intelligenza artificiale

Manutenzione predittiva: come il machine learning previene i fermi macchina



Indirizzo copiato

La manutenzione predittiva con machine learning ottimizza la produzione e riduce i costi: vediamo in che modo migliora l’efficienza operativa, la sicurezza e la conformità normativa in vari settori, allungando la vita degli asset

Pubblicato il 21 ago 2024

Alessandra Talarico

Giornalista pubblicista, redazione agendadigitale.eu



intelligenza artificiale, manutenzione predittiva e machine learning

La manutenzione predittiva con il machine learning è una rivoluzione nel mondo dell’automazione industriale. Invece di eseguire interventi di manutenzione a intervalli regolari (manutenzione preventiva) o solo in caso di guasto (manutenzione correttiva), questa metodologia si basa sull’analisi dei dati per prevedere quando un macchinario o un componente è destinato a guastarsi.

Grazie a queste previsioni, è possibile pianificare interventi di manutenzione in modo proattivo, evitando fermi macchina improvvisi e riducendo i costi. Ecco come funziona:

  • raccolta dati: sensori installati sui macchinari raccolgono continuamente dati sulla loro performance, come vibrazioni, temperatura, pressione e consumo energetico.
  • analisi dei dati: questi dati vengono elaborati da algoritmi di machine learning che identificano pattern e anomalie, imparando a riconoscere i segnali precursori di un guasto.
  • previsione: sulla base dei modelli creati, il sistema è in grado di prevedere con alta precisione quando un componente potrebbe guastarsi.

How to Use Machine Learning for Predictive Maintenance

Vantaggi della manutenzione predittiva con machine learning

  • Riduzione dei costi: minor numero di guasti imprevisti, riduzione dei costi di riparazione e ottimizzazione dell’utilizzo dei pezzi di ricambio.
  • Aumento dell’affidabilità: maggiore durata dei macchinari e riduzione dei tempi di fermo macchina.
  • Miglioramento della sicurezza: identificazione precoce di condizioni pericolose.
  • Ottimizzazione della produzione: pianificazione della manutenzione in base alle esigenze produttive.
  • Maggiore sostenibilità: riduzione degli sprechi e ottimizzazione dell’uso delle risorse.

Ridurre i fermi macchina e ottimizzare la produzione

Uno dei principali vantaggi della manutenzione predittiva è la capacità di ridurre i fermi macchina non pianificati. Utilizzando algoritmi di machine learning, è possibile analizzare in tempo reale i dati provenienti dai sensori installati sugli asset.

Questi algoritmi identificano pattern e anomalie che indicano un possibile guasto imminente. Ciò consente di intervenire prima che il problema si manifesti, evitando interruzioni improvvise della produzione. Di conseguenza, l’ottimizzazione del tempo di attività delle macchine si traduce in una maggiore efficienza produttiva e in un miglior utilizzo delle risorse.

Allungare la vita utile degli asset

La manutenzione predittiva non si limita a prevenire i guasti, ma contribuisce anche ad allungare la vita utile degli asset. Analizzando costantemente le condizioni operative e lo stato di salute delle macchine, il machine learning permette di individuare e correggere tempestivamente eventuali problemi.

Questo approccio evita l’usura eccessiva e il deterioramento precoce degli asset, prolungandone la durata e garantendo un ritorno sull’investimento più elevato. Inoltre, una gestione più accurata delle manutenzioni consente di pianificare interventi mirati e meno invasivi, riducendo l’impatto sulle operazioni quotidiane.

Migliorare la sicurezza e la conformità normativa

La sicurezza sul posto di lavoro è una priorità assoluta in qualsiasi settore industriale. La manutenzione predittiva contribuisce a migliorare la sicurezza degli operatori, prevenendo guasti che potrebbero causare incidenti o situazioni pericolose.

Gli algoritmi di machine learning sono in grado di rilevare condizioni anomale che potrebbero rappresentare un rischio per la sicurezza, permettendo di intervenire tempestivamente. Inoltre, molte industrie sono soggette a normative rigorose in materia di sicurezza e manutenzione.

La capacità di monitorare e documentare costantemente lo stato degli asset aiuta le aziende a rimanere conformi alle normative, evitando sanzioni e migliorando la reputazione aziendale.

