Il piano Telecom Italia 2014-2016 è un accelerazione sulle nuove reti, fibra e Lte, e ci porterà ad avere fra tre anni un livello di copertura interessante: 50 per cento con il fisso e l’80 per cento con il mobile, rispettivamente, sulla popolazione. Va detto che la copertura al 50 per cento sarà raggiunta anche grazie ai contributi statali, a quanto scrive Telecom sul piano. Comunque è un buon punto di partenza per recuperare il ritardo con gli altri grandi Paesi, che certo resteranno avanti a noi.
L’Lte ancora non viene calcolato per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda digitale europea 2020, ma questo aspetto potrebbe cambiare in futuro. Insomma, sul piatto ora ci sono pedine interessanti. Vediamole giocare.