Nuove strategie tlc

Wind: sì agli accordi con gli over the top

Basta farsi guerra. Ora si collabori per soddisfare insieme le esigenze dei clienti, aumentando allo stesso tempo i propri ricavi. E così sostenere gli investimenti necessari in tecnologie per lo sviluppo di nuovi servizi. Il tutto mantenendo un giusto equilibrio economico-finanziario per gli stakeholder: operatore di telecomunicazioni, over the top e consumatore finale

Pubblicato il 29 Mar 2013

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La crescente diffusione degli smartphone ha consentito un accesso sempre più facilitato ad Internet e cambiato il comportamento dei consumatori, modificando le modalità di fruizione dei servizi di telecomunicazione. Da una recente ricerca Nielsen, infatti, emerge che tra i possessori di smartphone, l’attività più diffusa sia quella di ricevere e inviare SMS, seguita dall’utilizzo di servizi mail, app e social network, tipici degli over the top. Siamo ormai completamente immersi nell’era digitale.

I contenuti si fruiscono secondo paradigmi multi-piattaforma e multi-device. Siamo abituati ad avere il nostro smartphone sempre a portata di mano non solo per poter parlare, ma anche per poter comunicare attraverso i social network, postare foto, vedere immagini e video, scaricare app, essere informati in qualsiasi momento della giornata. Nel 2012 gli smartphone hanno rappresentato il 50% dei telefoni venduti e si stima che raggiungeranno il 70% nel 2015. Gli smartphone hanno segnato l’evoluzione del mercato in questi ultimi anni, un’evoluzione “sana” che ha portato vantaggi per tutti: per il consumatore, per l’operatore di telecomunicazioni e per gli over the top.

Questi ultimi hanno accelerato il bisogno di servizi web based su scala globale, generando un’elevata domanda di servizi Internet da parte degli utilizzatori che si è trasformata in un nuovo business per gli over the top e in una crescita dei ricavi per i gestori di telecomunicazioni. Gli operatori mobili hanno sostenuto questo crescente bisogno di connettività con offerte integrate di bundle voce, SMS e Internet. Wind è stata la prima azienda a credere fortemente nel concept “all inclusive” e oggi offre una vasta gamma di soluzioni sia per ricaricabile che per abbonamento nel mondo consumer e dei liberi professionisti. Per la componente Internet, Wind propone soluzioni senza limiti di tempo con una logica di “fair usage” per evitare ai clienti rischi di “bill shock”. Nel presente e, soprattutto, nel futuro sarà importante declinare un portafoglio di servizi sempre più ricchi partendo dall’attuale offerta “All Inclusive”, con chiamate, messaggi e Internet a partire dai nuovi servizi degli over the top frutto di accordi con società come Google e Microsoft, un esempio è il pagamento delle “App” con il credito telefonico, per arrivare a un’offerta dati sempre più evoluta, che garantirà al cliente la possibilità di sfruttare al meglio le potenzialità delle infrastrutture di rete e degli smartphone di futura generazione in massima libertà e semplicità, sia in mobilità che in ambito domestico.

I costanti investimenti in reti sempre più veloci consentono di migliorare la customer experience nell’utilizzo di servizi web based, soprattutto per la fruizione del mondo video in tutte le sue accezioni e di identificare modelli con gli over the top in una logica di cooperazione. In questo scenario, Wind e gli over the top potranno, infatti, collaborare con l’obiettivo di soddisfare insieme le esigenze dei clienti, aumentando allo stesso tempo i propri ricavi, e sostenere gli investimenti necessari in tecnologie per lo sviluppo di nuovi servizi. Il tutto mantenendo un giusto equilibrio economico-finanziario per gli stakeholder: operatore di telecomunicazioni, over the top e consumatore finale.

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