Comune di Milano

Cocco (Milano): “Realizzare il Piano Triennale per uscire dallo stallo digitale”

Il Piano offre un rilancio importante sull’innovazione, che arriva dopo anni di assordante silenzio e offre alle istituzioni locali un punto di riferimento essenziale per mantenere una rotta in sinergia con quella definita dal Governo

Pubblicato il 01 Giu 2017

Roberta Cocco

Esperta di Trasformazione Digitale ed Empowerment femminile – Docente universitaria

digitale_167436176

Come assessore alla Trasformazione digitale e servizi civici del Comune di Milano ritengo estremamente positivo che ci sia oggi uno strumento di lavoro come il piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione presentato da Agid. Un documento completo e dettagliato che contiene linee guida specifiche e offre un indirizzo chiaro per la trasformazione digitale del nostro Paese.

Il Piano offre un rilancio importante sull’innovazione, che arriva dopo anni di assordante silenzio. La scarsa attenzione al tema e la mancanza di allocazione di fondi hanno portato purtroppo la Pubblica Amministrazione a uno stallo da cui sembrava impossibile uscire.

Con questo strumento, ora, non ci sono più scuse: il documento realizzato da Agid deve essere il faro per le istituzioni locali per avviare nella maniera più ampia possibile il processo di rinnovamento digitale rimasto sopito per troppo tempo.

Tempi, attuazione e progetti sono chiari e ben delineati: in particolare è evidente che l’informatica e la tecnologia, per anni relegate a mero servizio laterale, sono ora da considerarsi determinanti per accelerare la crescita del Paese e creare un sistema competitivo e al passo con le grandi realtà europee.

Il Comune di Milano ha affiancato da subito il Team di Trasformazione Digitale, guidato dal Commissario Straordinario Diego Piacentini, e stiamo collaborando attivamente per rendere il nostro piano di lavoro in linea con le loro indicazioni.

Il primo, importante tassello lo abbiamo messo a punto nel mese di aprile, rilasciando la prima versione del Fascicolo del cittadino: non un semplice insieme di documenti, ma un vero e proprio contenitore digitale a servizio del cittadino. In questo modo la persona con pochi click può trovare tutte le pratiche e i documenti che la riguardano. Abbiamo rielaborato le informazioni di cui già disponevamo, che erano conservate e gestite purtroppo per compartimenti stagni, dando vita a un raccoglitore virtuale unico.

Grazie al lavoro della direzione Sistemi informativi e Agenda digitale abbiamo così reso i dati disponibili in una cartella con un unico accesso ad autenticazione forte dal quale è possibile consultare le informazioni anagrafiche del nucleo famigliare, le iscrizioni ai servizi scolastici, i pagamenti e le scadenze per le imposte comunali e dove è possibile prenotare un appuntamento con gli uffici comunali o richiedere e stampare autonomamente un certificato anagrafico con valore legale. Il tutto finalmente disponibile in modo chiaro e semplice anche su dispositivo mobile, in modo da garantirne l’accesso anche a chi non possiede un computer ma è dotato di uno smartphone.

Stiamo parlando di uno strumento in costante sviluppo che i cittadini stanno dimostrando di apprezzare e che permette finalmente una razionalizzazione dei processi interni e un risparmio di tempo per i cittadini. L’obiettivo finale è offrire sempre più servizi digitali ai cittadini, ridimensionando così i costi per l’Amministrazione e semplificando la vita di chiunque si trovi a intrattenere rapporti con la Pubblica Amministrazione, che purtroppo negli anni si è guadagnata la scomoda fama di macchina complicata e dalle inutili lungaggini.

Digitalizzare significa infatti snellire, semplificare, guardare a un futuro sempre più connesso e sempre meno legato al tradizionale sportello o alla richiesta in carta bollata.

In quest’ottica riteniamo molto rilevanti per noi le piattaforme abilitanti presenti nel piano di Agid, ossia quelle soluzioni che offrono funzionalità fondamentali in modalità trasversale. Al Comune di Milano ne abbiamo già adottate alcune, ad esempio la CIE (carta d’identità elettronica), che dopo una prima fase di test e di naturali resistenze da parte dei cittadini, registra numeri altissimi e può considerarsi ormai a pieno regime. Inoltre, il primo rilascio del Fascicolo del cittadino è stata l’occasione per l’adozione del sistema SPID (Sistema elettronico identità digitale), altro importante tassello per un cambiamento nella direzione dell’innovazione.

Il nostro impegno si muove anche su direttive specifiche che toccano le necessità più vicine alla città, come ad esempio le iniziative volte a realizzare la migrazione da fisico a virtuale dei Data Center della Pubblica Amministrazione, beneficiando e sfruttando appieno i servizi offerti dal cloud computing o l’allargamento e la razionalizzazione della connessione alla rete Internet e dei servizi WI-FI.

Il progetto di Trasformazione Digitale della città di Milano è davvero molto ambizioso e vede coinvolti il sindaco Giuseppe Sala in prima persona, e tutta la Giunta, con l’obiettivo di elaborare e semplificare servizi digitali ai cittadini di cui andranno a beneficiare tutti gli assessorati.

Il Piano Triennale di Agid ci offre un punto di riferimento essenziale per mantenere una rotta in sinergia con quella definita dal Governo e operare in piena collaborazione con il Team Digitale

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati