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Comparatori di prezzo e siti di recensioni: come usarli per aumentare le vendite



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La scelta del marketplace o del sito di comparazione più adatto alle proprie esigenze richiede una valutazione attenta di diversi fattori, tra cui il pubblico di riferimento, le commissioni, la reputazione, le funzionalità e la concorrenza. Consigli pratici per ottimizzare la propria presenza su questi portali

Pubblicato il 5 set 2023

Andrea Carboni

Ceo e co-founder eShoppingAdvisor



ecommerce

Il ruolo dei marketplace e dei siti di comparazione nell’eCommerce è diventato sempre più rilevante negli ultimi anni, poiché offrono ai consumatori un’ampia gamma di prodotti e servizi da confrontare e acquistare comodamente online.

eCommerce, acquisire visibilità è la parola d’ordine

Per gli e-commerce una delle principali sfide è quella di acquisire visibilità in un ambiente online sempre più affollato e competitivo: gli e-commerce manager devono lavorare sodo per distinguersi dalla massa e attirare l’attenzione dei consumatori.

L’acquisizione di visibilità, d’altra parte, può richiedere investimenti significativi. Questo può includere il budget per la pubblicità online, il tempo e le risorse necessarie per l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), e gli sforzi per costruire e mantenere una presenza sui social media. Per molti e-commerce, soprattutto per quelli di piccole dimensioni – pensiamo per esempio ai negozianti che hanno portato online la propria attività – questi costi possono essere proibitivi.

Una strategia multicanale funzionale ad aumentare vendite e reputazione


Esistono strumenti e canali che possono aiutare gli e-commerce a aumentare la loro visibilità e le vendite senza richiedere investimenti eccessiv
i. Fra questi, i comparatori di prezzo e i siti di recensioni clienti possono essere un modo efficace per gli e-commerce di raggiungere i loro obiettivi di vendita.

Per utilizzare i comparatori di prezzo e i siti di recensioni clienti per aumentare le vendite online, gli e-commerce dovrebbero:

  • Essere presenti sui principali comparatori di prezzo e siti di recensioni clienti
  • Avere recensioni positive sui siti di recensioni clienti
  • Offrire prezzi competitivi sui comparatori di prezzo

Gli e-commerce dovrebbero utilizzare queste informazioni per migliorare la loro esperienza utente e la qualità dei loro prodotti. Ad esempio, se un prodotto ha recensioni negative su un sito di recensioni clienti, l’azienda dovrebbe cercare di migliorare la qualità del prodotto o di risolvere i problemi segnalati dai clienti.

I grandi marketplace

I marketplace dove le imprese possono vendere qualsiasi prodotto, come Amazon ed eBay, li conosciamo tutti e fanno parte della storia di Internet: il primo è nato nel 1994, il secondo nel 1995. Queste piattaforme digitali mettono in contatto venditori e acquirenti, consentendo loro di vendere e acquistare prodotti o servizi in un unico luogo. Vale sicuramente la pena citare anche due altri protagonisti: Alibaba ed Etsy.

Alibaba è un marketplace cinese che si è rapidamente affermato come uno dei leader globali del settore. Fondata nel 1999, Alibaba offre un’ampia selezione di prodotti, principalmente provenienti dalla Cina, e ha una particolare attenzione verso i prodotti per il commercio all’ingrosso. Etsy, invece, è invece un marketplace focalizzato su prodotti fatti a mano e vintage. Fondata nel 2005, Etsy è diventata un punto di riferimento per gli artigiani e i creatori indipendenti che desiderano vendere i loro prodotti unici e personalizzati.

I siti di comparazione, d’altra parte, offrono agli utenti la possibilità di confrontare i prezzi e le caratteristiche di prodotti o servizi simili provenienti da diverse fonti. Questi siti agiscono come intermediari tra i consumatori e i venditori, fornendo informazioni dettagliate sui prodotti e consentendo agli utenti di fare scelte consapevoli. Alcuni dei siti di comparazione più utilizzati includono Google Shopping, Kelkoo, Idealo.

Per gli e-commerce manager e i proprietari di e-commerce, i marketplace e i siti di comparazione offrono una maggiore visibilità e l’opportunità di raggiungere un pubblico più ampio. Questo può portare a un aumento delle vendite e della visibilità del marchio. Tuttavia, l’utilizzo di tali piattaforme può comportare anche alcuni svantaggi.
Ad esempio, i marketplace spesso applicano commissioni sulle vendite, riducendo i margini di profitto delle imprese. La competizione all’interno di un marketplace può essere elevata, con numerosi venditori che offrono prodotti simili.

