Achille l’innovazione, non ce l’ha fatta a raggiungere la tartaruga, che è la commistione tra burocrazia e politica, che non tiene conto del time to market. In questi anni c’è stata oggettivamente inerzia da parte dello Stato e Governo e un proliferare iniziative buone e meno buone da parte di chi è stato su territorio e aveva esigenza di fare cose. A questo punto abbiamo coacervo di iniziative che depongono bene a messa in efficienza veloce di quanto fatto sui territori. Oggi eviterei di buttare via tutto: il riuso non si può fare ma si passi a robusta coprogettazione.
Disporre di un ecosistema digitale non è un fattore di crescita, ma di sopravvivenza. I limiti sono culturali, dimensionali, di competenze. Il riuso è un fallimento perché non si adotta una costruzione, la faccio costruire. Come ne usciamo: innanzitutto non ripetiamo gli errori del passato, evidenziarli per non compierli di nuovo.
Ricordando, su tutto, che l’assenza di pagamenti digitali sono anche una copertura per attività illecite.