intelligenza artificiale

LLaMA 2, l’IA aperta di Meta: è una svolta, ecco perché



Indirizzo copiato

Con l’apertura del codice sorgente di LLaMA 2, Meta sta dando a sviluppatori e ricercatori la possibilità di esplorare e innovare con uno dei modelli di linguaggio generativo più avanzati. Questo potrebbe portare a nuove scoperte e applicazioni, accelerando il progresso in questo campo. Ma cosa significa per il mercato dei servizi?

Pubblicato il 21 lug 2023

Andrea Viliotti

Innovation Strategist



Digital,Transformation,Concept.,Binary,Code.,Ai,(artificial,Intelligence).

In un annuncio che segna un punto di svolta significativo nel campo dell’intelligenza artificiale generativa, Meta ha recentemente rivelato che sta rendendo disponibile il codice sorgente del suo modello di linguaggio di grandi dimensioni, LLaMA 2, a sviluppatori, ricercatori e appassionati di software di tutto il mondo, completamente gratuito.

Cos’è LLaMA 2

LLaMA 2 è un modello di linguaggio di ultima generazione, sviluppato con tecniche di apprendimento profondo all’avanguardia. È progettato per comprendere e generare linguaggio umano in modo naturale e coerente, imitando il modo in cui gli esseri umani parlano e scrivono. Questo tipo di modello, noto come modello di linguaggio generativo, può essere utilizzato per una serie di applicazioni, tra cui la costruzione di chatbot online, la generazione di testo per la scrittura assistita, la risposta automatica alle e-mail, e molto altro ancora.

Un esempio notevole di un chatbot costruito utilizzando un modello di linguaggio generativo è ChatGPT di OpenAI. ChatGPT è stato addestrato su una vasta gamma di dati di internet e può generare risposte a domande, scrivere saggi, creare contenuti per i social media, e persino scrivere codice di programmazione.

Con l’apertura del codice sorgente di LLaMA 2, Meta sta dando agli sviluppatori e ai ricercatori la possibilità di esplorare e innovare con uno dei modelli di linguaggio generativo più avanzati disponibili oggi. Questo potrebbe portare a nuove scoperte e applicazioni nell’AI generativa, accelerando il progresso in questo campo emozionante.

LLaMA 2, una risorsa preziosa per programmatori e ricercatori

Il rilascio di LLaMA 2 include i pesi del modello e il codice di partenza per i modelli di linguaggio LLaMA preaddestrati e perfezionati, che vanno da 7B a 70B parametri. I modelli preaddestrati di LLaMA 2 sono stati addestrati su 2 trilioni di token e hanno il doppio della lunghezza del contesto rispetto a LLaMA 1. I suoi modelli perfezionati sono stati addestrati su oltre 1 milione di annotazioni umane.

Meta ha anche annunciato che LLaMA 2 supera altri modelli di linguaggio open source in molti benchmark esterni, tra cui test di ragionamento, codifica, competenza e conoscenza. Questo rende LLaMA 2 una risorsa preziosa per i programmatori e i ricercatori interessati all’AI generativa.

Inoltre, Meta ha sottolineato il suo impegno per la costruzione responsabile, fornendo una guida all’uso responsabile per gli sviluppatori e avviando un programma per i ricercatori accademici per promuovere la collaborazione e la condivisione delle conoscenze nel campo dell’intelligenza artificiale. Questo programma offre ai ricercatori l’opportunità di contribuire a un’agenda di ricerca che affronta le sfide più urgenti nel campo e di lavorare insieme per sviluppare soluzioni innovative che promuovono pratiche di AI responsabili e sicure.

L’apertura del codice sorgente di LLaMA 2 da parte di Meta rappresenta un passo importante per l’innovazione e la crescita nel campo dell’AI generativa. Con l’accesso a uno dei modelli di linguaggio generativo più avanzati, i programmatori e i ricercatori hanno ora l’opportunità di esplorare nuove frontiere nell’AI generativa e di contribuire alla sua evoluzione.

Piattaforme disponibili per la condivisione di LLaMA 2

Meta ha stretto una partnership con Microsoft per rendere open-source LLaMA 2, che verrà eseguito sui servizi cloud di Microsoft Azure. Questa collaborazione rafforza la posizione di Microsoft come piattaforma di supercalcolo AI di primo piano a livello mondiale e amplia la relazione per accelerare l’innovazione nell’era dell’AI.

