Axel Springer e altri

Editoria e intelligenza artificiale, i primi accordi: ecco gli scenari 2024



Indirizzo copiato

Il mercato editoriale inizia ad individuare soluzioni per generare ricavi dalla messa a disposizione di contenuti sulle piattaforme AI. Vedi il caso Axel Springer. Ma siamo in una fase ancora di grandi incognite

Pubblicato il 21 dic 2023

Enzo Mazza

CEO F.I.M.I. (Federazione industria musicale italiana)



giornali intelligenza artificiale

Mentre a Bruxelles si lavora sui dettagli dell’AI Act dopo la conclusione del trilogo, il mercato inizia ad individuare soluzioni per generare ricavi dalla messa a disposizione di contenuti sulle piattaforme AI.

Un primo storico accordo di licenza sui contenuti è quello siglato tra l’editore tedesco Axel Springer e OpenAI, sostenuta da Microsoft, finalizzata ad individuare una strada che generi ricavi sul fronte delle nuove tecnologie di intelligenza artificiale generativa.

I media, come noto, si trovano ad affrontare una minaccia esistenziale rappresentata dall’intelligenza artificiale generativa, che crea testo, immagini, audio e video indistinguibili da quelli prodotti dagli esseri umani.

L’esperienza accumulata dall’evoluzione di Internet ha ovviamente offerto alle aziende un modello strategico che oggi può essere sfruttato nell’individuare delle potenziali soluzioni.

Accordi tra publisher e piattaforme di intelligenza artificiale

L’accordo tra Springer e OpenAI, del valore di decine di milioni di euro all’anno, permetterà all’impresa che ha creato ChatGPT di utilizzare contenuti di testate come Politico, Bild e Business Insider.

La questione è nota. Come monetizzare i database di contenuti che rappresentano un fondamentale asset di decenni di contenuti creativi generando al tempo stesso delle revenue sharing per le testate giornalistiche. Secondo l’analista dei media Ian Whittaker, citato dal Financial Times l’accordo è “un modello per tutti gli altri: tariffa fissa per i dati storici più quota annuale continuativa”.

Le ipotesi di accordi tra publisher e piattaforme di intelligenza artificiale tra cui OpenAI, Google, Microsoft e Adobe hanno visto negoziati con News Corp, Axel Springer, The New York Times, Guardian Media Group e Financial Times per individuare modelli di licenza relative ai prodotti di intelligenza artificiale come chatbot di testo e generatori di immagini. L’accordo con Axel Springer potrebbe costituire un nuovo modello in base al quale gli sviluppatori di sistemi AI che utilizzano contenuti protetti da copyright per creare e informare i loro prodotti stipulano accordi commerciali con proprietari di copyright che investono in media, notizie e informazioni.

Le regole generali

La proposta di regolamento europeo sull’AI conferma come l’indirizzo generale vada verso la determinazione di obblighi da parte delle piattaforme per quanto attiene ai contenuti utilizzati per l’addestramento, prevendendo che queste si dotino di adeguate autorizzazioni ai sensi della direttiva sul copyright.

Nel frattempo, per evitare un rastrellamento indiscriminato molti editori e titolari dei diritti stanno indicando sui propri siti come abbiano scelto l’opt-out sulla base delle norme sul text & data mining. Opt out che però al momento sembra poco praticabile nei confronti dell’IA di Google, se non in parte. Se è possibile impedirgli di usare i dati per allenare Bard, non è possibile per i siti chiedere di essere esclusi dalle nuove funzioni di Google Search dotate di IA (quelle che danno risposte immediate agli utenti invece di link di ricerca). Fare opt out da questo implica infatti anche chiedere a Google di non farsi indicizzare e quindi perdere molto traffico: circa il 40 per cento di quello che arriva ai siti di informazione viene dal motore di ricerca.

Per gli editori è una fase di scelte, anche difficili. E’ anche vero che le big tech dell’IA generativa non possono andare avanti senza curarsi di chi produce i contenuti, come fatto all’inizio. Rischiano cause devastanti e – nel caso di Google – anche di togliere sostenibilità economica alla materia prima che tiene in piedi il business della search, ossia il web.

