sponsored story

Soluzioni di intelligenza artificiale per l’energia: sfida aperta ai giovani talenti 



Indirizzo copiato

Enel lancia Innothon 2025 e chiama a raccolta i giovani innovatori per lo sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale dedicate alla transizione energetica. In palio stage formativi fino a sei mesi e un premio economico. Ecco come partecipare  

Pubblicato il 22 apr 2025



Agenti AI tecnologie emergenti - genai in azienda soluzioni di intelligenza artificiale 

La digitalizzazione potrebbe contribuire a ridurre fino al 53% delle emissioni complessive entro il 2050 nello scenario europeo di neutralità carbonica, con un impatto diretto sui processi industriali e un effetto indiretto sulle attività economiche. A evidenziarlo è il Digitalization & Decarbonization Report 2024 dell’Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano, secondo cui le soluzioni di intelligenza artificiale si configurano come uno strumento imprescindibile per trasformare il modo in cui l’energia viene prodotta, gestita e consumata.  

Previsioni più accurate della produzione da fonti rinnovabili, ottimizzazione dei consumi, manutenzione predittiva e gestione intelligente delle reti elettriche sono solo alcuni degli ambiti in cui l’AI sta già generando impatti concreti. Tuttavia, l’espansione dell’intelligenza artificiale solleva anche interrogativi sul consumo energetico delle infrastrutture digitali. Secondo l’International Energy Agency (IEA), il fabbisogno energetico dei data center globali, trainato dalla crescita dell’AI e delle criptovalute, potrebbe raggiungere entro il 2026 livelli paragonabili al consumo complessivo di paesi come la Germania. Una sfida nella sfida, che richiede un approccio attento e bilanciato.

È che l’adozione su larga scala di queste tecnologie apre nuove prospettive per il settore energetico, ma richiede anche investimenti mirati e una continua ricerca di soluzioni innovative. In questo contesto si inserisce Enel Innothon 2025, l’iniziativa lanciata da Enel per coinvolgere giovani talenti nello sviluppo di soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale. L’obiettivo è stimolare nuove idee capaci di tradurre il potenziale dell’AI in applicazioni concrete, affrontando sfide reali e contribuendo alla trasformazione digitale e sostenibile dell’intero sistema energetico.

Enel Innothon 2025: l’AI come motore dell’innovazione

Con Innothon, Enel mette in campo gli strumenti per favorire un’innovazione aperta e sostenibile in ambito energetico. Il contest si rivolge infatti a studenti universitari, laureandi e neolaureati che vogliano cimentarsi nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale applicate al settore.

In particolare, attraverso la piattaforma openinnovability.com, i partecipanti potranno confrontarsi con sei use case aziendali reali, ovvero sei sfide progettate per sviluppare, attraverso lingegno applicato all’intelligenza artificiale, nuove opportunità di innovazione.  

L’AI e i sistemi avanzati di machine learning rappresentano il filo conduttore di tutte le sfide, che spaziano dalla creazione di componenti per analizzare dati economici e report di mercato, alla ricerca di soluzioni per identificare frodi sulla rete osservando l’evoluzione dei dati e dei comportamenti fraudolenti. Altri use case prevedono l’utilizzo di dati sintetici per migliorare il riconoscimento delle specie protette, la creazione di nuovi metodi per ottimizzare la qualità delle immagini satellitari, lo sviluppo di algoritmi per l’analisi dei consumi dei clienti con l’obiettivo di ridurre gli sprechi energetici e, in ambito trading, l’elaborazione di modelli innovativi per prevedere l’andamento dei prezzi delle materie prime.

Attraverso il contest, Enel non solo raccoglie idee innovative dall’esterno, ma contribuisce anche alla formazione di una nuova generazione di professionisti in grado di guidare la transizione energetica. I partecipanti lavoreranno in team o individualmente, supportati da workshop tecnici che li aiuteranno a perfezionare le loro proposte. Al termine del percorso, le soluzioni più promettenti saranno presentate a una giuria multidisciplinare durante il pitch day finale.

I progetti migliori verranno poi premiati con stage retribuiti fino a sei mesi presso le aree GICT (Global Information and Communications Technology) o Innovation di Enel, offrendo ai giovani l’opportunità concreta di mettere in pratica le competenze acquisite in un contesto di frontiera tecnologica.

AI, energia e sostenibilità: una sfida globale

L’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale non è più una scelta opzionale per il settore energetico. Dall’ottimizzazione delle fonti rinnovabili alla gestione intelligente delle reti, dall’analisi dei consumi al trading predittivo delle materie prime, l’AI si configura come leva strategica per migliorare l’efficienza, ridurre i costi e favorire la sostenibilità.

Allo stesso tempo, l’aumento della domanda energetica associata alla crescita dei data center pone nuovi interrogativi sulla sostenibilità delle infrastrutture digitali. Secondo le previsioni di Fitch, la domanda globale di elettricità crescerà tra il 2% e il 2,5% annuo fino al 2030, trainata dall’espansione dell’AI e delle tecnologie emergenti. In questo contesto, iniziative come Innothon diventano fondamentali non solo per trovare soluzioni tecniche efficaci, ma anche per promuovere un’innovazione consapevole e responsabile.

Enel Innothon 2025 come palestra di competenze e innovazione

Partecipare a Innothon significa non solo misurarsi con sfide tecnologiche all’avanguardia, ma anche entrare in contatto diretto con un ecosistema di innovazione aperta che rappresenta uno dei pilastri della strategia di Enel. Attraverso il confronto con problemi reali e l’interazione con professionisti esperti, i giovani partecipanti hanno l’opportunità di accrescere le proprie competenze tecniche, di migliorare le capacità di lavoro in team e di acquisire una visione sistemica del settore energetico in trasformazione.

In un mercato del lavoro in rapida evoluzione, caratterizzato da una crescente domanda di figure professionali capaci di integrare competenze digitali e sensibilità ambientale, iniziative come questa offrono un percorso concreto di inserimento e crescita. Le aree GICT e Innovation di Enel, destinate ad accogliere i vincitori, rappresentano infatti ambienti dinamici e interdisciplinari, dove la ricerca di soluzioni di intelligenza artificiale si traduce ogni giorno in progetti di frontiera.

Innothon si propone così di diventare una vera e propria palestra di competenze per i giovani, ma anche una leva strategica per Enel per attrarre talenti capaci di affrontare le sfide della digitalizzazione e della sostenibilità. Un circolo virtuoso in cui innovazione tecnologica e sviluppo umano procedono di pari passo, alimentando quella transizione energetica che, sempre più, richiede intelligenza, creatività e visione.  

Tutte le informazioni e le modalità di iscrizione sono disponibili sulla piattaforma ufficiale openinnovability.com. 

Articolo realizzato in partnership con Enel

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
L'ANALISI
INIZIATIVE
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4