strategie

Space Economy, la prima legge italiana: quali opportunità per le imprese



Indirizzo copiato

Il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge per una normativa organica sulla space economy. La legge mira a posizionare l’Italia nel settore spaziale globale, chiarendo regole per le imprese e promuovendo la crescita economica. L’ASI avrà un ruolo chiave nell’iter autorizzativo e nella gestione dei registri spaziali

Pubblicato il 21 giu 2024

Valerio Natale

Senior Associate, Hogan Lovells



international-space-station-iss-space-station-construction

Il 20 giugno 2024 il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo disegno di legge che introduce per la prima volta una normativa organica per il settore spaziale, la cosiddetta space economy.

Il provvedimento, che sarà presto presentato al Parlamento e che è di seguito anticipato nei contenuti chiave, mira a posizionare l’Italia in prima fila nel settore spaziale globale nonché a risolvere elementi di vuoto e frammentarietà normativa. L’obiettivo dell’iniziativa governativa è infatti la creazione di una legge quadro per il settore spaziale, capace di fornire chiarezza per le imprese private che operano nell’ambito della space economy e di creare opportunità di crescita per l’economia di settore.

Definizione di “attività spaziale” e ambito di applicazione

Il disegno di legge definisce l’attività spaziale in modo ampio, riconducendovi sostanzialmente qualsiasi azione condotta nello spazio extra-atmosferico, ma non solo.

Più specificatamente, sono definite quali attività spaziali:

  • il lancio, il rilascio, la gestione in orbita e il rientro di oggetti spaziali, incluso lo smaltimento dalle orbite terrestri e la rimozione di oggetti, i servizi in orbita, l’assemblaggio e l’utilizzo di stazioni spaziali orbitanti, la produzione di oggetti nello spazio extra-atmosferico e sui corpi celesti;
  • l’esplorazione, l’estrazione e l’uso delle risorse naturali dello spazio extra-atmosferico e dei corpi celesti;
  • il lancio, il volo e la permanenza, di breve o di lungo periodo, di esseri viventi nello spazio extra-atmosferico e sui corpi celesti;
  • le attività condotte attraverso le piattaforme stratosferiche e i razzi sonda; nonché, a chiusura, ogni altra attività realizzata nello spazio extra-atmosferico e sui corpi celesti da operatori cui si applicherà la futura legge.

Il regime autorizzativo e il ruolo chiave dell’ASI

Ai sensi del disegno di legge, tutte le attività spaziali, sia nazionali che internazionali condotte sul suolo italiano, sono soggette a un regime autorizzativo. L’autorizzazione potrà riguardare una singola o più attività spaziali e sarà subordinata al rispetto di requisiti tecnici, finanziari e di sicurezza, nonché dei requisiti soggettivi generali. L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) svolgerà un ruolo chiave nell’iter autorizzativo, verificando il rispetto dei requisiti e fornendo la propria valutazione al Presidente del Consiglio.

Tuttavia, il disegno di legge prevede alcune eccezioni a questo regime autorizzativo. Anzitutto, le attività spaziali già autorizzate da un altro Stato sono indicate come esenti dall’obbligo di autorizzazione in Italia se riconosciute in base a trattati internazionali. Inoltre, il disegno di legge esenta dall’applicazione di tale regime anche le attività spaziali condotte direttamente dal Ministero della Difesa e dagli organismi di informazione e sicurezza, ferma restando la possibilità di una ulteriore espansione del regime di deroga ad altri ambiti e soggetti.

Il Registro nazionale degli oggetti nello spazio e il registro complementare

L’ASI continuerà a occuparsi dell’immatricolazione nel Registro nazionale degli oggetti lanciati nello spazio extra-atmosferico per i quali l’Italia è Stato di lancio, come previsto della Convenzione sull’immatricolazione degli oggetti lanciati nello spazio extra-atmosferico di New York del 1975 ratificata e resa esecutiva nel nostro paese con legge 12 luglio 2005, n. 153.

