approfondimento

Project management, gli impatti del modello di maturità sui Comuni: il caso di Ferrara e Parma



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Una ricerca dell’Università di Ferrara e dell’Istituto italiano di project management punta a scoprire in che modo il modello di maturità supporta la creazione di valore per la PA

Pubblicato il 21 ott 2024

Enrico Mastrofini

Past President Isipm



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In un contesto di grande rinnovamento nel panorama della PA italiana, caratterizzato dai diversi progetti inseriti nel PNRR  e dalla recente introduzione  del “Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Pubblica Amministrazione” (PIAO), il modello ISIPM-Prado (modello per la rilevazione della maturità nella gestione dei progetti) può essere utile per supportare la creazione di valore pubblico.

Questo tema è al centro di una ricerca condotta nell’ambito nel master Perf.Et dell’Università di Ferrara e sviluppata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Project Management, per applicare ai Comuni di medie dimensioni il modello. 

Obiettivo della ricerca

L’obiettivo della ricerca è di verificare se e come l’applicazione delle metodologie di project management possa fungere da supporto per la  realizzazione dei progetti  PNRR nell’ottica della creazione di valore pubblico.

La ricerca ha coinvolto finora il Comune di Ferrara, con i partecipanti al master 2022-23, ed il Comune di Parma, con i partecipanti al master 2023-2024 e proseguirà nei prossimi mesi coinvolgendo altri Comuni della stessa Regione. I  filoni di ricerca hanno riguardato:

  • l’analisi del livello di maturità dell’ente;
  • l’analisi del livello di programmazione e di gestione dei progetti del PNRR .

Applicazione del modello al Comune di Ferrara

Per quanto riguarda il Comune di Ferrara è stato somministrato ad un campione di dipendenti del Comune di Ferrara, selezionati dall’amministrazione stessa, il questionario messo a punto nel modello ISIPM-Prado (disponibile sul sito https://maturita.isipm.org/)  per misurare il livello di maturità. L’approccio utilizzato per la somministrazione del questionario è stato quello del self-assessment online, in modalità assistita con la supervisione del Team di ricerca costituito da un gruppo di partecipanti al Master Perfet.

Si è proceduto con la disamina dei principali progetti PNRR e dei documenti programmatici al fine di verificare l’allineamento strategico delle linee di mandato programmatiche, dei programmi strategici ed operativi con i singoli obiettivi perseguiti con la progettualità del PNRR. Gli interventi riguardavano la digitalizzazione dei servizi (Missione 1), l’integrazione sociale (Missione 5), l’efficientamento energetico di alloggi di edilizia residenziale pubblica e il rafforzamento della mobilità sostenibile (Missione 2). Si è poi proceduto con l’individuazione dei possibili impatti economici, sociali, sanitari ed ambientali del cluster di progetti PNRR selezionati e con la proposta di un sistema di indicatori di outcome.

Le due analisi indicate sono state funzionali alla costruzione delle ipotesi preliminari circa il grado di correlazione tra il livello di maturità di project management e la capacità di programmare, gestire e misurare la creazione di valore pubblico. Infine, si è proposto un modello integrato che prevede l’inserimento della misurazione della maturità di project management nella piramide del valore pubblico.

Progetti e operation

La condizione necessaria affinché l’integrazione dei modelli sia possibile risiede nella corretta distinzione dei progetti rispetto alle operation. Infatti, con una corretta impostazione organizzativa per progetti, sarà più facile declinare il programma strategico nell’accezione data dal project management. Se a uno specifico programma strategico  sono assegnati determinati obiettivi di valore pubblico, è auspicabile che gli indicatori per misurare tale impatto siano coerenti a tutti i livelli della programmazione. Infatti è fondamentale che i KPI legati ai progetti operativi, per essere funzionali al raggiungimento dell’obiettivo del programma strategico, debbano misurare una parte di impatto dello stesso. Questo permette poi a livello aggregato di capire quali siano le aree che hanno contribuito in maniera minore alla creazione di Valore Pubblico complessivo, potendo quindi adottare i relativi aggiustamenti.

E’ risultato evidente che uno dei principali vantaggi che porta l’applicazione del modello ISIPM-PRADO è di permettere un confronto dell’organizzazione con altre realtà che operano nello stesso settore . Lo strumento non ha solo contribuito a restituire il posizionamento del Comune di Ferrara rispetto alle PA italiane partecipanti alla Ricerca nazionale condotta annualmente da ISIPM (l’ultima ricerca è scaricabile liberamente a questo link), ma ha consentito, soprattutto, di misurare l’effettiva ed efficace coerenza dei progetti con la programmazione strategica dell’ente. Inoltre, l’analisi della coerenza tra i documenti strategici e i progetti PNRR ha saputo rafforzare l’incisività di questo aspetto del modello.

Applicazione del modello al Comune di Parma

Anche per quanto riguarda il Comune di Parma il gruppo di lavoro si è posto il seguente quesito : “Quale relazione esiste tra il grado di maturità organizzativa di un Ente Locale in termini di Project Management e la realizzazione di progetti finanziati dal PNRR nell’ottica della creazione di valore pubblico?”

