Il servizio

Istat online, il portale e il piano triennale per l’informatica dell’ente

Il portale Istat online mette a disposizione del pubblico i lavori statistici dell’ente, per offrire un servizio di informazione rendendo fruibili i dati ufficiali relativi ad ambiti sociali ed economici italiani. L’istituto punta all’innovazione, anche attraverso i progetti del proprio Piano triennale per l’informatica

Pubblicato il 10 Lug 2019

Nicoletta Pisanu

Giornalista professionista, redazione AgendaDigitale.eu

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Dati, statistiche, informazioni fondamentali per conoscere la realtà italiana da un punto di vista oggettivo e matematico: l’Istat – Istituto nazionale di statistica mette a disposizione questi strumenti per tutti, pubblicamente, sul proprio portale online. Il sito dell’ente offre sezioni tematiche con dati e grafici e gli indici più attuali. Il portale con gli strumenti Istat online è oltretutto una delle manifestazioni concrete del progetto di innovazione digitale dell’istituto, basato sul piano triennale per l’informatica 2018-2020 che offre una visione dell’intenzione dell’ente di modernizzarsi tramite servizi IT. Anche l’istituto infatti come altri enti pubblici (si pensi ai servizi Inps online e Inail online per esempio) punta all’innovazione tramite strumenti telematici.

Istat, che cos’è e cosa fa

Prima di tutto è bene chiarire che cos’è l’Istat e di che cosa si occupa. L’Istat, come spiegato proprio sul sito, è un istituto di ricerca pubblico il cui compito è la realizzazione di statistiche ufficiali. Ha una storia antica: infatti, l’istituto è nato con la legge 1162 del 1926 che si prefiggeva l’obiettivo di riunire in un unico ente l’attività di statistica. Prima di allora, queste attività venivano condotte da diversi enti sin dal 1861, anno di nascita dell’Italia unita.

Le attività di ricerca sono stabilite dal PSN – Programma statistico nazionale, e dal PSE – Programma statistico europeo, le modalità con cui vengono svolte le indagini invece vengono supervisionate dagli enti Cogis ed Eurostat e sono definite dal Codice della qualità della statistica ufficiale e dal Codice delle statistiche europee.

Istat online, i progetti di trasformazione digitale

Sul proprio portale, l’Istat comunica il proprio impegno nel modernizzarsi e nel portare avanti un percorso di innovazione. A tal fine, l’ente spiega che sono rilevanti i propositi prefissati nel Piano triennale per l’informatica 2018-2020. I progetti sono articolati in sette programmi:

  • Registri: lo scopo è realizzare un modello di produzione basato sui registri statistici
  • Ampliamenti Conoscitivi: tramite la produzione basata sui registri, l’obiettivo è trovare una strategia per “rispondere alle nuove domande informative”, come spiegato dall’ente
  • Ricerca: attraverso questo programma si punta a iniziative per l’innovazione di metodi e analisi, anche attraverso open e big data
  • Solidità e sicurezza: data l’importanza della cyber security per i sistemi informatici di oggi, anche l’ente ha un programma per proteggere le informazioni
  • Informazione e comunicazione: assume importanza in questo programma la comunicazione delle statistiche attraverso il sito internet e i servizi online dell’istituto
  • Digitalizzazione: un percorso per l’implementazione tecnologica nelle attività dell’istat
  • Competenze: un programma che punta a intervenire nell’ambito delle risorse umane.

In quest’ottica di innovazione tecnologica, dunque il portale e gli strumenti Istat online assumono un ruolo rilevante: il sito rappresenta infatti l’interfaccia pubblica per eccellenza che mette in collegamento i cittadini con le attività dell’ente, di modo che le ricerche siano fruibili da tutti. Un’opera informativa importante, che vuole offrire a tutti quanti un approdo con dati ufficiali nel mondo virtuale del web. In questo senso, l’Istat ha previsto nel piano triennale di lavorare per rendere facilmente fruibile e adeguato il sito proprio per questo motivo.

Le attività di procurement

Da sottolineare che per approntare l’innovazione dell’istituto, servono strumenti digitali ad hoc: per predisporre tutto il necessario, l’ente ha previsto nel piano triennale l’area “Organizzazione Servizi IT”, in cui tra le altre cose stabilisce anche gli obiettivi per la propria strategia di procurement proprio al fine di modernizzarsi.

Sempre in ambito procurement, l’obiettivo di Istat, come comunicato nel testo del proprio Piano triennale, è arrivare a un modello di Demand Management, per coordinare le diverse fasi dalla richiesta all’approvvigionamento, per provvedere alle risorse IT necessarie all’ente per affrontare il percorso di innovazione digitale.

Istat online, il sito e i servizi

È in questo contesto, dove la digitalizzazione assume un’importanza fondamentale per l’impronta futura dell’ente, che si pone il sito internet ufficiale di Istat. Il portale dell’Istituto nazionale di statistica si presenta con un’interfaccia intuitiva, con un menù in home page suddiviso per aree di competenza, non per servizi. Si trovano infatti “Popolazione e famiglie”, “società e istituzioni”, “istruzione e lavoro”, “economia”, “ambiente e territorio”, oltre al comodo menu “statistiche A-Z”, dove è possibile ricercare i lavori Istat in base all’iniziale, e un glossario per conoscere i termini tecnici propri della statistica. Ogni voce del menu contiene ai lavori statistici relativi al preciso ambito indicato. Una soluzione che vuole facilitare la ricerca per il pubblico.

Sotto al menu sono presenti molte finestre, tra cui “ultimi dati” con le attività più recenti dell’istituto. In primo piano compare invece il link all’importante Rapporto annuale, la cui ventisettesima edizione è stata pubblicata il 20 giugno 2019 e fa riferimento ai dati del 2018, i più recenti per conoscere l’andamento del Paese sotto diversi ambiti di interesse, dall’agricoltura alle condizioni economiche delle famiglie al mondo del lavoro fino alla vita quotidiana dei cittadini e alle loro opinioni. Si tratta di uno dei lavori più importanti dell’ente, che offre attraverso dati oggettivi uno spaccato della realtà italiana, per conoscere meglio il proprio Paese.

A questo proposito, in una colonna a destra sono indicati anche, attraverso numeri e grafici, il PIL pro capite, aggiornato al 2018, il tasso di occupazione (che per l’anno scorso era al 58,5%) e la popolazione residente aggiornata al 1 gennaio 2018 in Italia: il nostro Paese ha precisamente, 60,5 milioni di persone residenti sul territorio. A sinistra invece si trovano collegamenti diretti alle banche dati dell’Istituto nazionale di statistica, ai microdati e ai calcolatori, ma anche ai dati relativi alle visualizzazioni con l’elenco dei lavori statistici più visitati.

Sempre a sinistra è presente un collegamento alle informazioni sulle rilevazioni, ai censimenti permanenti e all’attività di ricerca dell’istituto.

In fondo, la home page presenta link che conducono a pagine informative sull’Istituto nazionale di statistica, come la sua storia, l’organizzazione dell’ente e gli uffici territoriali, ma anche sull’analisi dei dati e sui metodi utilizzati dai ricercatori. Quest’area è pensata per offrire ai visitatori del sito Istat online la possibilità di conoscere meglio l’ente e sapere come contattare gli uffici competenti in caso ci fosse la necessità di farlo. Importanza viene data anche agli eventi, per avvicinare il pubblico all’ente: oltre a una sezione apposita con l’elenco dei più recenti appuntamenti, è disponibile anche un calendario comodo con le date più importanti.

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