Domanda
Buongiorno
vorrei sapere se è obbligatorio per tutti i contribuenti, cioè anche piccoli commercianti,
apporre la firme digitale nell’invio dei dati delle liquidazioni IV A con il software dell’Agenzia Entrate.
Ringraziando si porgono cordiali saluti.
A.Bertoni
Risposta
Gentile Lettore,
Le modalità di predisposizione e invio dei dati delle fatture emesse e ricevute e dei dati delle liquidazioni periodiche IVA di cui agli articoli 21 e 21-bis del decreto legge 31 maggio 2010, n.78 sono state stabilite con provvedimento protocollo 58793 del 27 marzo 2017. In particolare, il punto 3.1 prevede che “La trasmissione delle comunicazioni dei dati delle fatture emesse e ricevute di cui al precedente punto 1.1 e delle comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche IVA mediante il Modello di cui al precedente punto 2.1 è effettuata esclusivamente per via telematica, direttamente dal contribuente o tramite uno dei soggetti di cui all’articolo 3, commi 2-bis e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni”, ossia “in via telematica direttamente avvalendosi del servizio telematico Internet ovvero tramite un incaricato”.
Nella prima ipotesi (trasmissione diretta ad opera del contribuente tramite il servizio telematico internet al sito https://assistenza.agenziaentrate.gov.it/), la identità del soggetto che invia i files è assicurata dal sistema di chiavi asimmetriche fornite dall’Agenzia delle Entrate al momento della registrazione. In pratica, la firma digitale è sostituita da un diverso, ma ugualmente certo ed efficace, sistema di identificazione.
Nella seconda ipotesi (conferimento incarico ad un intermediario abilitato), è l’intermediario, che agisce su delega del contribuente (il cosiddetto impegno alla trasmissione telematica), ad essere identificato dall’Agenzia delle Entrate mediante il suo certificato e/o mediante le credenziali di cui è provvisto.
Cordiali saluti
Salvatore De Benedictis
Dottore Commercialista