Infine, l’utilizzo dei marketplace può limitare la libertà di branding e personalizzazione dell’esperienza di acquisto. I venditori devono adattarsi alle politiche e ai requisiti del marketplace, limitando la loro capacità di differenziarsi dai concorrenti.

I comparatori di prezzo

I comparatori di prezzo sono piattaforme online che consentono ai consumatori di confrontare i prezzi di diversi prodotti e di trovare l’offerta migliore. Questi strumenti offrono una panoramica completa dei prezzi disponibili sul mercato, consentendo ai consumatori di prendere decisioni informate e di ottenere il miglior affare possibile. Per i rivenditori online, i comparatori di prezzo offrono un’opportunità unica per aumentare la visibilità dei loro prodotti e attirare nuovi clienti.

Secondo una ricerca di Statista del 2021, il 62% dei consumatori italiani utilizza i siti di comparazione prezzi per trovare il miglior prezzo per un prodotto. Ciò significa che gli e-commerce che non sono presenti su questi siti potrebbero perdere una grande quantità di potenziali clienti. Inoltre, il 71% degli utenti afferma che i siti di comparazione influenzano la loro decisione finale di acquisto.

Un’altra tendenza interessante riguarda l’utilizzo dei marketplace da parte delle piccole e medie imprese. Sempre secondo una ricerca del 2021, il 73% delle PMI afferma di aver registrato un aumento delle vendite grazie alla presenza su marketplace.

I comparatori di prezzo utilizzano algoritmi complessi per confrontare i prezzi dei prodotti e mostrare i risultati ai consumatori: esaminano una vasta gamma di siti web e negozi online, raccogliendo informazioni sui prezzi, le caratteristiche e la disponibilità dei prodotti. Questi dati vengono quindi elaborati per fornire una panoramica completa dei prezzi sul mercato. Per gli e-commerce chiaramente è essenziale fornire informazioni accurate e aggiornate sui propri prodotti, in modo che i comparatori possano offrire una valutazione corretta e completa.

I comparatori di prezzo offrono ai rivenditori online una maggiore visibilità sui motori di ricerca: indicizzano i prodotti in base ai criteri di ricerca dei consumatori, consentendo ai rivenditori di raggiungere un pubblico più ampio e di aumentare il traffico verso il loro sito web. Inoltre, i comparatori offrono la possibilità di monitorare i prezzi della concorrenza, consentendo loro di adeguare i propri prezzi di conseguenza. Infine, i comparatori di prezzo forniscono ai rivenditori online dati preziosi sulla domanda e sul comportamento dei consumatori. Queste informazioni possono essere utilizzate per migliorare la strategia di marketing e per identificare nuove opportunità di vendita.

Google Shopping

Google Shopping è uno dei siti di comparazione più popolari, offrendo agli utenti la possibilità di cercare prodotti e confrontare i prezzi da diverse fonti. Grazie alla sua vasta rete di venditori, Google Shopping fornisce informazioni dettagliate sui prodotti, inclusi prezzi, recensioni e disponibilità.

Google Shopping continua a dominare il panorama dei motori di ricerca per lo shopping. Le ricerche relative a “dove comprare” sono aumentate del 40% nel corso del 2023. La piattaforma offre la possibilità di pubblicare annunci prodotto mirati e di raggiungere potenziali clienti mentre sono in fase di ricerca attiva. Essere presenti su Google Shopping consente agli e-commerce di sfruttare la vasta audience di Google e di apparire nei risultati di ricerca pertinenti, aumentando la visibilità del brand e le possibilità di vendita.
Secondo Google, il 70% degli acquirenti ha affermato di aver effettuato un acquisto dopo aver effettuato una ricerca su Google Shopping. Inoltre, gli annunci su Google Shopping hanno registrato un tasso di clic del 4,9%, superiore rispetto agli annunci tradizionali su Google Search. Questi dati dimostrano che Google Shopping è un canale di acquisizione clienti altamente efficace, in grado di convertire le ricerche degli utenti in vendite concrete.

Kelkoo

Kelkoo è un altro sito di comparazione molto utilizzato, specializzato nella comparazione di prezzi di prodotti e servizi. Kelkoo consente agli utenti di trovare le migliori offerte online, confrontando prezzi da diversi venditori e fornendo informazioni sulle caratteristiche dei prodotti.

Idealo è un sito di comparazione basato in Germania, ma ampiamente utilizzato in tutta Europa. Offre agli utenti la possibilità di confrontare prezzi e caratteristiche di prodotti provenienti da diverse categorie, come elettronica, abbigliamento, casa e giardino.

