NB. Si tratta della password del commercialista, non di quella del collaboratore – forse non una scelta del tutto azzeccata come abilitazione di default…), rendendo necessaria la specifica selezione delle funzioni che potranno essere utilizzate dal collaboratore.
Non è possibile selezionare per singolo collaboratore l’accesso ai dati dei soli clienti di cui è necessario il trattamento. Ogni collaboratore necessariamente potrà vedere la posizione di tutti i clienti che hanno delegato il commercialista, senza la possibilità di limitare l’accesso ai soli clienti di competenza. Sarebbe un miglioramento importante a tutela della privacy dei contribuenti, ma non ci risulta alcuna ipotesi di implementazione in tal senso.
Considerazioni finali
Difetti di gioventù a parte, si tratta di un rilascio tanto importante quanto a lungo atteso. Nella prospettiva di una futura dismissione delle credenziali Entratel (peraltro non imminente, visto che al momento risulta confermata la possibilità per gli intermediari di richiedere ed utilizzare le credenziali tradizionali), i commercialisti non associati possono ora consentire ai propri collaboratori l’utilizzo di strumenti oggi fondamentali come Cassetto Fiscale Delegato e Fatture e Corrispettivi senza necessariamente violare le regole (fornendo le proprie credenziali o dispositivi di accesso ai collaboratori) e lasciare disponibili a tutti proprie informazioni personali che è legittimo si possa voler mantenere riservate.
Questo fino ad oggi non era possibile e ciò costituisce un autentico progresso per molti di noi. Inoltre, in un’ipotesi di dismissione anche delle credenziali Entratel è ora disponibile un metodo praticabile per fornire l’accesso a ogni dipendente dello studio che sia in possesso di un proprio SPID, CIE o CNS. Proprio il dotare ciascun collaboratore di una propria CNS potrebbe diventare lo strumento di lavoro più sicuro, pratico e veloce per permettere ai collaboratori di accedere ai servizi dell’Agenzia.