legge di bilancio

Industria 4.0, Catania: “Scelte del Governo non adeguate alle necessità delle imprese”

Nella Manovra 2019 mancano le misure che consentono alle imprese di trarre valore e competitività dalle nuove tecnologie. Quelle in particolare per formazione e riqualificazione delle imprese. Confindustria è molto preoccupata per il futuro

Pubblicato il 31 Ott 2018

Elio Catania

presidente di Confindustria Digitale

industria_553128712

Siamo molto preoccupati. Ma come si fa a non mettere lo sviluppo di Industria 4.0, la trasformazione digitale del Paese, al centro di una manovra, che si vorrebbe orientata a produrre crescita economica e occupazionale?

Un approccio non all’altezza delle necessità

Nella legge di bilancio vediamo inseriti alcune misure avulse da un quadro organico: approccio assolutamente non all’altezza delle necessità. Perché la trasformazione digitale è molto di più di un fatto tecnologico. È la visione del nuovo, di un cambiamento a tutto campo dell’economia e della società che richiede nuove interconnessioni fra settori, collaborazioni trasversali, lavoro di squadra, competenze, contaminazione dei saperi.

La visione organica che manca

L’innovazione vera, quella che cambia l’economia e la vita, nasce da qui, dalla trasformazione delle condizioni strutturali e organizzative in cui avvengono i processi e si prendono le decisione. Questa visione organica di un Paese che cambia e cresce utilizzando l’innovazione manca del tutto nella legge di bilancio.

Mancano, in particolare, le misure che consentono alle imprese di trarre valore e competitività dalle nuove tecnologie: fondamentali gli incentivi a supporto della riqualificazione del personale e per la formazione di nuove competenze digitali e gli incentivi per i progetti di integrazione dei nuovi sistemi e tecnologie di sensoristica, software, di servizi cloud, con i processi aziendali. Di questi passaggi, necessari per rendere l’impresa 4.0 un fattore strutturale, sistemico e più impattante sui trend economici, il Paese non ne può fare a meno.

Stiamo parlando della più importante opportunità che abbiamo di fronte per creare nei prossimi tre anni oltre 800mila nuovi posti di lavoro legati alle competenze digitali, mentre occorre riqualificare almeno altrettanti lavoratori a rischio di obsolescenza professionale, con un impatto sulla crescita del Pil di almeno mezzo punto l’anno. Non credo che ci siano altre vie per far crescere l’economia con i ritmi necessari per alleggerire il deficit di bilancio.

Piano Industria 4.0, tutte le novità (preoccupanti) previste nel 2019

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati