piano del governo

Voucher banda ultra larga, scuole cablate: tempi e importi

Sbloccate le misure, che saranno avviate in poco tempo, inizio estate, e produrranno risultati già nel 2020. 200 o 500 euro per famiglie; 500 o 2mila euro per imprese. Un piano da 1,15 miliardi di euro

Pubblicato il 06 Mag 2020

Dimitri Tartari

Coordinatore tecnico Commissione Agenda Digitale Conferenza delle Regioni e Province Autonome

crisi telco

La scelta di accelerare su fibra nelle scuole e voucher di incentivo alla domanda per famiglie ed imprese, secondo un piano comunicato ieri dal ministero dell’innovazione, è frutto di una richiesta esplicita delle Regioni e Province Autonome fatta al Governo a marzo.

Un piano da 1,15 miliardi di euro. 

Le Regioni hanno proposto e lavorato in collaborazione con le strutture centrali per intervenire su due priorità fondamentali per aumentare la “resilienza” del Paese alle crisi: garantire omogeneità e continuità nella disponibilità di fibra nelle scuole al fine di abilitare forme di didattica nuove; favorire la disponibilità di connettività nelle abitazioni delle famiglie italiane al fine di rendere più agevole studiare e lavorare; favorire la disponibilità di connettività nelle imprese.

(Aggiornamento agosto 2020: i bonus internet e pc arrivano a settembre, per la prima fase da 500 euro alle famiglie con meno di 20mila euro di Isee; poi quelle fino a 50mila e le imprese).

I tempi delle misure voucher e cablaggio scuole

Le misure saranno avviate in poco tempo, inizio estate, e produrranno risultati già nel 2020.

Scuole

Il modello di intervento per le scuole prevede, ove vi siano le condizioni e la disponibilità territoriale, di fare perno sulle Regioni e le in-house ICT, questo dovrebbe permettere interventi rapidi e gestiti da soggetti che conoscono già bene il territorio. L’intervento sulle scuole prevede risorse per garantire la realizzazione dell’infrastruttura necessaria e coprire il servizio di connettività ad un Giga per cinque anni.

Voucher

L’intervento di incentivo alla domanda attraverso voucher è più articolato e prevede una gestione centralizzata a livello nazionale ma con possibili differenziazioni territoriali in base alle specificità e caratteristiche delle singole regioni. Le risorse sono distribuite secondo la logica dei fondi FSC e quindi 80% al Sud e 20% al centro/nord, questo significa che sarà ragionevole applicare criteri di priorità su territori, fasce di popolazione, filiere produttive in particolare nelle regioni del Nord.

Importi voucher banda ultralarga

Lo schema generale a livello nazionale, che è la base per tutte le Regioni, prevede voucher per le Famiglie di due tipi: 1) 500€ per le famiglie con ISEE<20.000 euro e sarà inclusa connettività (orientativamente per 24 mesi) almeno a 30mega e un devide (tablet o pc); 2) 200€ per le famiglie con ISEE>20.000€ che includerà solo la connettività ad almeno 30 Mega (tutte le tecnologie incluso il satellite, orientativamente per 24 mesi).

Per quanto riguarda i voucher per le imprese si prevedono anche in questo caso due opzione: 1) 500€ per connettività a banda ultra larga ad almeno 30 Mega (tutte le tecnologie incluso il satellite) e 2) 2000€ per connettività ad almeno 1 Giga (fibra ottica). Ovviamente lo schema potrebbe subire piccoli aggiustamenti.

Impatto delle misure

Le misure così disegnate rispondo all’esigenza combinata di incentivare l’adozione di banda ultra larga a tendere verso una “Gigabit Society” ma anche rispondere all’emergenza ed esigenza cogente di connettività in zone in cui oggi non è ancora disponibile la fibra ottica. Un investimento a prova di futuro, quello delle scuole, un intervento che combina risposta emergenziale e spinta all’adozione di connettività BUL, quello dei voucher per famiglie ed imprese.

Alo studio, in tempi molto rapidi, altre azioni che permettano di accelerare e intervenire sui comparti produttivi che devono assolutamente disporre di connettività adeguata a garantire continuità operativa anche in situazioni emergenziali.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati