Autenticazione biometrica basata sulle vene palmari, chip Rfid impiantati sotto pelle, nuovi modi di lavorare grazie alla realtà virtuale. E ancora, innovativi sistemi di intelligenza artificiale per tenere traccia delle persone che si muovono in uno spazio o in grado di targetizzare i consumatori in base alle loro interazioni coi marchi e piattaforme in grado di rivoluzionare l’interazione con l’automobile. Il futuro che si è intravisto negli ultimi annunci dell’industria – tra cui molti al Mobile World Congress 2019 – è costellato di tutte queste innovazioni anche se il 5G e i nuovi cellulari hanno dominato la scena.
Il 5G prossimo venturo
I telefoni cellulari hanno ovviamente preso la maggior parte della scena, in particolare, i telefoni pieghevoli, ma anche i nuovi schermi e le migliori fotocamere per smartphone. Gli smartphone pieghevoli non saranno accessibili a tutti, specialmente a causa dei prezzi esageratamente elevati, ma ci permettono vedere quello che sarà presto la nuova generazione di prodotti sul mercato. Ma gli annunci di nuovi prodotti e innovazioni sono andati al di là del mondo dei cellulari, interessando lo spazio più grande dell’Internet of Things.
Il protagonista del MWC19 e di annunci di questo periodo è stato indubbiamente il 5G. Alcune aziende, come Qualcomm, hanno persino fatto del 5G una sorta di slogan alla fiera, sostenendo che il “5G è qui”. Tutti i principali player statunitensi erano in fermento riguardo ai loro annunci sulle loro implementazioni per il 5G. Produttori come Huawei, LG, Motorola, Samsung, Sony, Xiaomi e ZTE, tra gli altri, hanno integrato o stanno pianificando di integrare il 5G nei loro dispositivi, a prescindere che le reti 5G siano veramente pronte o meno. Primi modelli previsti in estate.
Sono stati esposti anche altri prodotti 5G, come l’HTC 5G Hub, un hub mobile intelligente per abilitare il 5G su più dispositivi all’interno di ambienti domestici e d’ufficio. ZTE ha anche mostrato il potenziale del 5G, dalle applicazioni di produzione intelligenti 5G a un robot ballerino basato sul 5G.
Autenticazione biometrica basata sulle vene palmari
Le innovazioni presentate al MWC potranno avere effetti a catena al di là degli smartphone, a seconda di come la tecnologia sarà recepita dai consumatori. Ad esempio, lo smartphone LG G8ThinQ offre l’autenticazione biometrica basata sulle vene palmari. Chiamato Hand ID, la tecnologia LG identifica i proprietari riconoscendo le caratteristiche delle vene nei palmi delle mani, inclusa la forma e lo spessore delle vene. Il dispositivo risponde anche ai comandi di Air Motion, comandi impartiti da un utente al dispositivo senza che l’utente debba toccare il telefono. Anche la ricarica wireless è avanzata grazie alla tecnologia Quick Charge, recentemente annunciata da Qualcomm, che Xiaomi ha adottato prontamente per il nuovo dispositivo di ricarica wireless Mi e altri prodotti di ricarica wireless.
Chip Rfid sottopelle
Un altra notizia/evento del MWC è stata la presenza di Edgar Pons, l’uomo che si è offerto volontariamente di avere un chip RFID (identificazione a radiofrequenza) impiantato sotto la pelle durante una presentazione dal vivo. Pons ha detto che prevede di utilizzare il chip per autenticarsi nella sua casa intelligente, ad esempio, aprendo la porta principale mentre si avvicina. Un secondo uomo, che aveva già inserito un chip RFID, ha utilizzato sul palco il chip e il suo smartphone per effettuare un pagamento mobile.
IoT e realtà virtuale
Nokia a Barcellona ha anche fornito notizie sull’IoT. La società ha annunciato che Rakuten, un’importante società giapponese di e-commerce e Internet, sfrutterà la sua piattaforma IMPACT (Piattaforma di gestione intelligente per tutti gli oggetti connessi) per scoprire nuove opportunità di guadagno attraverso il lancio dei servizi IoT in Giappone. Nokia afferma che IMPACT semplifica il processo di portare e scalare più applicazioni su una singola piattaforma, il che consentirà a Rakuten di distribuire varie applicazioni IoT più velocemente e in modo più conveniente in settori come l’agricoltura e l’industria automobilistica.