E’ stato quindi selezionato un campione di dipendenti del Comune di Parma appartenenti ai diversi settori che si occupano, in base alle loro specifiche competenze, di progetti PNRR. In particolare sono stati individuati come oggetti di ricerca quattro progetti PNRR sui quali è stata condotta l’indagine utilizzando due strumenti di rilevazione. E’ stata inizialmente condotta una intervista semi-strutturata, per analizzare il grado di collegamento degli obiettivi strategici dei progetti PNRR finalizzati alla creazione di valore pubblico, che è stata sottoposta ai dipendenti, poi raggruppati in tre cluster omogenei in base al settore di appartenenza ed alla tematica dei progetti oggetto di indagine. Poi per indagare il grado di maturità organizzativa nell’ambito del project management è stato utilizzato il questionario del modello ISIPM-Prado tramite approccio self–assessment online che è stato effettuato da ciascun dipendente facente parte del campione selezionato.

Si è proceduto poi all’analisi e al confronto dei risultati ottenuti dalle interviste semi strutturate e dal questionario ISIPM-Prado. Per verificare l’allineamento agli obiettivi strategici del Comune di Parma dei quattro Progetti PNRR finalizzati alla creazione di valore pubblico, si è proceduto con la disamina dei singoli progetti e dei documenti programmatici del Comune. L’analisi ha rilevato che i documenti programmatici dell’ente presentano la corretta declinazione delle linee di mandato in programmi strategici ed operativi, per ciascuno dei quali sono riportati gli obiettivi temporali, i target da raggiungere e le relative responsabilità. Tuttavia si è riscontrato che gli stessi, pur prevedendo il collegamento degli obiettivi strategici e operativi con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), sono carenti nella previsione di indicatori multidimensionali per parametrizzare ogni obiettivo e, conseguentemente, di indicatori di impatto economici, sociali e ambientali per la creazione di valore pubblico.

Gli esiti

Dall’analisi degli esiti del questionario ISIPM-Prado sui tre cluster di indagine è emerso che l’organizzazione è più solida rispetto alle conoscenze e competenze tecniche, comportamentali e di project management. La struttura organizzativa e la metodologia di gestione dei progetti PNRR risultano invece da rafforzare per poter costituire un supporto efficace delle competenze e per poter esser flessibile ed adattabile a contesti sempre più dinamici.  In altri termini l’Ente si trova in uno stato evolutivo di project management e quindi per migliorare il livello di maturità organizzativa dell’Amministrazione ed ottenere i livelli di performance organizzative desiderati per la creazione di VP, occorre rafforzare la cultura organizzativa e, quindi, sono stati individuati i possibili ambiti di miglioramento organizzativo in termini di sviluppo della cultura di project management , in ottica di rafforzamento organizzativo e metodologico, per la gestione di progetti PNRR finalizzati alla creazione di valore pubblico.

E’ stato indicato, a titolo esemplificativo, che la struttura operativa “Finanziamenti Comunitari e strategici”, se fatta evolvere verso un Project Management Office, potrebbe svolgere  un ruolo volto allo sviluppo di metodologie applicate a processi gestionali di project management per la realizzazione dei Progetti PNRR e favorire il superamento di una struttura amministrativa rigida verso modelli più snelli, con sistemi operativi più efficienti ed efficaci, in modo da facilitare il raggiungimento degli obiettivi strategici finalizzati alla creazione di Valore Pubblico.

In conclusione si evidenzia come possa esser utile, mantenendo la focalizzazione sugli obiettivi strategici volti alla creazione di Valore Pubblico, realizzare un piano di miglioramento coerente, realistico e misurabile volto allo sviluppo della governance di progetto e dell’organizzazione amministrativa attraverso il consolidamento di processi di project management.

Possibili sviluppi della ricerca

Infine come ulteriore spunto per il proseguimento della ricerca che coinvolgerà altri Comuni si ritiene utile correlare le 7 dimensioni del modello di maturità ISIPM PRADO con i 4 pilastri del Modello di “Public Value Governance” dell’ Ente che esplicita il governo delle performance verso la creazione di Valore Pubblico.

Le 7 dimensioni di maturità del Modello Isipm-Prado

  1. Struttura organizzativa
  2. Allineamento strategico
  3. Sistema informativo
  4. Metodologia
  5. Competenze comportamentali
  6. Competenze tecniche e contestuali
  7. Competenze di project management

I 4 pilastri della public value governance

  1. Public value policy (visione strategica)
  2. Value management (manager trasversali)
  3. Public value participation (partecipazione utenti e stakeholders)
  4. Public value integration (funzionale: Piao)

Infatti andando ad agire sui punti di contatto e di integrazione tra i due modelli si possono verificare quali sono gli aspetti di project management che più influiscono sulla creazione di Valore Pubblico per migliorare la realizzazione dei progetti PNRR dell’Ente.

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