Azure è la piattaforma per i modelli di frontiera e open più comunemente adottati. Gli utenti possono sintonizzare e distribuire in sicurezza i modelli LLaMA 2 con 7B, 13B e 70B parametri. Inoltre, LLaMA sarà ottimizzato per l’operatività nativa su Windows. Con LLaMA, i programmatori su Windows possono offrire esperienze di AI generativa alle loro app in modo semplificato, puntando al provider di esecuzione DirectML tramite l’ONNX Runtime.

Oltre a Microsoft Azure, LLaMA 2 sarà disponibile anche attraverso altri provider, tra cui Amazon Web Services e la società HuggingFace. Questo rende il modello accessibile a una vasta gamma di sviluppatori su diverse piattaforme.

Inoltre, LLaMA 2, disponibile su GitHub Repo, renderà semplice per i programmatori Windows creare esperienze utente innovative. Utilizzando il sottosistema Windows per Linux e potenti unità di elaborazione grafica (GPU), gli sviluppatori che lavorano su computer Windows possono personalizzare i LLM secondo le loro specifiche.

In conclusione, la disponibilità di LLaMA 2 su diverse piattaforme come Microsoft Azure, Amazon Web Services e HuggingFace offre ai programmatori una flessibilità senza precedenti per esplorare e innovare con uno dei modelli di linguaggio generativo più avanzati disponibili oggi.

Differenze tra l’uso delle API di ChatGPT e l’accesso al codice sorgente di LLaMA 2

Mentre LLaMA 2 offre ai programmatori l’accesso al codice sorgente, ChatGPT di OpenAI offre un set di API per l’interazione con il modello. Questo significa che, mentre con LLaMA 2 gli sviluppatori hanno la libertà di modificare e personalizzare il modello come desiderano, con ChatGPT devono lavorare all’interno delle limitazioni imposte dalle API.

Ad esempio, un’azienda che desidera creare un chatbot con funzionalità specifiche potrebbe trovare più vantaggioso utilizzare LLaMA 2, mentre un’azienda che desidera semplicemente integrare un chatbot nel suo sito web potrebbe trovare più conveniente utilizzare le API di ChatGPT.

Le API di ChatGPT sono progettate per essere facilmente integrate nelle applicazioni, sistemi o piattaforme. I programmatori possono generare varie funzionalità come la generazione di testo, la comprensione del linguaggio e altro ancora utilizzando queste API. Il costo per l’utilizzo delle API di ChatGPT è basato sull’uso mensile. Ad esempio, se si utilizzano 10.000 token di output al giorno con GPT-3 Turbo per 20 giorni al mese, si verrà addebitati $4 al mese, calcolati come 0,002 * 10 * 20.

D’altra parte, con LLaMA 2, i programmatori hanno accesso al codice sorgente completo del modello. Questo significa che possono personalizzare il modello secondo le loro specifiche esigenze, ad esempio modificando l’architettura del modello o adattando il modello a specifici compiti di apprendimento automatico. Questa flessibilità può essere particolarmente vantaggiosa per le aziende che desiderano sviluppare servizi di AI generativa unici e innovativi. Tuttavia, è importante notare che l’accesso al codice sorgente non comporta necessariamente un risparmio economico diretto, poiché l’implementazione e la manutenzione del codice richiedono competenze tecniche e potrebbero comportare costi associati all’hardware necessario per eseguire il modello, oltre al tempo e alle risorse necessarie per la personalizzazione e l’adattamento del modello alle specifiche esigenze.

Sia LLaMA 2 che ChatGPT offrono potenti strumenti per lo sviluppo di servizi di AI generativa. La scelta tra l’uso del codice sorgente di LLaMA 2 o delle API di ChatGPT dipenderà dalle specifiche esigenze e capacità degli sviluppatori.

Impatto sul mercato dei servizi con AI generativa

Il mercato dell’AI generativa è in rapida crescita, con una previsione di raggiungere 51,8 miliardi di dollari entro il 2028, registrando un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 35,6% durante il periodo di previsione. Questo mercato vede la partecipazione di grandi attori come Microsoft, IBM, Google, AWS, Meta e OpenAI, insieme a diverse startup emergenti che stanno cercando di fare la loro parte in questo settore in espansione.