Microsoft ha annunciato il suo dispositivo HoloLens 2 VR (realtà virtuale). HoloLens 2 è progettato per avere accesso a nuovi modi di lavorare, apprendere e comunicare con l’aiuto della realtà mista. Microsoft afferma di essersi concentrata su tre aree di miglioramento per la seconda generazione del proprio dispositivo: creare un’esperienza più coinvolgente, creare un’esperienza più confortevole e accelerare il time-to-value della soluzione rafforzando l’ecosistema di Microsoft di partner nelle realtà miste. Poiché la tecnologia, sia in termini di hardware che di software/applicazioni, continua a migliorare, il valore aggiunto della realtà virtuale e della realtà mista comincerà a diventare più alla portata di un numero crescente di aziende e di casi di utilizzo aziendale.
Intelligenza artificiale e automotive
L’Intelligenza Artificiale (AI) è un mercato in rapida crescita che si prevede che valga 70 miliardi di dollari entro il 2020. Il MWC dello scorso anno ha pubblicizzato la nuova tecnologia AI incorporata in una telecamera di sicurezza che rileva comportamenti sospetti in tempo reale. Se ciò non è abbastanza impressionante, la telco giapponese NTT ha mostrato al MWC di quest’anno i prototipi ‘Smart Airport’ e ‘Smart City’, che utilizzano l’intelligenza artificiale abbinata al riconoscimento facciale per tenere traccia delle persone che si muovono in uno spazio, migliorando la sicurezza pubblica di un sistema di sorveglianza.
In termini di applicazioni mobili AI, a Barcellona sono state presentate tecnologie AI che alimentano algoritmi di targeting profondi utilizzati per promuovere campagne a utenti rilevanti localizzati in tutto il mondo. Possono raggruppare e differenziare efficacemente i dati, generando profondi profili utente dei singoli consumatori, in base alle precedenti interazioni con i marchi, le abitudini di navigazione online e i dati demografici.
Il costruttore automobilistico BMW ha introdotto alcune soluzioni che rivoluzionano il modo in cui i guidatori interagiscono con i loro veicoli. Alla fiera spagnola, il costruttore tedesco ha annunciato “BMW Natural Interaction”, una piattaforma che combina la tecnologia di comando vocale più avanzata sul mercato con controllo gestuale e riconoscimento facciale che permetteranno per la prima volta la totale multi modalità. Le prime funzioni di BMW Natural Interaction saranno disponibili sulla BMW iNEXT dal 2021. Più nello specifico, “BMW Natural Interaction” consente al guidatore di usare voce, gesti e sguardo contemporaneamente e in varie combinazioni per interagire con il proprio veicolo.
Evoluzione dei contenuti
Uno dei temi principali del momento tecnologico è l’evoluzione dei contenuti e dei diversi mezzi attraverso i quali tali contenuti sono ospitati, distribuiti e monetizzati. Gli ultimi anni hanno registrato uno straordinario cambiamento nella distribuzione dal web alle reti e ai dispositivi mobili. Ora, le strategie video e vocali combattono per guadagnare l’attenzione dell’utente.
Sia i media video che quelli vocali stanno crescendo rapidamente. I contenuti video rappresentano la quota maggiore del coinvolgimento dei consumatori, con il 63% delle aziende che utilizzano video per il marketing. Il commercio vocale sta anch’esso guadagnando terreno e raggiungerà entro il 2020 i 40 miliardi di dollari, rappresentando la metà di tutte le ricerche su Internet.
L’orizzonte che il MWC 2019 ha mostrato ai visitatori è tanto lontano. In questa vetrina l’industria del settore ha dimostrato tutta la propria capacità e la direzione è tracciata verso quel futuro migliore a cui tutti auspichiamo di arrivare.