Ridurre i costi di manutenzione

Un ulteriore vantaggio significativo della manutenzione predittiva è la riduzione dei costi associati alla manutenzione stessa. La manutenzione reattiva, che interviene solo dopo che un guasto si è verificato, comporta spesso costi elevati per le riparazioni e per le eventuali interruzioni della produzione. Anche la manutenzione preventiva, che prevede interventi periodici indipendentemente dallo stato effettivo degli asset, può risultare inefficiente e costosa. La manutenzione predittiva, invece, consente di effettuare interventi mirati solo quando è realmente necessario, ottimizzando l’uso delle risorse e riducendo al minimo i tempi di inattività. Questo approccio più intelligente e proattivo si traduce in un significativo risparmio economico.

Come funziona la manutenzione predittiva con machine learning

La manutenzione predittiva con machine learning si basa su un processo ben strutturato che include la raccolta e l’analisi dei dati, lo sviluppo di modelli predittivi, il monitoraggio continuo degli asset e l’implementazione di interventi di manutenzione proattiva. Ogni fase di questo processo contribuisce a creare un sistema che permette di prevedere e prevenire i guasti delle macchine, ottimizzando le operazioni industriali.

Raccolta e analisi dei dati

Il primo passo nella manutenzione predittiva è la raccolta dei dati. I sensori installati sugli asset industriali raccolgono una vasta gamma di informazioni, come temperatura, vibrazione, pressione, velocità e altre variabili operative. Questi dati vengono trasmessi in tempo reale a un sistema centrale, dove vengono memorizzati e analizzati.

L’analisi dei dati è una fase fondamentale. I dati grezzi vengono elaborati per estrarre informazioni significative e per identificare pattern e tendenze. L’uso di tecniche di data mining e analisi statistica permette di trasformare i dati in conoscenze utili. Ad esempio, si possono identificare condizioni operative che precedono un guasto o anomalie che indicano un malfunzionamento imminente.

Sviluppo di modelli di machine learning

Una volta raccolti e analizzati i dati, il passo successivo è lo sviluppo di modelli di machine learning. Questi modelli vengono “addestrati” utilizzando i dati storici raccolti dagli asset. Durante la fase di addestramento, gli algoritmi di machine learning imparano a riconoscere i pattern associati ai guasti e ai malfunzionamenti.

Esistono diversi tipi di algoritmi di machine learning che possono essere utilizzati, tra cui reti neurali, alberi decisionali, modelli di regressione e algoritmi di clustering. La scelta dell’algoritmo dipende dalla natura dei dati e dal tipo di guasti che si desidera prevedere. Una volta addestrati, i modelli vengono validati e ottimizzati per garantire la massima accuratezza nelle previsioni.

Monitoraggio e previsione dei guasti

Con i modelli di machine learning pronti, il sistema di manutenzione predittiva può iniziare il monitoraggio continuo degli asset. I dati in tempo reale raccolti dai sensori vengono confrontati con i modelli predittivi per identificare eventuali anomalie o condizioni che potrebbero portare a un guasto.

Il sistema è in grado di fornire previsioni accurate sui guasti futuri, indicando non solo se un guasto è probabile, ma anche quando potrebbe verificarsi. Questo permette di pianificare gli interventi di manutenzione in modo tempestivo e mirato, riducendo al minimo l’impatto sulle operazioni produttive.

Interventi di manutenzione proattiva

L’ultima fase del processo è l’implementazione di interventi di manutenzione proattiva. Quando il sistema di manutenzione predittiva rileva un’anomalia o prevede un guasto imminente, viene generato un avviso o un allarme. Questo avviso fornisce informazioni dettagliate sulla natura del problema e sulla macchina coinvolta, permettendo ai tecnici di intervenire tempestivamente.

Gli interventi di manutenzione proattiva possono includere:

  • la sostituzione di componenti difettosi,
  • la regolazione di parametri operativi.
  • la messa in atto di altre misure correttive.

L’obiettivo è risolvere il problema prima che si verifichi un guasto effettivo, evitando fermi macchina e riducendo al minimo i costi di riparazione.

