la collaborazione

Il caso Volkswagen con Amazon Web Services



Indirizzo copiato

La collaborazione tra il gruppo Volkswagen e Amazon Web Services (AWS) mira a migliorare l’efficienza e ridurre i costi attraverso l’innovazione digitale: il gruppo automotive punta a una mobilità più sostenibile e una significativa trasformazione dei processi produttivi e logistici

Pubblicato il 27 mag 2024

Alessandra Talarico

Giornalista pubblicista, redazione agendadigitale.eu



aws
amazon web services

Il Gruppo Volkswagen, uno dei principali innovatori nel settore automobilistico da oltre 80 anni e il più grande costruttore di automobili in Europa, collabora con Amazon Web Services (AWS) con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, ridurre i costi e plasmare il futuro della mobilità.

Una collaborazione che, tra le altre cose, mira a trovare una soluzione al conflitto tra le risorse e il tempo necessari per completare una simulazione dell’aerodinamica e la necessità di rispondere velocemente alle esigenze di design e stile all’inizio dello sviluppo di un nuovo veicolo.

AWS re:Invent 2019 – Dr. Martin Hofmann of Volkswagen Talks about Using AWS for Its Industrial Cloud

Come Volkswagen ha utilizzato EC2 di Amazon

Volkswagen ha cercato di migliorare i suoi cicli di simulazione e progettazione e ha scelto di eseguire una Prova di Concetto (PoC) utilizzando ultraFluidX di Altair e le GPU NVIDIA in esecuzione sul cloud di Amazon Web Services.

La collaborazione ha portato alla creazione di Modelli a Ordine Ridotto (ROM), in grado di prevedere le prestazioni aerodinamiche e le strutture di flusso in tempo reale. Questa tecnologia è ideale per generare set di dati di addestramento per i metodi di apprendimento automatico.

Il sistema collaborativo è stato testato su uno dei modelli più popolari, la Volkswagen Jetta.

Le simulazioni

L’azienda ha impostato l’obiettivo di completare due serie di esperimenti di design (DoE), ognuna con 100 simulazioni, entro cinque giorni lavorativi per ciascuna serie. Per raggiungere questo obiettivo, sono stati usati 10 server con GPU NVIDIA V100, lavorando in parallelo su istanze Amazon EC2 p3.16xlarge. L’intento era migliorare l’efficienza e l’autonomia del processo di analisi rispetto ai metodi precedenti, facendo in modo che le simulazioni potessero concludersi senza bisogno di ulteriori interventi manuali.

Nel primo ciclo di 100 simulazioni, sono state impiegate 10 istanze Amazon EC2, eseguendo 10 simulazioni in parallelo. I risultati sono stati poi usati per impostare il secondo ciclo di 100 simulazioni.

Il secondo ciclo è stato completato in meno di quattro giorni senza errori di simulazione. Lo studio è stato così concluso entro il tempo previsto e senza interventi manuali, dimostrando così la robustezza e l’efficacia del processo.

Volkswagen ha inoltre sfruttato Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2) in diversi modi:

  • Implementazione di SAP S/4HANA: Volkswagen ha implementato un nuovo sistema di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) utilizzando SAP S/4HANA, che è stato costruito su AWS utilizzando istanze Amazon EC2 sul sistema AWS Nitro. Questo ha permesso a Volkswagen di semplificare le sue operazioni e migliorare l’efficienza.
  • Preparazione dei dati 3D e rendering remoto per VR: Volkswagen ha sviluppato un’architettura cloud per automatizzare i suoi pipeline di preparazione dei dati 3D per un’ottimizzazione più rapida e semplice dei modelli 3D. È stata anche testata la capacità di eseguire il rendering remoto e lo streaming di grafica 3D per gli headset AR/VR. Questo è stato realizzato utilizzando le istanze Amazon EC2, che hanno fornito la potenza di elaborazione e la velocità necessarie.

AWS per trasformare i processi produttivi e logistici di Volkswagen

Negli anni, Volkswagen ha sfruttato le potenzialità di Amazon Web Services non solo per innovare nel campo della mobilità, ma anche per rivoluzionare i suoi processi produttivi e logistici.

Per portare a termine questa ambiziosa trasformazione, il Gruppo ha dato vita al Volkswagen Industrial Cloud, basato su AWS. Attraverso l’impiego di tecnologie legate all’Internet delle cose (IoT), questo cloud industriale integra i dati provenienti da macchinari, impianti e sistemi distribuiti in oltre 120 siti produttivi. L’intento dietro la creazione del Volkswagen Industrial Cloud è quello di raggiungere obiettivi ambiziosi: incrementare la produttività del 30%, ridurre i costi di produzione del 30% e ottenere un risparmio di un miliardo di euro lungo l’intera catena di distribuzione.

Questa iniziativa sottolinea l’impegno di Volkswagen nell’ottimizzare le sue operazioni attraverso l’innovazione digitale, puntando a risultati significativi che possano riflettersi non solo in termini di efficienza e risparmio economico, ma anche in un impatto positivo sull’ambiente grazie a processi più snelli e sostenibili.

Inoltre, il Gruppo Volkswagen, con il suo programma TOGETHER – Strategy 2025, mira a posizionarsi come leader nel settore della mobilità sostenibile. Un pilastro fondamentale di questa strategia è lo sviluppo della One Digital Platform (ODP), un ecosistema digitale che intende rivoluzionare il modo in cui i veicoli interagiscono con i clienti e i servizi di mobilità. Questa piattaforma rappresenta un passo significativo verso l’integrazione e l’ottimizzazione dei servizi digitali, offrendo un’esperienza utente senza precedenti.

La scelta di costruire l’ODP su Amazon Web Services (AWS), utilizzando servizi come Direct Connect, Lambda, Amazon RDS e Route 53, ha permesso non solo di sfruttare la scalabilità e l’affidabilità del cloud di AWS, ma di avvalersi anche delle sue avanzate capacità di elaborazione e gestione dei dati. Questo approccio consente una riduzione significativa del time-to-market, essenziale in un settore competitivo come quello automobilistico, dove l’innovazione rapida è fondamentale per mantenere e accrescere la quota di mercato.

Inoltre, l’ODP si pone come un hub centrale per l’integrazione di vari servizi di mobilità e partnership, facilitando una maggiore collaborazione e condivisione di dati all’interno dell’ecosistema Volkswagen.

Un aspetto cruciale per lo sviluppo di soluzioni di mobilità innovative e sostenibili, in linea con gli obiettivi di Strategy 2025.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 2