L’apertura del codice sorgente di LLaMA 2 da parte di Meta, uno dei leader del settore, potrebbe avere un impatto significativo su questo mercato in crescita. Per le aziende che già sviluppano servizi con AI generativa, l’accesso al codice sorgente di LLaMA 2 offre nuove opportunità per l’innovazione e la personalizzazione. Ad esempio, potrebbero sviluppare nuove funzionalità o migliorare l’efficienza del modello per adattarlo meglio alle loro esigenze specifiche, come la creazione di chatbot più sofisticati o l’ottimizzazione di processi di analisi del linguaggio naturale.

Per le startup nel settore, l’accesso al codice sorgente di LLaMA 2 potrebbe rappresentare un’opportunità unica. Potrebbe rendere più facile e meno costoso sviluppare nuovi servizi basati sull’AI generativa, poiché non avrebbero bisogno di sviluppare un modello di linguaggio di grandi dimensioni da zero. Inoltre, potrebbero beneficiare dell’esperienza e dell’expertise di Meta nel campo dell’AI generativa, accelerando il loro percorso verso l’innovazione.

Tuttavia, l’apertura del codice sorgente di LLaMA 2 potrebbe anche portare a una maggiore concorrenza nel mercato dell’AI generativa. Le aziende che attualmente utilizzano le API di ChatGPT potrebbero considerare di passare a LLaMA 2 se ritengono che offra vantaggi superiori, come una maggiore personalizzazione o un migliore rendimento. Allo stesso tempo, potrebbe incoraggiare altre aziende a entrare nel mercato dell’AI generativa, aumentando ulteriormente la concorrenza e stimolando l’innovazione.

In conclusione, l’apertura del codice sorgente di LLaMA 2 rappresenta un momento significativo per il mercato dell’AI generativa. Potrebbe portare a nuove opportunità e sfide, accelerando l’innovazione e modellando il futuro di questo settore in rapida crescita.

Alternative alle API di ChatGPT e all’accesso al codice di LLaMA 2

Nel vasto universo dell’AI generativa, ChatGPT e LLaMA 2 sono sicuramente tra i nomi più riconosciuti e rispettati. Tuttavia, esistono anche altre risorse significative che meritano attenzione. Un esempio notevole è HuggingFace, una startup innovativa che ha sviluppato una libreria open source per il Natural Language Processing (NLP) nota come Transformers. Questa libreria offre un’ampia gamma di modelli pre-addestrati, inclusi varianti di GPT e BERT, che possono essere impiegati per una varietà di compiti di generazione di testo.

Molti dei modelli di linguaggio generativo disponibili oggi si basano su tecnologie simili a quelle utilizzate in LLaMA e ChatGPT. Ad esempio, molti utilizzano un tipo di modello chiamato Transformer, che è la tecnologia di base sia per LLaMA che per GPT (il modello su cui si basa ChatGPT).

Tuttavia, non tutte le alternative sono basate direttamente su LLaMA o ChatGPT. Ad esempio, alcuni modelli, come quelli offerti da Hugging Face, includono versioni di GPT e BERT, ma non sono necessariamente basati su LLaMA o ChatGPT. Allo stesso modo, altri modelli come Jurassic-2 di AI21, Claude di Anthropic, ERNIE 3.0 di Baidu, e DGX AI di Nvidia sono sviluppati indipendentemente e possono avere caratteristiche e capacità uniche.

Inoltre, ci sono progetti open source come GPT4All, Dolly 2, Vicuna, e Alpaca GPT-4 che offrono alternative a ChatGPT. Questi progetti forniscono codice Python per l’implementazione dei loro modelli, rendendo più facile per gli sviluppatori utilizzare e personalizzare i modelli per le loro specifiche esigenze.

Mentre alcune alternative possono utilizzare tecnologie simili, la loro implementazione, addestramento, e personalizzazione possono variare notevolmente, portando a differenze significative in termini di prestazioni, capacità, e applicabilità. Quindi, mentre è vero che molte alternative possono condividere alcune tecnologie di base con LLaMA e ChatGPT, non sono necessariamente “basate” su queste specifiche implementazioni.

In conclusione, mentre ChatGPT e LLaMA 2 sono leader nel campo dell’AI generativa, esistono numerose alternative che offrono diverse opzioni e opportunità per gli sviluppatori e le aziende interessate all’AI generativa. Queste risorse offrono ai ricercatori ulteriori opzioni per esplorare e innovare nel campo dell’AI generativa.

Democratizzazione dell’AI: Il ruolo di LLaMA 2

L’apertura del codice sorgente di LLaMA 2 rappresenta un passo significativo verso la democratizzazione dell’AI generativa. Offre ai programmatori di tutto il mondo l’opportunità di sperimentare, innovare e contribuire a plasmare il futuro dell’AI generativa. Ma cosa significa questo per il mercato dei servizi?