L’accordo siglato da Open Ai e Springer è significativo perché sembrerebbe un passo indietro di OpenAI rispetto ad alcune posizioni espresse anche in sedi istituzionali, come nella submission al Copyright Office americano, nel quale si sosteneva che l’utilizzo di opere protette per l’addestramento delle applicazioni rientrasse nell’eccezione del “fair use”.

Le società di intelligenza artificiale avevano precedentemente dimostrato di non aspettarsi di dover pagare per i contenuti multimediali.

Lo sviluppo dell’intelligenza artificiale richiede grandi librerie di lavori scritti per “addestrare” o migliorare i sistemi. In questo contesto, come evidenziato di recente dal Financial Times le informazioni di migliore qualità come il giornalismo premium a pagamento dovrebbero in teoria valere di più.

Douglas McCabe, analista di Enders, ha affermato che “il giornalismo come input dell’intelligenza artificiale è molto attraente . . . la formazione è ampia e profonda: non solo un mucchio di nuovi fatti e commenti, ma riferimenti culturali, il modo in cui la lingua comunica con sfumature, attraverso tono e fraseologia, una gerarchia di idee culturali e temi correlati”.

Durante i mesi passati OpenAI aveva anche raggiunto un accordo per concedere in licenza l’archivio di notizie dell’Associated Press dal 1985 per aiutare ad addestrare i suoi modelli, ma per il resto ha utilizzato contenuti Internet disponibili gratuitamente per ChatGPT.

Non va dimenticato che, dato che i moderni processi di apprendimento automatico dipendono da dataset molto ampi e da un’accurata messa a punto, è pratica comune per gli operatori di intelligenza artificiale utilizzare sistemi di gestione dati su larga scala.

Gli strumenti di gestione dei dati per l’apprendimento automatico vengono utilizzati principalmente perché forniscono dati di addestramento migliorati che portano a risultati e modelli migliori. Il beneficio delle soluzioni di gestione dei dati per l’apprendimento automatico è quello di “aiutare a comprendere, visualizzare e curare i dati per l’addestramento, scoprire dati corrotti come esempi con etichette sbagliate e individuare casi limite difficili”, mentre “gli strumenti di gestione dei dati per l’apprendimento automatico sono spesso utilizzati quotidianamente, dimostrando il loro valore per individui e team.

Pertanto, è evidente che gli accordi tra fornitori di contenuti e piattaforme sono solo auspicabili al fine di dare all’AI una vera opportunità di crescita qualitativa.

Molti altri editori hanno invece bloccato l’applicazione di OpenAI dal setacciare i propri siti online alla ricerca di materiale formativo.

Scraping indiscriminato, ora basta

Questo perché è evidente che la quantità di piattaforme attiva sullo “scraping” di contenuti senza licenza debba essere contrastato con tutti i mezzi.

Meta, ad esempio, ha dichiarato di aver utilizzato il dataset Books3 nell’addestramento della sua acclamata famiglia di grandi modelli linguistici (LLMa). È emerso che Books3 potrebbe contenere oltre 170.000 copie che violano i diritti d’autore di libri protetti, estratte tramite ElutherAI da Bibliotik, presumibilmente tramite la rete di condivisione di file BitTorrent. Bibliotik è elencata da addictivetips tra i “migliori” siti torrent del 2023. Books3 è stato citato in un’azione legale contro Meta, così come nel contesto dell’addestramento di vari modelli LLM di altre aziende.

Il gruppo danese Rights Alliance ha coordinato l’attività di rimozione di questo dataset, che ha portato a una rimozione globale. Rights Alliance ha specificamente menzionato la necessità di trasparenza in relazione a questa azione di successo. Tuttavia, al rilascio dei modelli LLaMA 2, Meta non ha fornito alcuna informazione significativa sui testi dei libri utilizzati per l’addestramento muovendosi nella direzione sbagliata.

Come si può vedere siamo in presenza di uno scenario in evoluzione su vari fronti dei quali l’AI Act europeo costituisce un tassello.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4