la sentenza

L’influencer può essere considerato un agente di commercio? Ecco in quali casi



Indirizzo copiato

Sempre più imprese si affidano agli influencer per pubblicizzare i propri prodotti e servizi. Si tratta di una tendenza che, oltre a rendere necessaria una regolamentazione delle attività dei creator, ha sollevato dubbi significativi sulla qualificazione giuridica dei rapporti di lavoro degli influencer. Può essere considerato un agente di commercio?

Pubblicato il 2 set 2024

Wanda Falco

dipartimento R&D di Toffoletto De Luca Tamajo



influencer

I social rappresentano un potente mezzo di comunicazione, capace di raggiungere un numero potenzialmente illimitato di destinatari e di influenzare le scelte dei consumatori.

In questo contesto si colloca il fenomeno dell’influencer marketing, una strategia in cui le imprese, per aumentare l’esposizione del proprio marchio, collaborano con personaggi – molto seguiti sui social – che pubblicano contenuti promozionali per i loro prodotti o servizi.

Analogamente a quanto avvenuto con i rider, sono emersi dubbi sulla qualificazione giuridica dei rapporti di lavoro degli influencer, dubbi che finora hanno trovato una parziale risposta in una recente sentenza del Tribunale di Roma che esamineremo in questo approfondimento.

Chi è l’influencer

Un influencer è una figura professionale in grado di influenzare le opinioni, gli atteggiamenti e le scelte dei consumatori grazie alla sua reputazione e autorevolezza in specifiche tematiche o aree di interesse. In genere si tratta di un esperto di settore che, tramite i propri post, offre maggiore visibilità ai prodotti o servizi di un’impresa in cambio di un compenso.

Per comprendere al meglio le dimensioni del fenomeno si tenga anche conto che da anni opera Assoinfluencer (Associazione Italiana Influencer), la prima associazione nazionale di categoria in Italia che promuove e tutela la professione dei creator, formalmente inserita dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’elenco delle associazioni professionali e nella rete Nazionale di Confcommercio Professioni.

Le linee guida Agcom sulle responsabilità degli influencer

Peraltro, è stato necessario anche l’intervento dell’AGCOM, considerata la crescente diffusione di contenuti pubblicati online da parte degli influencer quale forma efficace di pubblicità e di promozione del commercio online in grado di influenzare significativamente il comportamento dei consumatori.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha, infatti, adottato linee guida volte a garantire il rispetto e l’uniforme e coerente applicazione da parte degli influencer delle disposizioni del D.lgs. 208/2021 (Testo unico dei servizi di media audiovisivi). Si tratta di un primo passo verso il riconoscimento dell’attività degli influencer come fornitori di servizi di media audiovisivi, con una responsabilità editoriale sui contenuti condivisi.

Da ciò discende che essi sono tenuti:

  • al rispetto dei principî di trasparenza e correttezza dell’informazione;
  • all’applicazione della disciplina in materia di tutela dei minori e dei diritti fondamentali della persona;
  • al rispetto delle disposizioni in materia di comunicazioni commerciali volte a rendere trasparenti al pubblico le finalità promozionali eventualmente perseguite.

In sostanza, la loro attività deve essere improntata alla massima trasparenza commerciale, principio alla base del patto di fiducia con il consumatore.

Gli influencer sono agenti di commercio?

Come accaduto con i rider, anche sugli influencer sono sorti dubbi circa la qualificazione giuridica dei loro rapporti di lavoro, dubbi che finora hanno trovato una parziale risposta nella sentenza del Tribunale di Roma n. 2615/2024.

Il caso esaminato riguarda un accertamento ispettivo della Fondazione Enasarco nei confronti di un’impresa che si occupa di vendita online di integratori alimentari, pubblicizzati da atleti professionisti e personal trainer. Il Tribunale ha rigettato il ricorso avverso il verbale con il quale l’autorità ispettiva aveva accertato la sussistenza di rapporti di agenzia, condannando la società ricorrente al pagamento dei contributi dovuti.

La differenza tra il contratto di agenzia e quello di procacciamento d’affari

Il giudice di merito, nell’argomentare la propria decisione, ha affrontato la questione relativa alla differenza tra il contratto di agenzia e quello di procacciamento d’affari.