Casi d’uso della manutenzione predittiva e machine learning

La manutenzione predittiva con machine learning trova applicazione in una vasta gamma di settori, ognuno con le proprie specificità e requisiti. Di seguito esploriamo come diverse industrie possono beneficiare di questa tecnologia avanzata, migliorando l’efficienza operativa, riducendo i costi e aumentando la sicurezza.

Manutenzione predittiva e machine learning nell’industria manifatturiera

Nell’industria manifatturiera, la manutenzione predittiva è particolarmente utile per monitorare e mantenere in efficienza le linee di produzione. Ad esempio, in una fabbrica di automobili, i sensori installati su macchinari come robot di assemblaggio, presse e nastri trasportatori possono raccogliere dati sulle vibrazioni, la temperatura e la velocità di funzionamento.

Utilizzando algoritmi di machine learning, questi dati vengono analizzati per rilevare segnali di usura o malfunzionamento imminente. Se un robot di assemblaggio mostra segni di vibrazioni anomale, il sistema può prevedere un possibile guasto nel futuro prossimo, permettendo agli operatori di intervenire prima che il robot si blocchi, evitando costosi fermi macchina e interruzioni della catena di produzione.

Manutenzione predittiva e machine learning nel settore energetico

Nel settore energetico, la manutenzione predittiva può essere applicata a una varietà di asset, tra cui turbine eoliche, impianti di generazione elettrica e infrastrutture per la trasmissione e distribuzione dell’energia. Ad esempio, in un parco eolico, i sensori sulle turbine possono monitorare parametri come la velocità del vento, la temperatura dei cuscinetti e le vibrazioni delle pale.

Gli algoritmi di machine learning possono analizzare questi dati per individuare anomalie che potrebbero indicare un problema meccanico o elettrico. Se una turbina mostra segni di vibrazione anomala, il sistema può avvisare gli operatori, permettendo loro di programmare un’ispezione e una manutenzione prima che si verifichi un guasto, garantendo una maggiore continuità nella produzione di energia e riducendo i costi di riparazione.

Manutenzione predittiva e machine learning nel settore dei trasporti

Nel settore dei trasporti, la manutenzione predittiva può migliorare l’affidabilità e la sicurezza di veicoli e infrastrutture. Ad esempio, nelle compagnie ferroviarie, i sensori sui treni possono monitorare la condizione delle ruote, dei freni e dei motori.

Analizzando i dati raccolti, gli algoritmi di machine learning possono prevedere quando una ruota è probabilmente soggetta a usura eccessiva o quando un motore potrebbe necessitare di manutenzione. Questo permette alle compagnie ferroviarie di programmare interventi di manutenzione durante le fermate programmate, riducendo i ritardi e migliorando la sicurezza dei viaggiatori.

Manutenzione predittiva nel settore sanitario

Nel settore sanitario, la manutenzione predittiva può essere applicata alle attrezzature mediche critiche, come le macchine per la risonanza magnetica (MRI), i ventilatori e le apparecchiature per la dialisi. Ad esempio, in un ospedale, i sensori sulle macchine per la risonanza magnetica possono monitorare la temperatura, la pressione e altre variabili operative.

Gli algoritmi di machine learning possono analizzare questi dati per rilevare segnali di deterioramento o malfunzionamento. Se una macchina per la risonanza magnetica mostra segni di surriscaldamento, il sistema può avvisare il personale tecnico, permettendo loro di intervenire prima che la macchina si guasti, garantendo la continuità dei servizi diagnostici e riducendo i tempi di inattività.

Manutenzione predittiva nel settore retail

Nel settore retail, la manutenzione predittiva può essere utilizzata per mantenere in efficienza le attrezzature critiche, come i frigoriferi e i sistemi di climatizzazione nei supermercati. Ad esempio, i sensori installati nei frigoriferi possono monitorare la temperatura, l’umidità e il consumo energetico.

Analizzando questi dati, gli algoritmi di machine learning possono prevedere quando un frigorifero potrebbe guastarsi, permettendo ai manager del negozio di intervenire in anticipo. Questo evita la perdita di prodotti deperibili e garantisce che i clienti trovino sempre prodotti freschi sugli scaffali, migliorando la soddisfazione del cliente e riducendo i costi operativi legati alle riparazioni urgenti.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4