Quali sono i segreti del successo degli esercenti che si stanno posizionando meglio nella classifica di eCommerce Italia? Per capirlo, nella seconda edizione della ricerca “I partner delle aziende eCommerce” abbiamo analizzato 696 servizi e incrociato questi dati con le prime 7 mila aziende eCommerce italiane.
La ricerca: le soluzioni e i servizi per l’eCommerce
Le soluzioni e i servizi per l’eCommerce analizzati sono stati suddivisi in nove diverse categorie, che compongono le aree di questa ricerca: Piattaforme eCommerce, partner tecnologici, servizi di marketing, advertising, sistemi di pagamento, logistica e spedizione, CRM e customer service, gestione del catalogo e marketplace, con uno sguardo particolare alle tecnologie emergenti e all’impatto dell’IA nel contesto dell’eCommerce.
Servizi e Tecnologie disponibili per l’Ecommerce
Il legame tra innovazione e aumento del fatturato nell’eCommerce
Quello che emerge è una forte correlazione allo status quo. Ad esempio, molti sono ancora legati alla prima piattaforma eCommerce utilizzata all’apertura dell’attività online per (comprensibili) timori legati all’attività di replatforming.
Chi sperimenta l’innovazione, tuttavia, spesso vede effetti sensibili su marginalità e aumento del fatturato. Nonostante l’apparenza, anche settori considerati maturi come i pagamenti e le spedizioni sono in realtà in forte evoluzione offrendo servizi che rendono sempre più facile l’acquisto dei clienti e più economica la vendita.
Il mercato eCommerce si sviluppa, infatti, soprattutto grazie alla sua capacità di evolvere la tecnologia a supporto dell’esperienza del cliente. Questa crescita del fatturato a doppia cifra percentuale ormai da oltre 15 anni è permessa soprattutto dalla ricerca e sviluppo portata avanti dai fornitori degli esercenti che ogni anno innovano i propri servizi per rendere ancora più facile l’acquisto online.
Gli investimenti previsti dagli eCommerce Manager
I bandi del PNRR
I bandi del PNRR hanno creato una finestra temporale importante in questi mesi per poter investire con finanza agevolata o in alcuni casi anche con contributi a fondo perduto, per questo motivo le aziende più proattive oggi stanno accelerando sulla trasformazione del proprio stack tecnologico dopo aver rallentato a causa di un nuovo approccio generalizzato di crescita sostenibile dal punto di vista finanziario piuttosto che di sviluppo del fatturato (con qualche eccezione come il settore farmaceutico).
La valutazione dell’eCommerce Technology Stack dei primi sette mila esercenti italiani presenti nel ranking di eCommerce Italia ha permesso di identificare i fornitori che stanno facendo la differenza. In particolare emerge anche una forte differenza di adozione tra settori che indica sicuramente da una parte necessità diverse a seconda dei prodotti e servizi venduti, ma dall’altra anche sacche di opportunità create da un’analisi competitiva spesso ristretta al proprio settore.
Lo sviluppo del mercato B2B e le altre tendenze del mercato eCommerce
Uno dei mercati più in sviluppo è quello del B2B da parte di produttori che hanno sperimentato le logiche di vendita ai consumatori finali con l’eCommerce e oggi stanno valutando l’opportunità di digitalizzare i processi della vendita tradizionale dell’impresa e integrarla con un unico stack tecnologico con quella dell’eCommerce.
L’uniformità di approccio tecnologico
L’uniformità di approccio tecnologico sta emergendo anche per le aziende che hanno canali di vendita anche nel fisico per creare un’esperienza omnicanale integrata tra negozi online e offline. Per questi motivi oggi stiamo assistendo a una trasformazione del concetto di eCommerce dove la “E” iniziale sta perdendo sempre più di significato e le tecnologie e piattaforme a supporto stanno iniziando a offrire un servizio unico integrato tra offline e online e tra B2B e B2C.
L’unione tra la parte transazionale e il publishing
È inoltre in corso un’altra unione tra attività: la parte transazionale dell’eCommerce si sta infatti unendo con il publishing. Questo trend è particolarmente visibile su alcuni social media come TikTok dove l’integrazione del contenuto con l’acquisto è sempre più stretta, ma anche negli investimenti di alcuni colossi esteri come Starbucks che ha aperto nel 2024 la sua casa di produzione cinematografica (Starbuck Studios) o come Amazon che su Prime video sta sperimentando i primi shoppable ads.
Le innovazioni dell’intelligenza artificiale
Dal punto di vista strettamente tecnologico la maggiore ondata di trasformazione la stiamo vedendo grazie all’Intelligenza Artificiale sia predittiva che generativa che sta modificando non solo la produttività di singole aree di servizio, ma anche la stessa.
Le maggiori innovazioni visibili sono legate al marketing e alla gestione delle informazioni legate al proprio catalogo. Da una parte è oggi possibile gestire fotografie, video e descrizioni dei prodotti in automatico con una varietà di formati e di caratteristiche che permettono di essere ottimizzate per ogni target e canale.
Ci sono anche innovazioni meno visibili, ma altrettanto impattanti che permettono di ottimizzare le scorte con algoritmi predittivi, migliorare la velocità del sito con le CDN dotate di AI, integrare il customer service con strumenti di personalizzazione e interazione del contatto con i clienti e molti altri sviluppi che con molta probabilità cambieranno radicalmente il modo in cui verranno gestiti i siti di ECommerce nel prossimo futuro.
La vera rivoluzione dell’AI nell’eCommerce è legata tuttavia alla nuova interfaccia che potrebbe diventare vocale e conversazionale e che probabilmente cambierà l’eCommerce che abbiamo conosciuto fino ad oggi.