La “Silicon Savannah” lo ha fatto di nuovo. Il Kenya continua a stupire per i suoi progressi tecnologici: questa volta, si classifica come il secondo paese in Africa in grado di fornire, dal 21 aprile, una rete 5G, grazie all’operatore di telefonia mobile Safaricom Public Limited Company (PLC). Il primo paese africano ad introdurre nel continente la rete 5G è stato il Lesotho nel 2018 attraverso Vodacom Group.
Il lancio della nuova rete di comunicazione elettronica è stato molto elogiato da parte del Segretario di Gabinetto del Ministero dell’Informazione e della Tecnologia del Kenya, che ha dichiarato: «La tecnologia 5G consentirà una maggiore velocità e funzionalità della rete Internet per milioni di persone in tutto il Paese, gettando solide basi per una nuova generazione di innovatori e imprenditori».
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Safaricom ha deciso di prendere questa “iniziativa tecnologica” per fornire ai propri clienti una velocità “simile alla fibra” fino a 700 Megabit al secondo, tre volte più veloce della rete 4G.
Sebbene i clienti saranno tenuti a pagare di più rispetto al passato per usufruire della connettività avanzata, lo sforzo non sarà vano: la rete 5G può supportare fino a 1 milione di dispositivi connessi per chilometro quadrato, a differenza dei 100.000 dispositivi in rete 4G.
Per il Kenya è una pietra miliare la possibilità di classificarsi come primo paese dell’Africa orientale ad implementare le operazioni di rete 5G: traguardo accompagnato da grandi aspettative sia da parte degli altri paesi africani che da parte degli investitori stranieri. La rete 5G sembra offrire una moltitudine di vantaggi destinati alle persone, alle imprese e all’economia.
Quali sono i vantaggi della rete 5G
Il lancio su larga scala della rete 5G è percepito come l’impatto positivo della quarta rivoluzione industriale, volto a realizzare un’ottimizzazione dell’erogazione di servizi, del processo decisionale e dell’esperienza dell’utente finale.
Non è chiaro quale paese abbia lanciato per primo al mondo la rete 5G tra gli Stati Uniti d’America, la Cina e la Corea del Sud. Tuttavia, il rapporto di PricewaterhouseCoopers (PwC) prevede che l’impatto macroeconomico della rete 5G, grazie ai suoi numerosi benefici, comporti un valore economico significativo e possegga un grande potenziale come fonte di posti di lavoro.
Quanti nuovi posti di lavoro saranno creati e dove
PwC riporta che ci saranno 22,3 milioni di posti di lavoro entro il 2035 nella sola catena del valore globale 5G. Una prognosi statistica ulteriormente sostenuta anche da una ricerca condotta in Svizzera, le cui risultanze dimostrano che la rete 5G porterà 137.000 posti di lavoro creando una produzione economica di 42,4 miliardi di franchi svizzeri entro il 2030.
Risultati possibili grazie alla banda larga mobile potenziata della rete 5G, che consente connessioni dotate di maggiore funzionalità e velocità, in grado di gestire numerosi dispositivi ed un’ingente quantità di dati.
Pertanto, la creazione di nuovi posti di lavoro avverrà in settori come i servizi di risposta alle catastrofi, il cloud gaming e la telemedicina. Inoltre, la rete 5G registra minori ritardi dei dati e semplifica (conservandone l’efficienza) le operazioni di erogazione di servizi o prodotti.
A lungo termine, l’Unione Europea prevede di creare 2,3 milioni di posti di lavoro nei suoi Stati membri. Non ci sono, invece, attualmente previsioni sulla creazione di posti di lavoro in Africa con il lancio della rete 5G.
Come verranno creati luoghi di lavoro, case e città intelligenti
Le proprietà della rete 5G permettono una riduzione delle tempistiche del caricamento dei dati ed un miglioramento delle “attività sensibili al tempo”. Per questo, i luoghi di lavoro, le case e le città trarranno grande vantaggio dal miglioramento generale della qualità della vita attraverso progressi quali:
– Veicoli a guida autonoma e sedie a rotelle per assistere anziani e disabili.
– Sistemi di sicurezza intelligenti telecomandati per migliorare la privacy e la sicurezza.
– Sistemi di monitoraggio automatizzati per migliorare l’interconnettività tra i cittadini.
Come la rete 5G ridurrà l’inquinamento atmosferico
La rete 5G opera a costi inferiori rispetto alla rete 4G, sebbene goda di numerosi input multipli. Tale circostanza determina una riduzione dell’inquinamento ed una diminuzione delle emissioni di anidride carbonica migliorando così la gestione delle risorse naturali.
Questo sembra valere anche per l’inquinamento generato dalle abitazioni e dai luoghi di lavoro, che dimostrano di produrre rifiuti elettronici più sicuri grazie all’implementazione della rete 5G.
Complessivamente, si prevede che i vantaggi della rete 5G aumenteranno l’economia globale di 1,5 trilioni di dollari USA entro il 2030.
Rete 5G in Kenya: le aspettative nel breve e lungo periodo
Gli Stati membri dell’Unione Europea hanno tracciato un sentiero luminoso da seguire per il Kenya.
Oltre ai vantaggi attesi, Safaricom promette che la rete 5G in Kenya porterà all’uso di ologramma 5G, comunicazione video ad altissima definizione e shopping di moda virtuale.
Complessivamente, questi benefici attesi stimoleranno l’economia dei concerti online keniota, che è attualmente valutata a 109 milioni di dollari.
Il più rapido movimento dei dati e la più efficiente connettività consentiranno ai keniani di cercare opportunità di lavoro online informali e di battere l’alto tasso di disoccupazione giovanile.
In effetti, queste aspettative vanno di pari passo con l’attuale crescita dell’industria della telemedicina e della moda in Kenya.
Anche se non ci sono previsioni attuali sulla crescita economica prevista (a questo riguardo), è inevitabile che i keniani saranno in grado di offrire i loro servizi in tutto il Paese e anche a livello internazionale attraverso le velocità di rete 5G.