Secondo consolidata giurisprudenza i caratteri distintivi del contratto di agenzia sono la continuità e la stabilità dell’attività dell’agente di promuovere la conclusione di contratti per conto del preponente nell’ambito di una determinata sfera territoriale, realizzando in tal modo, con quest’ultimo, una non episodica collaborazione professionale autonoma, con risultato a proprio rischio e con l’obbligo naturale di osservare, oltre alle norme di correttezza e di lealtà, le istruzioni ricevute dal preponente medesimo.

Il rapporto del procacciatore d’affari si concreta, invece, nella più limitata attività di chi, senza vincolo di stabilità ed in via del tutto episodica, raccoglie le ordinazioni dei clienti per trasmetterle all’imprenditore da cui ha ricevuto l’incarico di procurare tali commissioni (Cass. 15993/2023).

Quando gli influencer devono essere qualificati come agenti di commercio

Dalle differenze che intercorrono tra i due rapporti è stato desunto che gli influencer del caso in esame debbano essere qualificati come agenti di commercio e non come procacciatori d’affari, ricorrendo i seguenti presupposti:

  • lo scopo del contratto è quello di vendere i prodotti direttamente ai follower che in sede di acquisto devono inserire il codice sconto personalizzato associato all’influencer; il giudice ha precisato che l’oggetto del contratto concluso con l’influencer non è un’attività di mera propaganda, ma di promozione, attraverso l’uso dei codici sconto, della conclusione di contratti di vendita dei prodotti della società, essendo irrilevante il modo attraverso cui l’influencer induca i suoi follower all’acquisto in quanto non è necessario che si rivolga individualmente a ciascuno di loro, ma è sufficiente che presenti le caratteristiche del prodotto e il prezzo, sollecitandone l’acquisto. Sul punto la Cassazione, infatti, sostiene che nel contratto di agenzia la prestazione dell’agente consiste in atti di contenuto vario e non predeterminato che tendono tutti alla promozione della conclusione di contratti in una zona determinata per conto del proponente (Cass. 20453/2018);
  • la presenza di una zona determinata che ben può essere intesa come comunità dei follower dell’influencer che acquistano i prodotti della società mediante il codice sconto personalizzato (la zona determinata, dunque, può consistere non solo in una zona geografica, ma anche in un determinato segmento di mercato che nel caso dell’influencer è il perimetro entro il quale è iscritta la popolazione di follower che acquistano prodotti usando il codice sconto);
  • il vincolo di stabilità desumibile dalla presenza di estratti conto contabili delle provvigioni ricevute e dalla sistematica emissione di fatture per una serie indeterminata di affari procurati attraverso l’attività promozionale; depone, inoltre, a favore della stabilità anche la durata del contratto, stipulato a tempo indeterminato nell’ottica quindi di un rapporto stabile e predeterminato.

Sono risultati, invece, irrilevanti i seguenti aspetti:

  • l’influencer non è destinatario di direttive ed istruzioni, atteso che il mercato in questione, nel mondo web, è altamente standardizzato, l’acquisto si effettua con un click e le condizioni di vendita sono fissate una volta per tutte;
  • l’assenza di esclusiva nei rapporti con gli influencer in quanto l’esclusiva integra un elemento naturale, ma non essenziale del contratto di agenzia che – come da consolidata giurisprudenza – può essere derogato dalle parti espressamente o per facta concludentia (Cass. 17063/2011).

Il discriminante dei codici sconto secondo il Tribunale di Roma

Dall’analisi compiuta dal Tribunale di Roma è possibile concludere che il discriminante tra una mera attività di propaganda e un’attività di promozione tipica del contratto di agenzia sia la presenza, nel caso di specie, di codici sconto tramite cui gli influencer invitano i follower all’acquisto e che consentono altresì di ricondurre all’influencer le vendite effettuate.

Caratteristica essenziale del contratto di agenzia è, infatti, l’obbligazione di una parte di invitare un terzo a rivolgere una proposta all’altra parte. Ciò significa che, in mancanza della cd. invitatio ad offerendum, la mera propaganda di un prodotto svolta dagli influencer non comporta la costituzione di un contratto di agenzia, ma di un contratto diverso che potrebbe qualificarsi come di prestazione d’opera intellettuale.

Conclusioni

La crescente diffusione dei social come mass media ha trasformato radicalmente le strategie di marketing delle imprese che sempre più spesso si affidano agli influencer per pubblicizzare i propri prodotti e servizi.

Questa tendenza oltre a rendere necessaria una regolamentazione delle attività dei creator, per garantire la conformità alle normative in materia di concorrenza e mercato, ha sollevato dubbi significativi sulla qualificazione giuridica dei rapporti di lavoro degli influencer.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4