I sistemi di geolocalizzazione possono superare il concetto di app? Come assicurare agli utenti una esperienza ricca e buone performance, utilizzando lo smartphone, ma senza ricorrere ad applicazioni sviluppate per gli store? I GIS, Geographic Information System, permettono l’acquisizione, registrazione, analisi, visualizzazione, restituzione, condivisione e presentazione di informazioni che derivano da dati geografici e che, grazie alla diffusione in larga scala, sono diventati di uso quotidiano: tutti noi siamo abituati a vedere la mappa della nostra città, della nostra regione e del mondo intero in modo semplice ed efficace, a raggiungere le nostre destinazioni utilizzando i sistemi di navigazione online, a percorrere le strade delle mappe come se lo facessimo realmente. Qual è ora la sfida, quali sono l’innovazione ed evoluzione possibili? In che modo la qualità della vita e dei servizi possono migliorare?
Come funziona il sistema EagleFVG
A partire da EagleFVG, sistema che permette l’integrazione e la consultazione di banche dati eterogenee, sia open data che “proprietarie”, dislocate all’interno di un’unica piattaforma di consultazione, Insiel – la società ICT inhouse della Regione Friuli Venezia Giulia – ha deciso di guardare avanti, oltrepassando il download, ovviando alla mancanza di aggiornamenti in tempo reale e alla scarsa visibilità delle app nei motori di ricerca. Il SeSATA di Insiel – Servizi e Sistemi per Ambiente, Territorio e Agricoltura, ha dunque realizzato una PWA – Progressive Web App dalle caratteristiche particolarmente interessanti.
Attraverso il browser vengono caricate delle normali pagine web che si comportano in modo simile alle App native quando fruite tramite dispositivo mobile: sempre aggiornate, possono essere salvate nella schermata home dell’utente, indipendenti dalla disponibilità della connessione, sicure perché esposte su protocollo https e facilmente condivisibili tramite l’url. L’obiettivo di queste applicazioni è quello di combinare le potenzialità e le possibilità offerte dai moderni browser utilizzando i dispositivi mobili.
Le proposte di Insiel
Insiel vanta un’esperienza pluriennale nel campo della cartografia: negli anni, l’azienda ha prodotto diversi strumenti e servizi per la creazione e la consultazione di dati geografici e cartografici al fine di realizzare un patrimonio unico e imprescindibile. Un patrimonio di dati e strumenti – destinati alla diffusione, all’analisi e all’integrazione, in un’ottica di sistema – a supporto della Pubblica Amministrazione, degli addetti ai lavori e dei cittadini. Insiel ha dunque consolidato una profonda competenza nella gestione, elaborazione e condivisione dei dati e ha implementato – anche appoggiandosi a fornitori leader di mercato – un’ampia offerta di soluzioni GIS di back office e di front end. EagleFVG, in particolare, permette di gestire e consultare, tra gli altri, i Piani Regolatori Generali Comunali, il Mosaico PRGC Regionale, il Piano territoriale Regionale, il Piano Paesaggistico Regionale e il Piano Energetico Regionale ed è stata pensata fin dall’inizio con l’obiettivo di diventare la soluzione standard, per la PA e la Sanità, nella consultazione dei dati geografici, pienamente integrata e caratterizzata da UI/UX omogenea e immagine coordinata con gli applicativi Insiel.
Visto il successo riscontrato – migliaia gli accessi ottenuti – EagleApp è stata via via migliorata nell’usabilità e nell’ampliamento delle sue funzionalità, collegandola – per esempio – ad eventi enogastronomici che si sono tenuti in Friuli Venezia Giulia, o al progetto Camminaboschi, webapp che descrive, attraverso schede, foto e servizi multimediali, gli itinerari naturalistici e punti di interesse dislocati in tutto il territorio regionale. EagleApp ha evidenziato le enormi possibilità che questo tipo di strumento può offrire: l’utilizzo del GPS – Global Positioning System che, a seguito dell’autorizzazione dell’utente, permette di conoscere la posizione del dispositivo – e quindi dell’utente – e di fornire un’assistenza in mobilità, anche in assenza di connessione. I servizi continuano dunque a essere erogati anche laddove ci sono difficoltà tali da non permettere il raggiungimento del segnale dati.
Esempi di utilizzo
Qualche esempio concreto: la possibilità di attivare un servizio di navigazione verso l’ospedale dove l’utente ha prenotato una prestazione medica e poterlo accompagnare indicandogli la strada da percorrere sia esternamente all’edificio che internamente e anche nei sotterranei (dove spesso non c’è segnale).
Oppure la possibilità di raggiungere zone non coperte per poi continuare a utilizzare il proprio dispositivo e ricevere informazioni. O, ancora, in casi di estrema emergenza anche in assenza di corrente elettrica – come nell’eventualità di un sisma – essere di supporto alla Protezione Civile e condurre i cittadini ai punti di raccolta oppure consentire alle guardie forestali, quando sono chiamate a fare accertamenti sul campo, di effettuare interrogazioni direttamente sulle banche dati di loro interesse utilizzando la posizione GPS senza la necessità di stampare o precaricare documenti o dati sul dispositivo.
Obiettivo, supportare cittadini e PA
Servizi come EagleApp rappresentano dunque un importante supporto al cittadino, alla Pubblica Amministrazione e ai professionisti. A miglioramento dello strumento, Insiel integrerà a breve l’applicazione con le notifiche push (messaggi istantanei che non necessitano il download di una app), attraverso le quali l’utente che utilizza il servizio potrà ricevere informazioni di ogni genere e interesse. Ad esempio, ai fini della gestione della sicurezza in caso di eventi specifici che, per motivi di sicurezza, rendano necessaria l’evacuazione di una determinata zona. L’unione delle notifiche con l’identificazione della zona interessata, l’utilizzo di funzionalità GIS e la posizione GPS permettono di determinare le condizioni affinché venga generato un messaggio di alert sul dispositivo utilizzato dall’utente.
Inoltre, EagleApp potrebbe permettere ai cittadini di essere parte attiva nella Pubblica Amministrazione, ad esempio tramite le geosegnalazioni o contribuendo, con le proprie osservazioni, durante il periodo di pubblicazione di una variante del Piano Regolatore Comunale. O, infine, promuovendo il territorio, mediante azioni di geo storytelling che permettano di narrare o descrivere l’ambiente e ciò che si desidera condividere, localizzandolo sul territorio.
Conclusione
Le nuove modalità di fruizione del dato geografico aprono alla Pubblica Amministrazione Regionale del FVG, attraverso Insiel, la possibilità di essere non solo innovativi ma anche adeguati alle necessità di divulgazione dei dati, vicini alle necessità di tutti i giorni e nel miglioramento del rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadino.
L’articolo è parte di un progetto di comunicazione editoriale che Agendadigitale.eu sta sviluppando con il partner Insiel.