Innanzitutto, è importante notare che l’AI generativa sta già avendo un impatto significativo su vari settori. Ad esempio, il fornitore di energia del Regno Unito, Octopus Energy, ha rivelato che il 44% delle sue e-mail di assistenza clienti vengono ora risposte dall’AI. Allo stesso modo, il CEO della società di software Freshworks ha affermato che i compiti che prima richiedevano da otto a dieci settimane ora vengono completati in pochi giorni grazie all’adozione di strumenti di AI.

Tuttavia, siamo solo all’inizio. Nei prossimi anni, vedremo un’accelerazione nello sviluppo di nuove forme di AI generativa, capaci di svolgere un numero sempre maggiore di compiti e di potenziare le nostre competenze in molti modi. Alcuni di questi potrebbero sembrarci incredibili oggi, proprio come l’ascesa di ChatGPT e strumenti simili avrebbe fatto solo pochi mesi fa.

Ad esempio, l’AI generativa sta già mostrando promesse nel campo del design generativo, dove gli algoritmi di AI possono aiutare i progettisti a creare nuovi prodotti di varie forme e dimensioni. Airbus, ad esempio, ha utilizzato strumenti di questo tipo per progettare le partizioni interne del jet passeggeri A320, ottenendo una riduzione del peso del 45% rispetto alle versioni progettate dall’uomo.

Inoltre, l’AI generativa sta iniziando a fare la sua comparsa nei videogiochi, dove può aiutare a progettare e costruire ambienti immersivi e a creare contenuti dinamici, come personaggi non giocanti (NPC) che si comportano in modo realistico e possono comunicare con i giocatori come se fossero esseri umani.

L’apertura del codice sorgente di LLaMA 2 non solo democratizza l’AI generativa, ma potrebbe anche accelerare l’innovazione in vari settori, portando a nuovi servizi e prodotti che potrebbero non essere stati possibili prima.

Rischi e preoccupazioni

Nonostante le opportunità offerte da LLaMA 2, ci sono anche preoccupazioni. Alcuni ricercatori temono che il modello possa essere utilizzato per scopi malevoli, come la diffusione di spam, truffe finanziarie e disinformazione. Tuttavia, Meta ha affermato di aver condotto test “Red Team” per identificare potenziali abusi del software e ha rilasciato una guida all’uso responsabile per aiutare a mitigare tali rischi.

L’AI generativa, sebbene popolare e potenzialmente rivoluzionaria, comporta un certo grado di rischio etico. Le organizzazioni devono dare la priorità all’uso responsabile dell’AI generativa, assicurandosi che sia accurata, sicura, onesta, responsabilizzante e sostenibile. Devono essere consapevoli delle implicazioni etiche e prendere le misure necessarie per ridurre i rischi. Questo include l’uso di dati di prima parte o zero, mantenendo i dati aggiornati e ben etichettati, garantendo la presenza di un elemento umano nel ciclo decisionale, testando e ritestando, e ottenendo feedback.

Inoltre, ci sono rischi specifici associati all’AI generativa, come le “allucinazioni” in cui l’AI genera informazioni false o ingannevoli, la creazione di deepfake, problemi di privacy dei dati, problemi di sicurezza informatica e questioni di diritto d’autore. Questi rischi richiedono un’attenzione particolare e misure di mitigazione specifiche.

Alcuni dei rischi etici principali dell’AI generativa includono l’incertezza, l’esplicabilità, il bias e l’impatto ambientale. L’incertezza riguarda la difficoltà di prevedere con precisione cosa l’AI genererà in determinate circostanze. L’esplicabilità si riferisce alla difficoltà di comprendere come l’AI arriva a determinate conclusioni o decisioni. Il bias può emergere se l’AI è addestrata su dati che riflettono pregiudizi umani. Infine, l’impatto ambientale riguarda l’energia significativa necessaria per addestrare e utilizzare modelli di AI di grandi dimensioni.

Conclusioni

In conclusione, l’accesso al codice sorgente di LLaMA 2 rappresenta un punto di svolta significativo per l’AI generativa. Nonostante le sfide da superare, le prospettive di innovazione e sviluppo nel settore dell’AI generativa sono straordinarie. Sarà affascinante osservare come sviluppatori, ricercatori e imprese sfrutteranno questa risorsa innovativa nei prossimi anni.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3