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IA generativa e coding: come cambia l’organizzazione degli eventi



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L’IA generativa, grazie alle sue funzioni di supporto al coding, è diventata uno strumento potente in grado di cambiare il modo in cui siamo abituati a immaginare un qualsiasi evento. Ecco i campi di applicazione

Pubblicato il 15 mag 2024

Antonio Lazzaro

CEO di Venticento




Una delle aree in cui l’intelligenza artificiale generativa può svolgere un ruolo significativo è l’eventistica, settore in cui grazie alle sue funzioni di supporto al coding, può semplificare e migliorare l’intero processo di pianificazione e gestione di un evento, offrendo soluzioni creative, efficienti e personalizzate.

Lo sviluppo di soluzioni innovative è essenziale per consentire al settore degli eventi di incrementare la propria rilevanza tra gli strumenti di marketing più efficaci per le aziende: l’IA offre agli organizzatori la possibilità di rendere unica l’esperienza del visitatore e, così, la memorabilità del brand che comunica attraverso quell’evento.

L’IA generativa è, infatti, in grado di creare autonomamente codice informatico sulla base di determinati input e parametri forniti dall’utente, consentendo così a chi organizza eventi di sviluppare app e servizi in modo rapido, personalizzate sull’esigenza del brand e in base al target del pubblico.

Sviluppo di applicazioni personalizzate

Grazie alle sue capacità nel campo della programmazione, l’IA rende possibile la creazione di applicazioni innovative e all’avanguardia che migliorano l’efficienza, l’esperienza degli utenti e il successo complessivo dell’evento.

Le applicazioni personalizzate offrono una serie di vantaggi sia agli organizzatori degli eventi che ai partecipanti: possono includere una vasta gamma di funzionalità, come programmi dettagliati dell’evento, mappe interattive della sede, strumenti di networking per i partecipanti, sondaggi in tempo reale. Utilizzando algoritmi avanzati, l’IA può analizzare i dati relativi all’evento, come gli orari delle sessioni, i dettagli dei relatori e le preferenze dei partecipanti, per sviluppare un’applicazione che fornisca informazioni pertinenti e rilevanti per ogni singolo partecipante.

Inoltre, l’IA può migliorare l’esperienza degli utenti attraverso l’implementazione di funzionalità intelligenti e intuitive; può, ad esempio, utilizzare tecnologie come il riconoscimento vocale o la traduzione automatica per consentire ai partecipanti di interagire con l’applicazione in modo naturale e senza sforzo.

Inoltre, può integrare sistemi di raccomandazione che suggeriscono sessioni o incontri basati sugli interessi e sulle preferenze degli utenti, migliorando così l’engagement e la partecipazione degli stessi.

È il caso di un’attività rivolta ai consumatori che abbiamo progettato per Google Pixel, in cui abbiamo fatto un ampio uso di soluzioni e tool a base di AI generativa, organizzando un evento perfettamente in linea e integrato alle evoluzioni dei nuovi modelli presentati. In particolare, è stata prodotta una App (grazie all’AI) in pochi minuti, con cui le persone coinvolte nell’evento potevano interagire, in un’ambientazione in cui scenari fotografici in slideshow e stand virtuali ricreati erano protagonisti.

L’applicazione sviluppata aveva l’obiettivo di riprodurre uno slideshow temporizzato di immagini, che sono le fotografie esposte nello stand, con un fading tra una foto e l’altra. In pratica, cliccando e facendo ‘tap’ con il dito su una qualunque delle foto, si apriva la fotocamera per consentire ai visitatori di poter interagire con una delle nuove funzionalità della fotocamera di Pixel. L’applicazione veniva visualizzata a schermo intero e le foto sono state ottimizzate per essere visualizzate e centrate rispetto al soggetto, a prescindere dalle loro proporzioni.

L’AI generativa diventa, così, uno strumento potente in grado di cambiare il modo in cui siamo abituati a immaginare un qualsiasi evento, che si tratti di una mostra, una fiera o expo, una sfilata di moda o un lancio di prodotto. Ottimizza processi, crea nuovi modelli di business o ci porta a innovare servizi forniti. L’efficacia dell’AI nelle soluzioni di coding ha così permesso sia di abbreviare i tempi di creazione, sia di testare diverse esperienze utente fornendo a Google una soluzione pronta all’uso e costruita appositamente per il suo evento.

