Congresso nazionale AiSdeT

Sanità digitale e telemedicina per l’equità, l’universalità e la sostenibilità del SSN

Bari 27 e 28 settembre

27 Set 2018, Bari

Il ruolo della sanità digitale e della telemedicina come leve strategiche per garantire l’accesso ai servizi della salute, all’appropriarezza del percorso di cura e alla presa in carico del paziente è ormai ineludibile. Manca, tuttavia, una programmazione concertata, che riesca a tradursi effettivamente in una regia efficace del governo e dell’assistenza al cittadino.

Il tema di fondo del I Congresso nazionale AiSdeT (Associazione Italiana di Sanità Digitale e Telemedicina) – www.aisdet.it – prenderà avvio da questo spunto di riflessione, configurandosi, lungo le due giornate, come ambiente di confronto concreto e propositivo tra tutti coloro che sono coinvolti nei processi di innovazione per rendere più efficaci governance e percorsi di cura.

La complessità della rivoluzione digitale, in questo contesto, sta, infatti, nella scommessa di saper riuscire ad integrare in modo organico e omogeneo il processo assistenziale e nella capacità che avranno gli attori sanitari di mettere in campo tutte le azioni utili e necessarie per favorire la condivisione, l’integrazione e il trasferimento continuo di informazioni e di dati.

Il I Congresso AiSdeT inizia, per l’appunto (giovedì 27 settembre) con una serie di interventi finalizzati a disegnare lo scenario entro cui andranno ad allocarsi le scelte future di governo e di capire quali siano le criticità da superare in un confronto tra i diversi stakeholder istituzionali, industriali, regionali e nazionali.

“Vorremmo evitare che il confronto – dice Ottavio Di Cillo, Presidente AiSdeT e coordinatore del Comitato scientifico del Congresso – si trasformi in un semplice pour parler, ma intendiamo che seguano indicazioni e percorsi di indirizzo precisi”.

I temi, che apriranno la giornata del 27 settembre, interesseranno gli scenari economici, l’empowerment del cittadino, le indicazioni per rivedere le linee guida della Telemedicina in base ai bisogni emersi, le modalità di come il nuovo Codice degli appalti possa favorire la crescita e lo sviluppo del SSN, di come il management possa avviare politiche di innovazione sostenute dalla Sanità digitale, congiuntamente ad una revisione dei modelli organizzativi e all’assunzione di un nuovo senso di responsabilità, che faccia della presa in carico del cittadino/paziente un obiettivo reale e concreto.

La giornata del 27 si concluderà con l’intervento di Tom Boellstorff, Antropologo digitale e docente alla UCIrvine University.

Il giorno successivo, venerdì 28 settembre, si aprirà sotto il segno del futuro e del rapporto sempre più sinergico e dinamico tra ricerca tecnologica avanzata e nuovi ambienti di cura e di assistenza. Toccherà a Roberto Cingolani, Direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, raccontare della relazione sempre più stretta tra evoluzione tecnologica e evoluzione dei saperi.

La giornata procederà con un’indagine, condotta dal punto di vista clinico, dell’efficacia delle soluzioni di sanità digitale e telemedicina, nei percorsi di cura delle patologie più complesse.

Le giornate congressuali saranno precedute, il 26 settembre (mercoledì), da un incontro pomeridiano dedicato al tema del Codice di condotta in Sanità, a seguito dell’introduzione del GDPR, che AiSDeT promuove in collaborazione con HIMSS Italian Community.

“Il I Congresso nazionale AiSdeT – conclude Ottavio di Cillo – vuole anche essere un’occasione per fare il punto sullo stato di sviluppo digitale delle Aziende sanitarie del Sud italia. In collaborazione con l’Osservatorio per l’Innovazione digitale in Sanità del Politecnico di Milano, AiSDeT promuove infatti, il Premio per la migliore soluzione eHealth dedicata alla continuità assistenziale, realizzata dalle Aziende sanitarie del Sud Italia”.

Per il programma dettagliato del Congresso: www.aisdet.it – www.congressoaisdet2018.it