Idealo

Idealo, specializzato in prodotti tecnologici, moda e arredamento, registra un incremento del 30% delle ricerche effettuate dagli utenti nel corso dell’ultimo anno. La piattaforma si distingue per la sua interfaccia intuitiva e le funzionalità avanzate di comparazione. Essere presenti su Idealo permette agli e-commerce di raggiungere un pubblico mirato, composto da consumatori che hanno un chiaro interesse per un determinato settore, aumentando così le probabilità di conversione.


Trovaprezzi

Trovaprezzi è il leader dei comparatori di prezzo in Italia. Fondato nel 2002, e arrivato oggi a servire oltre 12 milioni di utenti al mese, il sito ha guadagnato popolarità tra i consumatori italiani grazie alla sua vasta gamma di prodotti – oltre 26milioni di offerte pubblicate – e alla sua capacità di fornire confronti di prezzo accurati e affidabili. Le recensioni dei prodotti su Trovaprezzi provengono da Feedaty, un servizio italiano di recensioni online.

Come scegliere i marketplace e i comparatori dove apparire

La scelta del marketplace o del sito di comparazione più adatto alle proprie esigenze richiede una valutazione attenta di diversi fattori, tra cui il pubblico di riferimento, le commissioni, la reputazione, le funzionalità e la concorrenza.

La scelta del marketplace o del sito di comparazione più adatto alle proprie esigenze richiede una valutazione attenta e una comprensione delle specifiche del proprio business. Innanzitutto, è importante considerare il pubblico di riferimento e la nicchia di mercato a cui si desidera rivolgersi.

Inoltre, è fondamentale valutare le commissioni e le tariffe applicate dai diversi marketplace. Le commissioni possono variare in base al tipo di prodotto, alla categoria e alla dimensione dell’azienda. È importante considerare attentamente queste spese per valutare l’impatto sul proprie margine di profitto.

Un altro aspetto da considerare è la facilità di utilizzo e la reputazione del marketplace o del sito di comparazione. È consigliabile effettuare una ricerca approfondita e leggere recensioni di altri venditori per valutare la qualità del servizio offerto e la soddisfazione degli utenti.

Vanno considerate attentamente le funzionalità offerte dai diversi canali. Alcuni offrono strumenti avanzati di analisi e marketing, mentre altri potrebbero fornire servizi di logistica e assistenza clienti. È importante valutare se queste caratteristiche aggiuntive siano rilevanti per il proprio business e se siano disponibili a un costo accessibile.

Infine, è consigliabile prendere in considerazione la concorrenza presente su un determinato marketplace o sito di comparazione. Se ci sono molti venditori che offrono prodotti simili, potrebbe essere difficile distinguersi e competere efficacemente.

Consigli pratici per ottimizzare la presenza sui marketplace e sui siti di comparazione

Per ottimizzare la presenza sui marketplace e sui siti di comparazione, è importante adottare alcune strategie pratiche. Innanzitutto, è consigliabile ottimizzare le descrizioni dei prodotti, utilizzando parole chiave rilevanti e fornendo informazioni dettagliate. Questo aiuterà a migliorare la visibilità dei prodotti nelle ricerche degli utenti.

È fondamentale monitorare costantemente i prezzi dei concorrenti e regolare i propri prezzi di conseguenza. Offrire prezzi competitivi può attirare l’attenzione degli utenti e aumentare le possibilità di conversione.

Un altro consiglio utile è quello di curare le recensioni dei prodotti. Le recensioni positive possono aumentare la fiducia dei potenziali acquirenti e influenzare positivamente la decisione di acquisto. È importante rispondere prontamente alle recensioni degli utenti, sia positive che negative, dimostrando una buona assistenza clienti.

Inoltre, è consigliabile sfruttare al massimo gli strumenti di marketing offerti dai marketplace e dai siti di comparazione. Questi strumenti possono includere la possibilità di promuovere prodotti in evidenza, offrire sconti o creare campagne pubblicitarie mirate. Utilizzare queste opzioni può aumentare la visibilità dei prodotti e attirare nuovi clienti.

Infine, è importante monitorare e analizzare le prestazioni dei propri prodotti sui marketplace e sui siti di comparazione. Utilizzare strumenti di analisi e monitoraggio può fornire informazioni preziose sulle vendite, le conversioni e le tendenze dei consumatori. Queste informazioni possono aiutare a prendere decisioni informate e a ottimizzare la strategia di vendita su queste piattaforme.

