Il piano nazionale Impresa 4.0, varato a ottobre scorso, ha esteso l’impianto del Piano Nazionale Industria 4.0, potenziando le misure ritenute più efficaci e introducendone nuove con l’obiettivo di incidere sull’intero sistema imprenditoriale italiano, non solo sulla manifattura, ovvero l’industria in senso stretto. L’intento dichiarato dal Governo era infatti quello di sostenere tutte quelle aziende che avessero già avviato un percorso di trasformazione digitale o avessero in programma di intraprenderlo.
A disposizione di queste aziende, strumenti non più soltanto finanziari come super e iperammortamenti e crediti all’innovazione. Il focus si è spostato infatti anche sui fattori abilitanti e sulle competenze e la formazione, con l’introduzione di crediti di imposta per le attività di ricerca e sviluppo, di accordi per l’innovazione su progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, di contratti di sviluppo su programmi di investimento strategici e innovativi di grandi dimensioni, della costituzione di competence center ad alta specializzazione sulle tecnologie avanzate per le imprese, e di centri di trasferimento tecnologico per le attività di formazione e consulenza.
Le aziende sono così messe nelle condizioni di cogliere tutte le opportunità legate alla revisione dei processi e delle modalità operative. Non soltanto, insomma, nuove tecnologie, ma integrazione e collaborazione lungo l’intera filiera e all’interno dell’organizzazione stessa.
Un processo di innovazione e trasformazione, dunque, non solo tecnologica, ma anche culturale e di visione, che necessita di gradualità e di accompagnamento, se non di esempi a cui guardare.
Nasce con questo obiettivo, dalla collaborazione tra Cisco e internet4things.it, il progetto impresa 4.0 un centro risorse dedicato proprio alle tematiche della trasformazione digitale focalizzato, in particolare, sulle case history delle aziende italiane e internazionali che hanno già avviato il percorso di trasformazione e di rivisitazione dei loro processi e dei loro modelli di business, facendo leva su proposizioni tecnologiche avanzate, dalla fabbrica connessa ai prodotti connessi, dalla industrial collaboration alla sicurezza fisica e logica, dalle reti di fabbrica alla digitalizzazione di documenti e informazioni.
Perché se la trasformazione è un percorso, anche quella digitale ha bisogno di buoni compagni di viaggio.