Gestione automatizzata delle comunicazioni

L’IA, attraverso il coding, può automatizzare la gestione delle comunicazioni con i partecipanti agli eventi, migliorando l’efficienza e l’esperienza complessiva degli utenti. Utilizzando algoritmi di machine learning, l’IA può sviluppare sistemi di chatbot intelligenti che rispondono automaticamente alle domande e alle richieste dei partecipanti, fornendo loro informazioni immediate e supporto personalizzato.

Questi chatbot possono essere integrati nei siti web degli eventi, nelle app per smartphone o nelle piattaforme di messaggistica più popolari, consentendo ai partecipanti di accedere rapidamente a informazioni cruciali come gli orari delle sessioni, le indicazioni stradali, le informazioni sui relatori e altre informazioni utili. Grazie a questa capacità di gestione automatizzata delle comunicazioni, l’IA offre agli organizzatori degli eventi uno strumento prezioso per ottimizzare l’interazione con i partecipanti e garantire il successo dell’evento.

Scrittura di codici per la creazione di siti web automatici e interattivi

La creazione di siti web per gli eventi può spesso essere una sfida a causa del tempo e delle competenze tecniche necessarie. L’IA generativa emerge come soluzione promettente in questo contesto, poiché può semplificare notevolmente questa attività, generando automaticamente siti web interattivi e intuitivi. Sfruttando le capacità di apprendimento automatico, l’IA può analizzare i contenuti dell’evento, comprese le informazioni sui relatori, gli argomenti trattati e gli obiettivi dell’evento stesso, per proporre layout, design e funzionalità coerenti e adatti al pubblico di riferimento. Inoltre, può integrare funzioni di chatbot per fornire un supporto immediato e personalizzato, rispondendo alle domande dei partecipanti. Questa automazione migliora l’esperienza complessiva degli utenti, facilitando l’accesso alle informazioni e fornendo un canale di comunicazione diretto con gli organizzatori.

Supporto agli elementi creativi

L’IA può svolgere un ruolo fondamentale nel supportare l’elemento creativo negli eventi attraverso lo sviluppo di algoritmi generativi, l’ottimizzazione dei processi creativi e l’offerta di esperienze digitali coinvolgenti e interattive, sulla base di algoritmi che possono essere addestrati su vasti dataset di contenuti creativi esistenti, apprendendo gli stili e le strutture comuni per generare nuovi materiali originali. L’AI può quindi essere impiegata per sviluppare algoritmi e sistemi di generazione automatica di contenuti creativi, come testi, immagini, e persino musica e video.

In senso più largo, l’IA può essere utilizzata per ottimizzare e migliorare i processi creativi identificando le tendenze emergenti attraverso l’analisi dei dati e l’apprendimento automatico, suggerendo idee innovative e fornire feedback su progetti creativi in corso. Inoltre, l’IA può essere impiegata per migliorare l’interazione tra il pubblico e gli eventi attraverso l’uso di tecnologie immersive e interattive. Utilizzando il coding, è possibile sviluppare applicazioni e esperienze digitali coinvolgenti che sfruttano la realtà aumentata, la realtà virtuale o la gamification per creare esperienze uniche e memorabili per i partecipanti agli eventi.

In sintesi, l’aspetto più interessante è la possibilità offerta dall’IA di passare dall’idea all’applicazione pronta all’uso per l’evento in poco tempo e con un’elevata flessibilità.

IA generativa, l’importanza della formazione

Ma non è una soluzione che ci si può permettere di approcciare in modalità emergenziale, con la speranza di risolvere i classici problemi dell’ultimo minuto che si presentano nello sviluppo di un evento. Occorrono investimenti, programmazione e formazione.

In Venticento, abbiamo iniziato un percorso formativo ormai da un anno, utilizzando vari tipi di piattaforme, ogni volta cercando quella più idonea al progetto; variamo strategicamente la piattaforma di utilizzo perché anche quelle che a prima analisi possono sembrare simili, rivelano caratteristiche specifiche molto utili per performare meglio nella creazione dei risultati. Attraverso queste piattaforme, abbiamo assegnato al nostro team dei lavori da svolgere e portare alle varie lezioni per apprendere i prompt più efficaci, rendendo così effettiva la rapidità di coding grazie all’AI.

La formazione in tema di intelligenza artificiale è imprescindibile e consente di migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi offerti, permettendo di offrire soluzioni sempre più personalizzate e innovative. Permetterà così al settore degli eventi di essere ancora più strategico per ogni brand che desidera fare vivere un’esperienza emozionale e memorabile al proprio pubblico.

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