Spero che le notizie che stanno circolando in questi giorni sulle novità 2019 per il piano Industria 4.0 troveranno smentita nel testo della Manovra 2019 che il Governo presenterà alle Camera.
La mia idea a riguardo è molto precisa. Invece che fare un reddito di cittadinanza, bisognerebbe pensare a un reddito di innovazione. Al posto di quella misura, puramente assistenziale, il Governo dovrebbe:
- investire in formazione di nuove competenze, di cui l’Italia e gli italiani hanno estremo bisogno;
- formazione per coloro che perderanno il posto di lavoro e che devono essere messi in condizioni di di trovarne uno nuovo nell’era digitale.
- Terzo punto, piena conferma degli incentivi pluriennali alle aziende che investono in innovazione.
Tutto questo formerebbe un vero reddito di innovazione. Ossia un investimento per lo sviluppo di tutti gli italiani e per non lasciare nessuno indietro.