Uno strumento da non sottovalutare: il Social Selling

Il social selling è in continua crescita, con una previsione di aumento delle vendite tramite social media del 60% entro la fine del 2023. Gli utenti sono sempre più propensi a scoprire e acquistare prodotti attraverso le piattaforme di social media. Gli e-commerce manager dovrebbero considerare la presenza attiva su Instagram e Facebook per creare un rapporto diretto con i clienti, mostrare i prodotti in un contesto autentico e coinvolgere il pubblico attraverso contenuti di valore.

Un sondaggio condotto su 4.000 utenti di social media ha rivelato che il 35% degli intervistati segue già uno o più account di e-commerce per essere informato su nuovi prodotti e offerte speciali. Inoltre, il 42% ha dichiarato di aver effettuato un acquisto direttamente dalla piattaforma social media dopo aver visualizzato un annuncio o un post sponsorizzato. Questi dati sottolineano l’importanza di sviluppare una presenza coinvolgente e autentica sui social media per catturare l’interesse e la fiducia dei potenziali clienti

Sfruttare i siti di recensioni per aumentare la fiducia e le vendite

Oltre ai comparatori di prezzo, gli e-commerce italiani possono sfruttare i siti di recensioni per aumentare la fiducia dei consumatori e le vendite.

I siti di recensioni clienti forniscono una piattaforma dove gli acquirenti possono condividere le loro esperienze di acquisto e valutare i prodotti acquistati e lasciare un giudizio sui venditori.

I consumatori moderni sono sempre più influenzati dalle opinioni di altri acquirenti nella loro decisione d’acquisto. Le recensioni positive aumentano la fiducia dei consumatori nel negozio online e nel prodotto, mentre le recensioni negative possono scoraggiare i potenziali acquirenti. Gli e-commerce che si distinguono per il servizio clienti e la qualità dei prodotti possono utilizzare queste piattaforme per costruire una reputazione online solida.

Questi siti sono molto popolari tra i consumatori, poiché consentono loro di avere un’idea della qualità di un prodotto o di un’azienda prima di effettuare un acquisto.

Secondo una ricerca di BrightLocal, il 91% dei consumatori legge le recensioni online prima di effettuare un acquisto. Inoltre, il 84% dei consumatori si fida delle recensioni online tanto quanto delle raccomandazioni personali. Ciò significa che gli e-commerce che non hanno recensioni positive su questi siti potrebbero perdere una grande quantità di potenziali clienti.

La reputazione online come fattore chiave

La reputazione online è diventata una priorità per gli e-commerce di successo. I consumatori si fidano maggiormente di un negozio online con una buona reputazione, che include recensioni positive e feedback dei clienti soddisfatti. Una reputazione online positiva si costruisce attraverso una combinazione di esperienze di acquisto positive, servizio clienti eccellente e prodotti di qualità. Al contrario, una reputazione online negativa può essere dannosa per il successo degli e-commerce.

Il potere della riprova sociale

La riprova sociale è un altro fattore chiave nel convincere i potenziali acquirenti a fare acquisti online. La riprova sociale si riferisce all’influenza che le azioni degli altri esercitano sui nostri comportamenti. La visualizzazione di recensioni positive, testimonianze di clienti soddisfatti e successi passati può persuadere i consumatori ad acquistare da un determinato e-commerce. Le piattaforme di recensioni clienti forniscono un’importante riprova sociale, contribuendo a creare fiducia e incoraggiando le vendite.

I portali di recensioni

Il portale di recensioni clienti più noto è Trustpilot, che consente ai clienti di lasciare recensioni e valutazioni sui prodotti e sui servizi offerti da un’azienda. Questa piattaforma internazionale, con oltre 100 milioni di recensioni pubblicate, non raccoglie recensioni esclusivamente di e-commerce ma di tutte le tipologie di impresa.

Un’altra piattaforma internazionale di raccolta recensioni è Trusted Shops: un’azienda con sede in Germania che fornisce un servizio di certificazione per i negozi online. Fondata nel 1999, Trusted Shops offre un marchio di fiducia che i negozi online possono mostrare sul loro sito per dimostrare che rispettano determinati standard di qualità e sicurezza.

In termini di dati, Trusted Shops ha certificato oltre 30.000 negozi online in tutta Europa.

Altre piattaforme di recensioni sono Recensioni Verificate e le italianissime Feedaty ed eShoppingAdvisor. Quest’ultima offre agli eCommerce sia gli strumenti di importazione e gestione di recensioni clienti, sia la possibilità di avere sul portale una vetrina dove sincronizzare prodotti e coupon.

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