Le disposizioni sull’immatricolazione riproducono quanto già contenuto nella Convenzione con riferimento alle informazioni che devono formare oggetto di comunicazione all’ASI, come la denominazione dell’oggetto spaziale, data territorio e luogo di lancio, parametri orbitali, funzione dell’oggetto, appartenenza alla costellazione di satelliti artificiali, eventuali trasferimenti di proprietà, ecc.

Il disegno di legge prevede, in aggiunta, la tenuta di un registro complementare, sempre gestito dall’ASI, per l’iscrizione di oggetti spaziali non immatricolati in Italia ma di cui un operatore italiano acquisisca la gestione o la proprietà in orbita o su un corpo celeste. In questo caso, l’operatore dovrà comunicare all’ASI le informazioni relative al trasferimento di gestione o proprietà e all’oggetto spaziale entro 30 giorni dall’acquisizione.

Un regime di responsabilità speciale per i danni causati dalle attività spaziali

Il provvedimento disegna un regime speciale di responsabilità per i danni causati dalle attività spaziali. Nel disegno attuale, la responsabilità principale è attribuita all’operatore spaziale, definito come la persona fisica o giuridica che conduce, o intende condurre, sotto la propria responsabilità, attività spaziali. L’operatore è individuato quale responsabile dei danni causati a terzi sulla superficie terrestre, agli aeromobili in volo e alle persone e cose a bordo di questi ultimi, a prescindere dal grado di colpa, introducendo di fatto un nuovo regime di responsabilità oggettiva.

Tuttavia, una deroga all’applicabilità del regime di responsabilità oggettiva è ammessa provando che il danno sia stato causato in via esclusiva, e con dolo, da un terzo estraneo all’operazione spaziale, a condizione che il fatto del terzo non potesse essere impedito oppure che il danno sia stato causato esclusivamente dal danneggiato. Se il fatto colposo del danneggiato ha invece concorso a cagionare danno, il disegno di legge fa richiamo al regime codicistico del concorso nel danno di cui all’articolo 1227 del Codice civile, secondo cui il risarcimento al danneggiato è diminuito secondo la gravità del relativo grado di colpa e l’entità delle conseguenze che ne sono derivate. In questi casi, peraltro, l’operatore autorizzato risponde del danno sino al limite di 100 milioni di euro, corrispondente al massimale di polizza obbligatoria per sinistro prevista dal disegno di legge stesso – con un regime assicurativo ad hoc.

Le misure a sostegno dell’economia dello spazio in Italia

Al fine di promuovere l’economia dello spazio a livello nazionale, il disegno di legge prevede l’elaborazione di un Piano Nazionale per l’Economia dello Spazio, con un orizzonte di almeno cinque anni.

Il Piano Nazionale per l’Economia dello Spazio

Il Piano, che sarà redatto dalla Struttura di coordinamento del Comitato interministeriale per le politiche spaziali e la ricerca aerospaziale (COMINT) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e il Ministero dell’università e della ricerca, analizzerà i fabbisogni del settore, valutando e quantificando gli investimenti finanziabili con risorse pubbliche e private.

Il Fondo per l’economia dello spazio

Per supportare concretamente lo sviluppo del settore, inoltre, la bozza di legge prevede l’istituzione di un Fondo per l’economia dello spazio, a carattere pluriennale, con una dotazione iniziale di 85 milioni di euro per il 2024, 160 milioni per il 2025 e 50 milioni per il 2026.

Il Fondo sarà inoltre alimentato anche dai contributi connessi alle autorizzazioni rilasciate per le attività spaziali e dalle sanzioni amministrative previste dalla legge. Le risorse del Fondo saranno destinate a promuovere le attività di economia dello spazio, la commercializzazione dello spazio e l’utilizzo commerciale delle infrastrutture spaziali nazionali, comprese quelle in corso di realizzazione nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

L’accesso delle PMI ai contratti pubblici nel settore spaziale

Infine, per favorire l’accesso delle piccole e medie imprese ai contratti pubblici nel settore spaziale, sono previste norme speciali in materia di appalti e misure per promuovere le attività e le tecnologie aerospaziali.

Tra queste, la bozza di legge prevede che i bandi di gara riservino, mediante subappalto obbligatorio, almeno il 10% del valore del contratto alle start-up innovative e alle piccole e medie imprese.

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4