SCENARI TLC

Gli operatori telefonici diventano “trasformatori digitali” delle aziende

Cloud e datacenter, smart working, internet delle cose… il nuovo ruolo dell’operatore tlc è quello di partner delle aziende che vogliono imparare a nuotare nel nuovo mondo digitale

Pubblicato il 08 Mag 2017

Paolo Nanni

Direttore Business & Wholesale di Wind Tre

digital_77430238

Il ruolo dell’operatore TLC si sta sempre più evolvendo da consulente nella fornitura di prodotti e servizi di connettività a partner preferenziale per soluzioni di trasformazione digitale delle aziende, che devono ripensare ed adeguare i loro modelli e i processi interni per competere in modo più efficace ed efficiente in un Mercato globale e interconnesso. La Digital Transformation diventa quindi una leva per migliorare le performance del business, accelerare la produttività, migliorare l’efficienza interna e razionalizzare i costi.

Paolo Nanni, Direttore Business & Wholesale di Wind Tre
Tecnologia, investimenti e know-how ci aiutano a sviluppare innumerevoli servizi smart per cittadini, aziende e Pubblica Amministrazione, contribuendo a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda Digitale italiana e riducendo il gap culturale e infrastrutturale spesso presente nelle realtà sia private che pubbliche.

Nello specifico, parliamo di innovazione nei prodotti core, di nuove soluzioni di smart connectivity, Cloud e Data Center di ultima generazione, accessi a reti ultra-broadband, gestione dei Big Data e ‘machine learning’: queste competenze ci offrono la possibilità di sostenere modelli di innovazione incrementale e radicale, necessari per l’Internet delle cose, per gli smart office, per l’Industria 4.0 e per le smart cities. È un processo in continua evoluzione: sempre più settori sono coinvolti nella Digital Disruption, basta pensare agli sviluppi nell’ambito dell’e-Health che si trasformeranno in soluzioni pratiche e utili per medici e pazienti.

Non è un caso che un mercato come quello dell’Internet of Things, che riguarda trasversalmente tutti i settori sopra citati, si confermi costantemente in crescita e locomotiva dello sviluppo digitale italiano. Lo attesta anche l’ultimo Osservatorio IoT della School of Management del Politecnico di Milano, che registra un mercato a 2,8 miliardi di euro nel 2016, cresciuto del 40% rispetto all’anno precedente, trainato sia dalle applicazioni basate sulla connettività cellulare, a quota 1,7 miliardi di euro, +36% rispetto all’anno precedente, che da quelle che sfruttano altre tecnologie di connessione (come le radiofrequenze o le Power Line Communication), arrivate a 1,1 miliardi di euro, in aumento del 47%. Si tratta di innovazioni entrate ormai nella vita di tutti i giorni, se consideriamo che nel nostro Paese sono presenti 14,1 milioni di oggetti connessi tramite rete cellulare.

In questo contesto, la cura dei dettagli è fondamentale per garantire alle aziende la migliore user experience nella fruizione dei servizi che Wind Tre mette loro a disposizione. Puntiamo a utilizzare le migliori tecnologie per sviluppare servizi unici e distintivi, caratterizzati da un’esperienza d’uso completa, semplice e intuitiva.

La nostra soluzione di smart working chiamata “Work&Life” va proprio in questa direzione: avere sempre e ovunque l’ufficio a propria disposizione con tutti gli strumenti necessari, senza preoccuparsi né della sicurezza dei dati né dei livelli di performance in mobilità. “Work&Life” è disponibile su un’ampia gamma di smartphone di ultima generazione.

Nel 2016, secondo l’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano, gli Smart Workers sono arrivati a rappresentare il 7% del totale di impiegati, quadri e dirigenti nel lavoro subordinato, in aumento del 40% rispetto al 2013. Ma se tra le grandi aziende il 30% ha messo in atto progetti strutturati di Smart Working, le Pmi sono ancora molto indietro: soltanto il 5% attua progetti strutturati, quota ferma all’anno precedente, benché siano in crescita le aziende interessate.

Con le nostre proposte, intendiamo fornire a tutte le realtà, dalle grandi imprese alle Pmi, gli strumenti necessari a intraprendere il percorso Digital Transformation, garantendo affidabilità, efficienza e flessibilità necessarie nel mondo del Business.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati