Ottima l’analisi del piano Caio, adesso bisogna passare all’azione, però. E’ importante agire subito con un piano nazionale per stanziare le risorse dell’Agenda digitale (banda larga e non solo), invece di aspettare che si muovano le Regioni. Adesso, allo stato attuale delle norme, è tutto nelle mani delle Regioni che decideranno se e come investire sull’Agenda digitale e la banda larga.
Per una svolta, servono quindi iniziative politiche forti da parte della Presidenza del consiglio. Il premier potrebbe fare una convocazione delle Regioni o apportare parte dei fondi europei direttamente sul piano nazionale. Solo così sarà possibile utilizzare in modo organico le risorse, come richiesto anche da Caio.